giovedì 8 giugno 2017

Poesia di Claudia -- Tu una Rosa Profumata di Rugiada

Il sole era appena nato quella mattina che sentivo il tuo profumo gelido il vento portava sospiri profumati nascevano da tuo corpo sentivo in te quella fragranza che scolpiva il tuo carattere coloravo i tuoi occhi con i suoi petali sublime eri tu dall’alba alla notte ti sentivo vivere come una rosa profumata era la tua rugiada fiore della vita sotto il sole d’amore.

Claudia

giovedì 18 maggio 2017

Poesia di Claudia .. Ti canterò una canzone per dirti Ti Amo

E l’alba apro gli occhi vedo i tuoi
Risplendere nel sole come diamanti
Di stelle sento sul mio corpo il tuo calore
E nato il sole la rugiada le lacrime d’amore
Sui petali di una rosa rossa e il tuo profumo
Che inebria il mio cuore ti lascio i miei baci
Portati dal vento del mattino aspetto il tramonto
Per abbracciarti con i raggi del sole
Innamorata sotto la luce della luna
Ti canterò una canzone per dirti ti amo

Claudia
 

mercoledì 17 maggio 2017

Poesia di Claudia --- Petali di Fiori

Petali di fiore che cadono portati dal vento in quel giardino di primavera all’alba di primo mattino sveglia e lontana dai sogni vicina ad ogni desiderio inizio quel giorno che di sole si illumina e di gioia si colma sorrisi e baci poi via fino alla sera che si veste col tramonto romantico e raffinato momento d’amore in riva al mare la notte vestirà di stelle il cielo e la luna canterà una melodia per fari si che io possa sognare ancor l’amore.


Claudia

 


martedì 11 aprile 2017

Poesia di Claudia ---- Profondamente Amore

Quella pioggia che bagnava il cuore non di lacrime era fatta ma di gocce d’amore coglievano il profumo dei fiori la loro rugiada all’alba in quel roseto rosso nel mio giardino e il cuore cantava una melodia all’amore dedicando a te le sue parole al tramonto sulla riva del mare era amore profondo come il mare all’orizzonte scrivevo il tuo nome sulla sabbia sognando i tuoi abbracci e i tuoi baci profondamente amore io provavo ogni giorno ogni notte il cuore parlava e vibrava e quella vibrazione sulla schiena che mi lasciavi sempre era profonda come gli occhi che vedono l’anima quell’essenza eterna che non muore come i miei sentimenti sentivo il tuo profumo nel tuo vecchio maglione che mi avevi lasciato per ricordo ti amo ogni volta che respiro in ogni istante della mia vita correndo sulla riva del mare inseguendo il volo dei gabbiani ascoltando il rumore del mare che mi bagna il mio vestito e l’alba e io già sono qui ti sogno ad occhi aperti sei realtà non un sogno.



Claudia

martedì 4 aprile 2017

Poesia di Claudia ---- Dentro il Cuore Vivimi

Quell’essenza al sapore d’amore l’assaporo cogliendo foglie di fiori del cuore al mattino all’alba con quel sole appena nato i raggi come braccia mi avvolgono con delicatezza i suoi baci come petali vellutati sfiorano le mie labbra la rugiada scivola sul mio corpo nudo una sensazione in sintonia con l’amore da vivere dentro di te come brividi freddi che scorrono lungo la schiena brezza mattutina che svegli la mia vita mi apri gli occhi al suo amore per me vorrei vivere di lui col mio corpo di carne nella linea di luna che sfiora le onde di quel mare immenso tra mille stelle tra il loro brillare di fantasia o colmo il cuore che trafitto da questo amore mi tiene per mano nell’eternità dell’amore questo amore sconosciuto che mi fa vivere di pianti e di sorrisi senza parole ma sguardi dentro il cuore vivimi ogni attimo dei tuoi respiri.

Claudia

sabato 18 marzo 2017

Una Storia Inventata - Il Sole a Mezzanotte

E il primo agosto l’estate e meravigliosa e mattina si svegliano per la colazione in giardino Tabea e Alex si preparano per andare al mare due passi da casa non vedono l’ora di fare un bel bagno in mare la sabbia scotta già alle 10 di mattina e l’acqua e fredda ma loro si tuffano felici di essere in vacanza quell’acqua chiara e trasparente il cielo azzurro fanno di questi momenti un sogno che dura tutto il giorno fanno il bagno ridendo e scherzando sono belli giovani e spensierati in un giorno d’agosto più tardi uscendo dall’acqua Tabea vuole tornare a casa e così si avviano arrivati a casa una doccia e si cambiano per andare al bar sugli scogli per un aperitivo sono ancora felici in questo giorno che sta finendo il cielo arancione e il sole basso e il tramonto tra i due bicchieri di analcolico con frutta e tutto così romantico che Alex chiede a Tabea di sposarlo e Tabea accetta emozionata e felice si fa sera tra luna e stelle tornando a casa parlano del matrimonio in giardino sarà meraviglioso sono le 23.00 sono a nel letto per sognare il giorno dopo durante la colazione suona il telefono di Alex sono i suoi genitori Alex gli da la buona notizia così Tabea da la buona notizia alla sua famiglia sono tutti felici perche loro sono davvero una bella copia e stanno bene insieme Tabea e Alex camminano nel giardino ad un certo punto una farfalla bianca li chiama per nome e gli dice che per un mese non ci sarà il sole e che si sposeranno al buio durante la notte loro sono increduli ma la farfalla e sicura di quello che dice allora Tabea dice che vuole rimandare il matrimonio ma la farfalla gli dice che se non si sposa entro quel mese non potrà più farlo allora decidono di seguire i consigli della farfalla Tabea dice che sarà buio e che ci vorranno tante luci e la farfalla dice che non serviranno ci sarà la luce naturale che non immaginerete .. Arriva il giorno del matrimonio Tabea e Alex si preparano le rispettive famiglie sono già in giardino Alex e vicino all’altare in attesa della sua sposa che sta arrivando si sente la musica … quando e all’altare vedono luce che diceva la farfalla .. Era il sole a mezzanotte incredibile la meraviglia di quel sole col cielo della notte e stato il più bel matrimonio grazie ad una farfalla bianca e all’amore tra Tabea e Alex .

Claudia

mercoledì 8 marzo 2017

Poesia di Claudia ---- Quel Bacio Posato Sulla Mia Guancia

Si era posato sulla mia guancia quel bacio ed io sotto la pioggia contavo le gocce che si fermavano su di me era sera l’acqua scorreva dai tetti come fontane il vento spostava i rami e le foglie e io ferma sulla strada con i miei sogni di mimose e rose di eleganza e femminilità quel bacio posato sulla mia guancia infreddolita al tramonto ti pensavo in quel bacio padrone del mio cuore ladro d’amore col tuo maglione mi scaldo l’anima per amarti in eterno mio vivere mia vita grazie per quel bacio posato sulla mia guancia.

Claudia

venerdì 3 marzo 2017

Poesia di Claudia -- Pioggia di Marzo

Pioggia di marzo tu che scendi come cristalli di stelle lasci il tuo brillare sui petali del fiore diventi profumo e col freddo che ancora c’e diventi un sassolino bianco come cristalli di sale quel profumo del mare in quella pozzanghera nel giardino vedo riflessi i petali umidi li sfioro dolcemente mentre ancora piove pioggia di marzo sui petali color cipria antica rosa sotto la pioggia.

Claudia

mercoledì 1 marzo 2017

Poesia di Claudia -- Colori e Giorni

Coloravo i giorni che mi stavano accanto ti immaginavo con un pennello tra le mani che facevi un capolavoro dal solito foglio bianco i colori davano vita e sorriso ma ero sola con quel foglio bianco da colorare colori forti e vivi come fiori profumati.

mercoledì 22 febbraio 2017

Psicologia - il Telefono

Quanto può mancare un telefonino ad una persona che ne faceva uso ogni giorno con tante applicazioni social network chat ecc.. tanto ma quel tanto si può distruggere pensando positivo anche se ritengo giusto essere arrabbiati ma pensate che al giorno d’oggi quanti ne vendono al giorno per dire uno di quelli sarà mio ma c’è una cosa che farei prima di comprarne uno verificare perché si è rotto quali sono le cause e molto importante per evitarle in futuro.
Il progresso e gli anni che passano le cose che si evolvono grazie alla tecnologia agli studi dell’uomo quanti progressi a fatto il nostro amato telefono molti uno strumento che mette in contatto tante persone con il lavoro i diritti e doveri di ogni giorno e poi il piacere basta premere dei bottoni con sopra i numeri e attendere la risposta un telefono può essere pubblico negli uffici per strada nei bar ecc oppure privato come il telefono di casa oppure un cellulare e qui quante cose si possono fare qui c’è ancora il lavoro ma anche i piaceri ci sono i social network le chat i programmi per le fotografie i giochi ecc.. vi ricordate i vecchi sms ormai non li usa più nessuno oppure sono in pochi ad usarli adesso ci sono i social con i messaggi privati per discrezione ci si parla li i cellulari si possono usare in qualsiasi posto che non siano vietati fuori casa ad esempio sui mezzi pubblici e usato spesso se il tragitto e lungo e giusto fare una pausa rilassante magari con un gioco oppure si scrive ad un amico per la pizza oppure per la festa ecc … il telefonino e diventato parte di noi e sempre con noi ovunque andiamo e se un giorno si rompe sentiamo come un vuoto come impossibilitati ad essere reperibile ad essere con gli amici ci mancano i nostri affezionati giochi molti vedono la vita amara senza il proprio telefonino dici ma non capisco cosa sia accaduto e adesso come faccio senza le mie cose di ogni giorno .. Molte cose si usano solo da mobile cioè da telefonino e irraggiungibili da desktop cioè da computer e quindi ci si sente persi soli e con tante domande .. Ogni tanto questa situazione serve per capire fino a che punto si arriva per la mancanza di un telefonino forse e banale forse e interessante ma so che e vero l’importante e credere che presto ne avrai uno come con tutte le cose.

Claudia

domenica 19 febbraio 2017

Parole di Claudia - Parole d'Amore e Ricordi

Era un giorno normale come tutti gli altri ero seduta alla mia scrivania scrivevo ricordi e i giorni vissuti in una storia d’amore vedevo dalla finestra nascere il sole era l’alba facevo colazione mentre volavano le rondini e il rumore del vento fresco del mattino volavano le tendine della mia finestra che sbatteva sono ancora in vestaglia i fogli e la biro sulla scrivania che lascia l’inchiostro su quella storia la notte l’avevo sognato e così scrivo questa storia con parole semplici e una bella giornata il caffè e caldo mangio due biscotti avevo incrociato i suoi occhi così camminando non avevo fatto caso subito ma dopo quando il giorno dopo avevo rivisto il suo sguardo mi aveva salutato e gli avevo risposto da quel giorno mai più mi ero dimenticata di lui mi sentivo avvolta da un vento caldo mi sentivo attratta da lui ogni sua cosa era oro per me innamorata e felice ogni giorno passavo sempre nello stesso punto e ogni giorno un saluto un giorno però mi era venuta l’idea di conoscerlo a tutti i costi per dirle quello che provavo per lui oggi però piove e c’è molto vento mi copro per andare nello stesso punto di tutti i giorni ma lui non c’è aspetto ancora ma lui non arriva decido di non muovermi di restare li non conoscevo altri posti frequentati da lui ore dopo arriva e anche il suo saluto e io mi avvicino per parlare con lui gli dico quello che provo e che sono felice ma lui non risponde io gli dico perché non vuoi parlare con me ma lui non dice una parola torno a casa triste bagnata e infreddolita decido di stare lontano da quel luogo per qualche giorno anche se la voglia di rivederlo era tanta mi cambio e mangio qualcosa i pensieri sono tutti per lui fuori il tempo peggiora e va via la luce c’è il temporale uso una candela per far luce in casa scrivo qualcosa sulla storia d’amore sulla scrivania la candela i fogli e la biro e il mio the caldo con due biscotti qualche giorno dopo all’alba mi alzo e guardo che tempo fa fuori c’è il sole faccio colazione e mi vesto per uscire devo fare la spesa ma da quel luogo non voglio passare vado al negozio prendo qualcosa da mangiare ma sono sempre triste chi mi conosce mi chiede perché sono così triste ma non mi va per ora di dirgli la verità esco con la mia spesa dal negozio e lui mi passa accanto sul marciapiede mai o faccio finta di niente anche se in quel momento mi sono sentita cadere nel vuoto dall’emozione lui continua cammina e io cambio strada non e giusto stare ancora li anche se negli anni seguenti il dispiacere e ancora grande ero talmente triste che non sapevo se l’amicizia avrebbe fatto qualcosa volevo scrivergli una lettera ma non sapevo dove abitava ma poi avevo pensato di dargliela di persona senza dire una parola e così e stato un giorno sotto un lampione al tramonto i suoi occhi brillavano più di un brillante il suo viso illuminato come la luna torno a casa pensando alla lettera se avevo fatto bene oppure no però di una cosa sono felice di essere stata sincera dicono che la notte porta consiglio ma io non ne voglio so che non potrà mai funzionare e se ci sarà qualcosa sarà soltanto amicizia .. Il giorno dopo la mattina faccio colazione sempre in vestaglia sento bussare alla porta era lui mi parla della lettera che gli avevo scritto lui dice che io avevo esagerato e come avevo già intuito mi dice che se vorrò ci sarà solo amicizia dice che io non sono il suo tipo di donna e che non era giusto insistere come avevo fatto io e così se ne va io ero già triste adesso ancora di più ma sollevata per il fatto che avevo detto giusto sull’amicizia .. Passano diversi giorni poi decido di uscire per far compere e poi un caffè nella piazza mi siedo ad un tavolino e una bella giornata di sole senza vento ordino un caffè e il cameriere mi dice e che e già stato pagato ma io non voglio dico al cameriere di riportare i soldi a chi aveva pagato e mi indica la persona era lui allora mi alzo e vado al suo tavolino e gli dico che non e giusto che paga lui dopo quello che e capitato e più giusto dimenticare e andare ognuno per la propria strada saluto e torno a casa sempre triste mi cambio e mi metto comoda davanti al camino ritorna il temporale e va via la luce accendo la candela sento bussare alla porta apro e vedo lui gli chiedo cosa volesse di sera tardi lui dice che voleva parlarmi ma io non voglio preferisco ricordare i bei momenti che provavo saluto e chiudo la porta rimane un ricordo di anni e anni d’amore racchiuso solo nel mio cuore.
Certe volte l’amore non ci vede ma la vita ti guarda e ti porta avanti e avanti dobbiamo andare”

Claudia
 
 

sabato 18 febbraio 2017

Poesia di Claudia - Ricordi D'Amore

Ricordi d’amore che tornano in mente segretamente ricordi che affascinano avvolgono come un maglione di lana ricordi che senti nel cuore da quel giorno fantastico che illuminava i miei occhi e vibrava il mio corpo ricordi di anni di parole di attimi senza fiato ricordi di giorni in cui sentivo battere forte il cuore ricordi di fotografie di poesie di voci che tremavano quando sentivo la sua voce ricordi d’amore che restano profondamente e segretamente in un cuore libero come il vento un cuore che non vuole amore ricordi che fuggono lontani ma che gli basta un soffio per sentirli accanto a me ricordi d’amore che tornano anche per poco mi rendono felice.

Claudia

giovedì 16 febbraio 2017

Una Sroria Inventata - La Principessa e il Miracolo del Castello

La Principessa si è alzata presto questa mattina e come al solito fa colazione a letto la finestra e aperta sul grande parco l’aria e fresca e lei resta ancora nel letto per sognare un matrimonio dei figli e tante rose bianche più tardi si prepara per la giornata fuori e primavera si sente il profumo dei fiori si vedono volare le rondini si sentono le voci arrivare dal cortile la principessa e pronta per scendere nel salone oggi e vestita di bianco e tra poco col suo ombrellino uscirà in giardino per andare nel suo roseto di rose bianche alla principessa piace molto il bianco nel castello le tende le lenzuola gli asciugamani e tutto quello che può essere bianco la principessa dedica la giornata alle sue rose ma anche a se stessa lei si e sempre sentita bella al contrario delle amiche che non si sono mai date tante arie come lei al castello arriva una lettera del principe con scritto che cerca una moglie e che darà una festa nel suo castello tra due giorni la principessa allora cerca il vestito più bello che abbia mai indossato e risponde felicissima all’invito del principe la principessa va in libreria per leggere dei libri sulle poesie gli piacerebbe scriverne una da regalare al principe dopo vari tentativi ne scrive una “” Sarò come un maestoso petalo di rosa dalla femminilità più raffinata “”
Ed ecco la sua prima poesia direi che e molto femminile e adatta per presentarsi al principe la notte nel suo letto i suoi sogni continuano fino al giorno della festa perché la principessa in questi due giorni e rimasta nella sua stanza nel suo letto per essere bella riposata e fresca per la festa la sera della festa la principessa si sta preparando in tanto la sua carrozza e i cavalli sono pronti proprio come cenerentola e pronta per partire ma prima una raccomandazione da parte di suoi genitori - Figlia cara non sperare che tutto sia pronto per te non sarai sola ci saranno altre principesse vai e prega e l’unica via ma non rimanerci male se il principe non sceglierà te figlia cara sei giovane e bella ne troverai tanti stanne certa- la principessa ringrazia i genitori e parte arrivata al castello entra con la sua carrozza ricoperta di rose bianche e un vestito fatto di petali di rosa bianca naturalmente di stoffa scende dalla sua carrozza con raffinatezza e il principe l’accoglie con molto garbo e gentilezza e l’accompagna nel salone e si accomoda su una poltrona però accanto al principe inizia la festa e la musica classica ci sono tante candele e fiori tanto cibo e tante principesse ma il principe sembra attratto solo da lei il principe viene chiamato sul palco per parlare della festa e do come andranno le cose ma qualcosa e cambiato il principe a già deciso chi sarà la sua sposa ed è lei che viene chiamata subito sul palco e gli viene consegnata una corona e un anello di fidanzamento lei è emozionata ma felice forse dentro di lei sentiva qualcosa da quando il principe gli aveva preso la mano per scendere dalla carrozza la festa continua al castello con musica e danze e la cena nel grande salone del castello i due principi sono seduti a capotavola però molte delle principesse che erano arrivate se ne sono andate dispiaciute ma lei era raffinatissima alla fine della festa una sorpresa per lei sono arrivati i genitori su richiesta del principe per preparare tutti insieme il matrimonio la principessa e felice come i suoi genitori certo per loro e stata una sorpresa dopo quello che avevano raccomandato alla figlia ma era giusto dirle così perché nella vita non si può mai sapere cosa ci aspetta la festa finisce e loro passeggiano in giardino parlando di tutte le cose passate i genitori di lei sono tornati a casa ma lei rimane col principe arriva la notte in cielo c’è la luna loro sono ancora in giardino restano ancora un po’ poi vanno in stanza quella notte e stata per la principessa la prima della sua vita aveva sempre dormito da sola nel suo castello ma c’è qualcosa di magico che si chiama Amore così profondo e avvolgente. Il giorno dopo la principessa prova un vestito per il matrimonio bianco con petali di rosa in pizzo e tanti veli poi nel pomeriggio dopo il the escono in giardino in quell’angolo magico della sera prima parlano del oro futuro intanto arrivano ancora i genitori per parlare con i genitori del principe e alla sera altra cena ma in famiglia perché devono parlare il più possibile per conoscersi per un futuro migliore il matrimonio si svolge nel parco del castello in campagna dal principe il parco sarà invaso da rose bianche tende per il pranzo e sedie tutto bianco le due famiglie si conoscono bene e vanno d’accordo anche i principi in più si amano ed è meraviglioso arriva il giorno delle nozze tutto secondo i piani ed e fantastico ma non abbiamo parlato del miracolo del castello dopo il matrimonio ogni cosa che la principessa toccava diventava d’oro svelato questo mistero che da oltre mille anni è rimasto dentro un piccolo baule nella cantina del principe si legge anche che sarebbe venuto alla luce soltanto dopo il matrimonio del primogenito del Re dopo mille anni di silenzio ed ecco che il Principe Edoardo e la principessa Sara sono marito e moglie con un futuro dorato al profumo di rosa bianca.

Claudia

 

mercoledì 15 febbraio 2017

Poesia di Claudia - Nel Buio di una Notte

Nel buio di una notte piovosa d’inverno le mani fredde anche con la lana tra le dita il corpo tremante e la solitudine nel buio di una notte senza la luce della luna senza di te avvolta dal gelo senza parole solo desideri nascosti nel cuore nel buio di una notte sola con i miei pensieri le gocce c cadono facendo rumore formano una pozzanghera accanto a me ma non posso specchiarmi il buio di una notte senza luce la notte e ancora lunga da vivere penso a te dove sarai se mi penserai “ amo il tuo maglione sa di te del tuo profumo ci sono le impronte di te del tuo corpo e quel colore blu come la notte” piove ancora in questa lunga notte io ti penso qui accanto al mio cuore vagabondo mio mondo.

Claudia

martedì 14 febbraio 2017

Poesia di Claudia - Quel Breve Giorno Insieme

Quel giorno eravamo insieme siamo andati al maree l’alba aveva avvicinato i nostri cuori eravamo abbracciati in riva al mare quel giorno era fatto apposta per noi eravamo soli sulla spiaggia in cielo era rimasta l’alba e il mare era calmo e silenzioso si sentivano i gabbiani noi ci siamo messi a correre con i nostri vestiti bianchi seguivamo il vento leggero del mattino si vedeva quel sole tenero appena sveglio da lontano sentivamo una musica dolce e quell’amore nel cuore che palpitava sembrava per noi l’amore di un’infanzia ci stupivamo e ci amavamo ma tutto questo e solo un mio ricordo che sta su un foglio di carta dentro il libro della mia vita leggerò ancora queste poche righe se mi ricorderò ancora di te.
Te ne sei andato lasciano sulla sabbia la scritta addio anima mia .


Claudia

Poesia di Claudia - Per Amor Tuo

Per amor tuo lontano tengo il mio cuore per amor tuo lontano tengo le mie parole per amor tuo lontano tengo i miei desideri i miei abbracci i miei baci destino sarà nei giorni di vita che trascorrerò fin quando vivrò non sarò mai troppo vicino per deluderti come delusa sono io mai pioverà accanto a te non potrai fingere di piangere mai salirò una scala per dire ho toccato il cielo con un dito dopo averti visto mai guarderò un tuo ricordo per piangere come una volta mai parlerò con la luna per chiedergli un consiglio non sarà più quello giusto come quelle notti senza te mai farò quello che facevo prima per non sentirmi accanto a te mai ti manderò un bacio col vento mai sorriderò al sole e alle stelle pensando agli occhi tuoi mai farò qualcosa che mi ricorderà di te.

Claudia

lunedì 13 febbraio 2017

Storia Vera di Claudia - Nuotando trainado la barca

Non mi ritengo una persona con dei poteri ma piuttosto con un cuore grande anche se preferisco sentirlo dire da chi mi conosce bene …
Siamo all’isola d’elba e come ogni giorno di bel tempo usciamo in barca con panini e bevande varie salvagente asciugamani non esistevano ancora i telefonini per chiamare i soccorsi anche se quel giorno il mare era calmo e il tempo era bello partiamo per una spiaggia degna del nome che porta quel giorno eravamo in tanti sulla barca ma come tutte le volte dicevamo sempre che non c’era problema.. Passiamo una bella giornata d’estate facendo il bagno sci d’acqua mangiando panini e frutta riposando ridendo e scherzando ma purtroppo come sempre arriva l’ora di rientrare si carica la barca il tempo e ancora bello ma il mare non è più calmo come prima e c’è anche un po’ di vento per quello decidiamo di partire in anticipo stiamo vicini alla costa sperando che il mare non peggiori dopo quasi mezz’ora di viaggio il motore si spegna e non si riaccende più avevamo dei remi ma servivano a poco in confronto al motore aspettiamo un po’ poi riproviamo ad accendere il motore ma non parte non c’è nessuna barca nelle vicinanze per chiedere se ci trainavano allora decido di fare una cosa mi tuffo in acqua e mi lego una corda intorno alla vita e nuoto sempre vicino alla costa il mare si alza ancora ma io nuoto ancora fino al porto quel giorno mi sentivo solo me stessa e il mare e la mia forza che veniva dal cuore una volta arrivati al porto salgo sulla barca e continuo con i remi … forse quel giorno qualcuno avrebbe dovuto almeno dirmi grazie ma non è stato così capisco la paura di rimanere in mezzo al mare ma una volta sulla terra ferma …

Claudia

giovedì 9 febbraio 2017

Poesia di Claudia - Cadde il Seme e Divenne Pianta

Cadde il seme e divenne pianta in quel piccolo angolo nascosto la distesa di piante dall’alto si vede come un tappeto tra muri di case e righe di strade se la neve ormai cade bianche diventano le piante freddo e l’inverno caldo e l’autunno con i colori maestosi colori verdi sfumano tra le foglie secche e divenne colorato quel giardino ogni giorno posarono un seme quel profumo quel colore e quel seme che cadde e divenne pianta.

Claudia
 

lunedì 6 febbraio 2017

Poesia di Claudia - Petalo di Fiore

Petalo di fiore che ti apri all’alba la rugiada prima e il sole dopo ti fanno bello e profumato il tuo colore sfuma tra il cielo e il giardino ci sono il gambo e le foglie che ti ammirano e applaudono alla tua maestosità e delicatezza petalo di fiore aggraziato come una principessa la vita innamorata di te e la sera al tramonto ti chiudi prima al sole e poi alla luna e quel giardino sotto di te diventa scuro e si addormenta.

Claudia
 

sabato 4 febbraio 2017

Parole di Claudia Psicologia - Parole e Cambiamenti

Quanti giorni ci sono in un anno 365 in tutti questi giorni quante volte ti senti in un modo totalmente diverso dall’attuale sensazione che provi ogni giorno insomma tanti modi di sentirsi di essere se stessi e di essere spesso un’altra persona dipende dal carattere ci sono persone che credono in se stessi e non cambiano mai neanche quando pensano e riflettono cambiare anche solo per un momento spesso diventa distrazione oppure mania di protagonismo c’è gente che legge molto su questo modo di cambiare gente che segue documentari e studiano all’università forse ma sarebbe bello e interessante e magari trovare dei libri di tanti anni fa magari da qualche pensatore famoso le librerie sono stracolme di libri bisogna solo avere la pazienza di cercarli e di leggerli fino all’ultima pagina per trovare le soluzioni del pensiero e del cambiamento umano la filosofia e la psicologia spiegano molto bene in che stato siamo e in che stato potremmo essere ci sono giorni che penso alla mia infanzia completamente diversa dalla mia età sono cambiata anche se da piccola non era la mia ispirazione oppure la vita e trascorsa così in fretta che non me ne sono accorta insomma cambiare per amore potrebbe essere facile ma c’è sempre l’inganno dietro l’angolo .. Cambiamo con serietà perché sarebbe un trauma se non si riesce ad essere come prima e poi dicono mi e crollato il mondo addosso.

Claudia

venerdì 3 febbraio 2017

Poesia di Claudia - La Pioggia

La Pioggia cade rumorosa e la gioia di un poeta e di un pittore che ne fanno un capolavoro rumore di sonetti e brevi poesie fermo resta sulla pozzanghera che rispecchia il cielo e così che fu poeta e scrittore di un’opera d’arte.

Claudia

giovedì 2 febbraio 2017

Pesia di Claudia - Cuore di Velluto Rosso

Passavi accanto al lago sentivo in quel momento il suonare delle campane vedevo il sole calare il vento si alzava e spazzava via il sole e prendeva tra le mani la luna cuore di velluto lacrime d’amore che cadono dagli occhi al cuore parole di poesia scritte sul tuo diario chiuso in un cassetto ed ora e notte e io ti penso come se fossi qui guardo col cuore la tua immagine cantando una canzone dalla melodia lenta perché lento sia quel giorno che ti incontrerò spero non finisca mai e che quel giorno suonino ancora quelle campane con quella melodia lenta e ti senta la donna bella del mondo ti lascio un bacio cuore di velluto rosso volerà fin da te amore mio.

Claudia

martedì 31 gennaio 2017

Poesia di Claudia --- L'Imbrunire della Sera


All’imbrunire della sera il vento spazza via le foglie cadute cala il sole e si addormenta senza tramonto il cielo si copre con le nuvole il mare piatto e silenzioso finisce il volteggio dei gabbiani si sveglia la luna che farà luce e scia sul mare la sabbia diventa una duna ed io cammino sulla riva in cerca di una stella luce della notte compagna dei sogni.

Claudia

lunedì 30 gennaio 2017

Poesia di Claudia - I tuoi Occhi

Brillano i tuoi occhi come un diamante spensierati e folli nel tuo viso illuminato dalla luna nei tuoi occhi illuminati dalle stelle in quella notte di velluto nero pensami ad occhi aperti sognami ad occhi chiusi i tuoi occhi specchio dell’anima mi parlano di te dai tuoi occhi vedo dentro di te vedo il tuo cuore colmo d’amore sa tutto di te quel profumo che sento quando apri gli occhi e in quell’aria fresca che avvolge il mio corpo c’è scritto il tuo nome.

 

Claudia

giovedì 26 gennaio 2017

Poesia di Claudia - Quel Bacio sotto la Pioggia

Pioveva quella sera d’estate ma noi eravamo sulla riva del mare dalla spiaggia sentivamo una musica dolce e romantica  e noi ballavano tra le onde tu con dolcezza mi tenevi la mano e il cuore e quel bacio sotto la pioggia salato come il mare  le tue labbra sapevano di salsedine .

Claudia

venerdì 20 gennaio 2017

Una Storia Inventata - La Principessa Clara e il Principe Leonardo

E una mattina d’autunno Clara e in giardino dopo colazione oggi e il giorno di visita dei contadini del paese per vendere i loro prodotti e una giornata nuvolosa e il cielo grigio e fa abbastanza freddo per Clara decide di rientrare nel frattempo che si avvia al castello ode una voce che fa il suo nome era il Principe Leonardo venuto apposta per conoscerla e una sorpresa anche per i genitori di Clara che non si aspettavano certo questa visita per la loro figlia che per loro e ancora una bambina nel castello sembra festa ogni volta che i contadini portano i loro prodotti ci sono tante bancarelle con teli bianchi e tanto cibo Clara e i suoi genitori sono nel salone per il the col Principe e Clara sta per scendere volava cambiarsi per sembrare più donna si siede accanto alla mamma e non vicino al Principe si capisce che non vuol sembrare disponibile senza l’autorizzazione dei suoi genitori un tempo le famiglie facevano così agivano discretamente e con educazione nel frattempo arriva Ornella un’amica di Clara per vedere il suo roseto e bere un the insieme si siede accanto al Principe senza ritegno saluta prima lui poi la famiglia di Clara il Principe ricambia il saluto e gli viene offerto il the con i pasticcini il padre di Clara parla del paese che non si sviluppa e non e mai cambiato in tanti anni il Principe gli da ragione e provvederà al più presto per ingrandire e migliorare il paese la madre e le due ragazze parlano di moda e del negozio di stoffe che non cambia mai la vetrina Clara parla del libro di poesie appena finito di scrivere questa e una delle sue poesie .. Luna sei illuminata la notte quando ti canto una canzone sembri sorridere all’idea tra stelle brillanti e fasci di luce in riva la mare mi parli di te e della tua sfera rotonda e delicata ti vorrei di lana bianca per sentire il tuo calore mia luna mia stella..la sera si avvicina e Ornella torna a casa la cena e quasi pronta nel castello il Principe e invitato ci sono i prodotti dei contadini i cuochi del castello sono tutti figli dei contadini in quei tempi il cibo era una delle tante professioni preferite dopo cena si radunano nel salone delle feste per festeggiare la giornata del cibo con musica e balli sono solo in quattro i genitori di Clara il Principe e Clara ma la serata e scintillante e felice il giorno dopo Clara riceve l’invito del Principe al suo castello per il ballo del suo compleanno Clara parla con i genitori che decidono che può andarci Clara e la sua mamma cercano un vestito mentre il padre va al castello del principe per conoscere i suoi genitori Trovato il vestito per il ballo e bianco con pizzi dorati scarpe dorate e una veletta bianca di pizzo Clara e felice e il suo primo ballo con un Principe fin ora ne aveva sentito parlare dalle sue amiche ci vorrà però qualcosa per coprirla in autunno e giù stagione fredda e la mamma gli presta uno scialle di pelliccia bianca che sembra una nuvola e con i suoi capelli biondi e fiocchi bianchi di pizzo sta benissimo manca solo il profumo che saprà di fiori nel frattempo il padre e arrivato al castello del principe ricevuto da lui personalmente si siedono nel salone per il the il padre di Leonardo e il padre di Clara diventano amici e il padre di Leonardo invita la famiglia di Clara a cena per il giorno successivo e bello pensare che le due mamma sono diventate amiche perché Leonardo e Clara vogliono sposarsi Leonardo la sera della cena regala l’anello a Clara e fissano la data del matrimonio il giorno dopo Clara e nella sua stanza pensa al suo giorno più bello nel mentre arriva Ornella che gli dice che non e giusto che si sposa solo lei ma che e giusto che si sposa anche lei e che Clara deve trovarle un Principe Clara chiama sua madre e gli prega di allontanare Ornella dal castello scortata dalle guardi e viene allontanata ma Ornella di non vuole vincere va al castello di Leonardo per cercare un principe da sposare ma anche li viene cacciata con le guardie
Arriva il giorno delle nozze per Clara che sta indossando i vestito tra gonne sotto gonne camicie e camicette profumi e merletti nel frattempo il padre di Leonardo fa arrestare Ornella perché non vuole che sia rovinato il matrimonio di suo figlio ci saranno autorità e persone importanti e Leonardo avrà un vestito principesco e mattina sono le 10.00 la chiesa e piena di fiori e suona l’organo Clara sta entrando ci sono tanti invitati il pranzo si farà nel castello di Leonardo dove vivranno gli sposi Clara e all’altare con Leonardo si sente molto il profumo dei fiori ed e bello vederli accanto alle fiammelle delle candele suona l’organo con la marcia nuziale durante la celebrazione del matrimonio Clara non smette un attimo di guardare Leonardo quel viso pulito moro con gli occhi azzurri usciti dalla chiesa vanno al castello per il pranzo nel salone delle feste e una giornata d’autunno ma c’è il sole la loro carrozza e piena di fiori e di colore bianco quel pranzo di nozze e uno dei più belli che Clara aveva vissuto e non era mai stata così felice si prospetta una vita felice e ricca
Clara prima di sposarsi aveva scritto una poesia … Fanciulla tu delicata e fragile sarai sposa bella ora contadinella … Clara e Leonardo uniti in matrimonio avranno una vita meravigliosa nel castello avranno figli tanto amore e felicità i genitori ormai amici si vedono ogni giorno per bere il the e fare due chiacchiere sulla moda e sul paese che finalmente e rinato ed ora anche il negozio di stoffa con la vetrina nuova e i contadini più felici ad ogni mercato del cibo .. Una storia meravigliosa finita bene Grazie a Clara e Leonardo.

Claudia

martedì 17 gennaio 2017

Poesia di Claudia - Fanciulla Contadina

Cara contadina tu corri per i prati con fiori alla mano e i sogni nel cuore sogni di sposare un principe tu contadina tu lavandaia tu fanciulla della campagna ogni giorno tra fiori e piante corri spensierata nei tuoi sogni ogni notte scrivi alla luna i desideri del tuo cuore ogni giorno scrivi al sole i tuoi desideri di fanciulla delicata sei con i petali di fiore dolce sei con le rose tenera sei con le margherite canti loro ogni dì una canzone tra la brina dell’alba e il sole del tramonto fanciulla della campagna addormentati in una fiaba vivi quella gioia che ti attenderà viva nella tua vita.

Claudia

domenica 15 gennaio 2017

Parole di Claudia - Scrivere

Aver voglia di scrivere e arrivare al computer e addormentarsi nel pensare al titolo e al testo .. Forse e il caso di pensarci prima e scrivere due righe copiare da un foglietto scritto con la biro non e poi così faticoso inventare una storia scrivere una storia vissuta una poesia due parole sono cose che ti danno soddisfazione perché dar contro noi stessi siamo a casa nostra bhe se eravamo al lavoro e tutto un altro paio di maniche non discuto ma casa dolce casa quando abbiamo tempo scriviamo sono dei tasti e così comodo anche se il mondo e cambiato si fa tutto al computer oppure si scrive in stampatello e il corsivo e poco usato scrivere quello che si sente quello che abbiamo vissuto le poesie e tante belle cose cercare una fotografia adatta i colori il soggetto tutto quanto nel Blog e una bella sensazione rivedere tutto insieme e rileggere dicendo e tutto scritto senza copiare da altre fonti e bello creare qualcosa con le proprie mani e la mente soprattutto le poesie d’amore non potrei mai copiare dagli altri vorrebbe dire che non amo col mio cuore ma con quello degli altri le proprie espressioni quelle che vengono dal cuore sono profonde l’amore che abbiamo dentro e oro e una conquista vale molto di più se fatta con la propria mente e il proprio cuore concludo dicendo che aver scritto due parole stasera mi rende felice e grazie al Blog diventa un piccolo capolavoro ( non voglio esagera - piccolo ) non sono uno scrittore ne un giornalista.

Claudia

sabato 14 gennaio 2017

Poesia d Claudia - Debole e Fragile come una Rosa

Debole fragile come una rosa tu fanciulla vestita di rosa petalo di fiore manto d’amore dalla brina al sole fanciulla in un mondo rosa di femminilità pizzi rosa su di te deboli i tuoi gesti deboli le tue mani fragile il tuo corpo le tue guance rosa la tua veste rosa delicata e fragile fanciulla.

Claudia

giovedì 12 gennaio 2017

Una Storia Inventata -- La Casa Segreta nel Bosco

Dalle montagne isolate sorge un bosco non era tanto frequentato soltanto qualche turista in cerca di funghi more e piante rare in paese dicevano che era circondato da un mistero e che in quel bosco girava un fantasma era un Re vissuto mille anni fa era sempre solo viveva in una casa segreta le poche persone che conosceva non sapevano dove abitava ogni volta che tornava a casa una nebbia ne nascondeva le tracce e lui spariva nel nulla i contadini del paese spesso si avventuravano nel bosco per cercare la casa segreta ma ogni volta accadeva qualcosa e dovevano tornare in paese un giorno un contadino tanto curioso all’alba di una mattina esce da solo per andare nel bosco una volta arrivato vede una lucina piccola che sembra voglia essere seguita allora il contadino piano piano segue la lucina il bosco sembra cambiare da l’autunno alla primavera ci sono piante enormi fiori coloratissimi e profumati l’aria frizzante un cielo azzurro senza nuvole ci sono anche gli animali rondini cavalli conigli cani c’è anche il mare le montagne innevate insomma tutte le meraviglie del mondo il contadino segue ancora la lucina fino ad arrivare ad una porta bianca con scritto - La Casa Segreta del Re- camminando in un giardino meraviglioso arriva davanti ad una casa tutta bianca il contadino e meravigliato ma felice di quanto stava vedendo si avvicina ad un roseto per vedere le rose e sentirne il profumo e intanto sente una voce che dice vieni in casa amico mio il contadino vede il Re sulla porta di casa curioso come era sempre stato si avvicina ed entra in casa una casa grandissima molto di più di quello che si vede all’esterno mobili antichi alte librerie quadri enormi argenteria tende di pizzo grandi tappeti tavoli per venti persone infatti il Re non viveva da solo ma con tutta la famiglia mamme figli nonni nonne zie zii ecc. il contadino si siede accanto al Re per bere un bicchiere di vino e una pastina dolce e fare due chiacchiere il Re gli dice che è stato davvero curioso per essere arrivato ad ogni costo fino a casa sua il contadino dice si è vero ma è anche stato merito di una lucina che mi faceva strada e il Re gli risponde dicendo che quella lucina era stata mandata da lui altrimenti non sarebbe mai arrivato fino a casa sua il contadino dice che e felice di aver visto tanta meraviglia ma che era ora di tornare in paese ma il Re gli dice che se andrà via non potrà mai più tornare da lui e che dimenticherà tutto quello che aveva visto il contadino ci pensa su un bel po’ e decide di restare se il Re voleva il Re dice che è contento della sua decisione e fa arrivare quattro cameriere che gli fanno strada per andare nel suo alloggio per servirlo di biancheria lenzuola vestiti ecc. il contadino si rinfresca e si cambia e torna dal Re per visitare il resto della casa e il parco gli animali al contadino piacciono tanto i cani e ne desiderava uno fin da bambino allora il Re gli fa vedere tutti i cani e il contadino ne sceglie uno e diventano subito amici e un pastore tedesco un cucciolo maschio gli da il nome Ful il contadino ci gioca per ore e il Re seduto su una panchina del parco si gode quello spettacolo meraviglioso il contadino giocando col suo cane ripeteva queste parole - coccole bagnetto giochini pappine passeggiatina in braccio bacini carezze - parole dolci di chi ama i cani la sera a cena con tutti gli altri e una festa fantastica tutti simpatici affettuosi premurosi dopo cena in grande salone per sentire musica classica e mangiare dolci e bere spumante .. I giorni passano felici nella casa e sempre bel tempo con giornate piene di sole il Re e il contadino sempre più amici ogni giorno e sempre più bello nella casa segreta del Re ognuno poteva avere tutto quello che voleva una vita spensierata che il contadino non aveva mai vissuto nemmeno da bambino il Re di lui sapeva tutto per quello e stato accompagnato nella sua casa per darle tutto quello che non aveva mai avuto e soprattutto l’affetto di tante persone che non aveva perché viveva da solo ed era quasi sempre solo La Casa segreta del Re in paese e rimasto mistero nessuno sa niente nemmeno dove si trova ma tutti i paesani si chiedono dove sia finito il contadino ma nessuno saprà mai nulla .
Una storia che alla fine qualcuno si chiederà se un giorno anche lui troverà la strada per la casa segreta del Re … bhè cominciamo ad andare nel bosco poi tutto arriverà Auguri.

Claudia

martedì 10 gennaio 2017

Parole di Claudia - Il mio Blog

Non voglio vantarmi ma
avere un Blog e scrivere e la cosa più bella che si possa fare
Scrivere quello che abbiamo dentro le poesie le storie vere le storie inventate le parole che sentiamo quando scriviamo sono noi stessi abbiamo tanta fantasia e tanta voglia di scrivere e un Blog mezzo fantastico che dimostra professionalità c’è chi usa un Blog per lavoro e chi per scrivere come me scegliere l’argomento per una storia le parole per una poesia e poi leggere nel Blog da molta soddisfazione sono anni ormai che scrivo nel Blog e ogni volta e sempre un miracolo provateci ora che sto scrivendo due parole sul Blog o la pelle d’oca dall’emozione
Lascio così questa volta soltanto perché voglio che sviluppare la vostra fantasia nel provarci E anche un modo per tenere la mente elastica.

Claudia

sabato 7 gennaio 2017

Parole di Claudia -- Quando il Cuore vuole Parlare

Quando scrivi spesse volte usi il cuore e dentro di noi e vivo si muove sembra che respira sembra che voglia dire tante cose ma non sa parlare allora tocca noi scrivere per lui
Quando il cuore vuole parlare ogni parola dovrebbe parlare d’amore ma nella vita non c’è solo l’amore ma tante altre cose in un mondo pieno di persone tra cuori infranti e cuori felici ci sono le storie d’amore le amicizie gli affetti il voler bene anche agli animali e c’è anche l’amore per le cose gli oggetti i ricordi nel cuore ci c’è tanto posto che spesso mi chiedo come possano starci tante cose eppure ci stanno e bene anche amare è una cosa meravigliosa .. “ Ama nella vita non odiare nella vita le cose positive sono quelle che fanno stare bene ci sono giorni in cui l’amore è più forte dove ami con tutta te stessa momenti in cui non lasceresti mai quella persona e qui spesso capita il contrario di doverla lasciare proprio in quel momento e allora si rimane delusi delusi da lui da lei e il mondo ci cade addosso e pensiamo di esser dei falliti di non avere più speranze e invece e il contrario non siamo noi il problema ma chi non ci capisce chi non sa ancora dopo tanti anni come siamo fatti cosa ci piace che colori adoriamo quale maglione e il nostro preferito “
L’amore e un fenomeno quando arriva ti senti una stella nell’universo senti quella musica dolce in sottofondo che fa da cornice alla tua storia d’amore resta la musica della vostra vita insieme
Quel coraggio di amare quella forza che senti è mandata dal cuore quel muscolo che non smette di muoversi lento quel movimento che ti fa vibrare dentro
Il cuore è molto importante per la nostra vita noi possiamo fermarci e guardare il cielo ma lui non può lui continua nel suo movimento per noi e per tutto quello che proviamo e sentiamo
Alla fine amiamolo perché lui fa di tutto per noi
“Nel cuor tengo la tua mano nel cuor tengo la tua felicità nel cuor tengo la mia fede nel cuor tengo l’amor mio e tuo”
Do molta importanza al Cuore.

Claudia

martedì 3 gennaio 2017

Una Storia Inventata - La Barca a Vela

Era un giorno di pioggia il mare era agitato il cielo era scuro la barca vela solitaria in mezzo al mare si sentiva musica classica la luce all’interno era fatta di candele un pescatore che amava il mare dove era più profondo diceva che si pescava meglio e il pesce era più bello con tanti colori lui pescava ma non uccideva mai i pesci lui li prendeva e li metteva nella sua fontana con acqua salata nel suo giardino nel castello viveva da solo aveva pochi amici ma lui amava la solitudine pescava sempre da solo quel pomeriggio sotto la pioggia il mare si stava calmando ma era arrivato il vento che spingeva sempre più lontano la vela che non aveva il motore il pescatore tentava di tutto con le vele voleva rientrare nel porto perché era quasi sera ma il vento era sempre più forte e nel mare erano tornate le onde ad un certo punto il pescatore sente una voce che gli dice che il suo destino e di restare in mare aperto e che non sarebbe mai più tornato sulla terra ferma il pescatore che non aveva nome gli rispose che non era giusto lui e sempre in mare ogni giorno ma a anche diritto ad una vita normale sulla terra e che avrebbe fatto di tutto per tornare a casa ma la voce gli dice che ormai non può più tornare a casa perché è in un altro mondo un mondo fatto solo col mare recintato e isolato da ogni altro mondo .. Il pescatore vede da lontano tante vele come la sua con un recinto attorno era grandissimo una volta entrato vede delle persone che conosce e che vede ogni giorno sulla propria barca vela si avvicina con la sua vela e saluta e chiede se sanno che cosa sia accaduto e i suoi amici rispondono che gli è stato detto che è il destino dei pescatori restare sulla barca in mezzo al mare allora si siedono tutti sulla barca del pescatore e ormai rassegnati giocano a carte poi mangiano qualcosa fanno due chiacchiere poi si addormentano poi nella notte la barca a vela del pescatore e dei suoi amici escono dal recinto e navigano tutta la notte e all’alba entrano nel porto e attraccano nel loro porto di sempre il pescatore e i suoi amici sulle loro rispettive vele si svegliano e vedono il loro porto allora escono per vedere meglio e infatti sono tornati a casa ma non capiscono come sia accaduto allora sentono una vocina che gli dice e sono stata io ha tornare indietro perché so quando sia alto il vostro valore e volevo fare qualcosa di bello per voi la voce che il pescatore sente e quello della sua barca vela il pescatore con i suoi amici fanno salti di gioia per essere tornati a casa e ringraziano di cuore la barca vela che gli dice .. Siamo stati insieme una vita ogni giorno ogni notte in mare grazie di cuore anche a voi.

Claudia

Quando si ama qualsiasi cosa sia da li può nascere un miracolo.

domenica 1 gennaio 2017

Poesia di Claudia - Fragile Amata

Quel fragile tocco della tua mano la tua voce bassa quel soffio dolce era un bacio mia bella amata ancor tu raccogli fiori accanto a te steli verdi come il prato di fiori di margherite sulla collina ora spunta il sole tu con quel cestino di vimini colmo di fiori canti una canzone al tramonto dedicando le tue candide parole mia amata fragile abbraccia l’anima mia e sorridi alla vita e questa notte dormi nel mio cuore.

Claudia