martedì 10 novembre 2015

Una Storia Inventata - Il Giorno Dopo

Siamo a casa di Elisa un appartamento all’ultimo piano di un grattacielo di New York e mattina Elisa sta facendo colazione pensa cosa fare in questi due giorni di vacanza lontano dal suo lavoro in un giornale locale è estate e il mese di luglio Elisa sta pensando di andare in centro per negozi cerca qualche amica e trova Elena anche lei in vacanza si danno appuntamento davanti al bar sotto casa di Elisa .. Si siedono al tavolino e bevono un caffè .. Alla tv del bar c’è il telegiornale che allerta di un imminente tornado il più grande e disastroso della storia Elisa telefona al suo giornale per chiedere informazioni e il caos persone in fuga prese dal panico Elisa e Elena salgono in casa di Elisa che è preoccupata perché abita all’ultimo piano ma per fortuna intorno al suo grattacielo c’è ne sono altri e si un po’ si sente rassicurata … passano due ore e la pioggia e il vento aumentano Elisa dice ad Elena che può stare da lei in questi giorni fin quando tutto si è calmato … Elena ringrazia dicendo che abitano da sole e in momenti come questi che l’appoggio di un amico è il desiderio più grande … intanto il tempo peggiora il vento è più forte come la pioggia … Elisa prepara qualcosa per pranzo mangiano davanti alla tv per rimanere aggiornate e dal telegiornale apprendono che sta arrivando il tornado … suona il telefono di Elena sono i genitori che avevano sentito il telegiornale ma Elena li rassicura dicendo che è a casa di una sua amica … Elisa chiude tutte le finestre e le tapparelle … intanto la tv annuncia i primi danni e il giorno dopo e spaventoso … al telegiornale le immagini di una città che sembra non essere mai esistita devastata e allagata Elisa guarda dalla finestra ancora piove e c’è vento ma il tornado è passato ma in casa manca la luce e il gas le linee telefoniche sono interrotte e impossibile comunicare e nemmeno camminare per le strade allagate con l’acqua alta fino al decimo piano Elisa e all’ultimo al quarantesimo piano … passano le ore e si spera sempre in un miglioramento ma il tempo cambia ancora torna il vento forte e la pioggia e un altro tornado … che distrugge ancora la città i mezzi di soccorso stanno cercando di fare il loro meglio con l’aiuto di altre città … l’acqua alta e le persone intrappolate sotto l’acqua e nelle case le comunicazioni difficili solo con le radio dei Vigili del Fuoco e della Polizia .. Ci sono persone che nuotano cercando aiuto .. Il giorno dopo il disastro di un tornado cancella una città e la vita di molte persone ma con chi puoi prendertela e la forza della natura … Elisa e Elena sono ancora in casa cercano sempre di comunicare ma per settimane New York resta isolato con i suoi problemi soprattutto delle persone che perdono tutto ma non il cuore come quello di chi ti da una mano per aiutarti in questi momenti terribili … l’acqua viene tolta ed è uno spettacolo da brividi di tutto quello che è accaduto … tutto ridotto in macerie poche case sono rimaste in piedi auto abbandonate muri di case spezzate dalla furia del tornado alberi caduti sulle auto ..il giorno dopo di Elisa ed Elena.

Claudia
The Day After Tomorrow

domenica 8 novembre 2015

Oltre il Traguardo

Voglio iniziare con la mia esperienza nelle corse automobilistiche quattro Rally con tre vittorie la prima auto una Opel Corsa la seconda una Peugeot 205 la terza Opel Astra e la quarta un Bmw M3 ma sarò più precisa più tardi.. la passione per la guida arriva in tenera età guardavo spesso mio padre come guidava le sue auto potenti poi un giorno decido anche se non avevo ancora l’età di mettermi al volante sulla famosa Fiat 500 che per accenderla si girava la chiave e si alzava una leva e aveva la doppietta .. Le auto di una volta e la loro storia guidavo senza aver mai preso un volante tra le mani senza mai aver preso lezioni ricordo ancora la prima volta un’esperienza senza eguali sentivo molto la macchina mi sentivo sicura come se fosse una cosa che facevo tutti i giorni giravo il volante cambiavo le marce e premevo sull’acceleratore vedevo la macchina che avanzava ecco dove e nata la passione per le corse e la velocità passano anni e finalmente prendo la patente poi una macchina tutta mia l’Autobianchi A112 aveva il motore truccato e la passione aumenta passano anni cambio spesso auto dalla Fiat Uno alla Bmw alla Volkswagen Golf sono molte le esperienze ma la prima e stata la più avventurosa con la Fiat Uno parto da sola per l’Isola D’Elba la macchina ormai per me era diventata una seconda casa .. In casa prima di prendere la patente mi dicevano che guidare per me era una cosa troppo grande e che non ci sarei mai riuscita .. Si sbagliavano ricordo quando ero piccola al mare avevamo i go-kart e mi divertivo anche se per me era molto di più di una semplice macchinina erano alimentati da una batteria quante volte giravo sul terrazzo della casa al mare sentivo che in futuro avrei preso la cosa sul serio.. Ricordo anni fa la mia famiglia aveva capito quanto valevo al volante tanto da dire che mai un giorno dovevo mancare per accompagnarli in giro per la città al mare e in montagna anche per lavoro ero indispensabile per loro per le commissioni d’ufficio .. Passano gli anni e io un giorno compro una rivista di automobilismo sfogliando le pagine leggo che si può fare la licenza di conduttore all’Aci vado il giorno dopo per informarmi su cosa dovevo fare .. La patente da almeno un anno e tutte le visite al Coni ecc. tutto a posto compro l’abbigliamento ignifugo cerco una vettura e una navigatrice e il gioco e fatto il primo Rally nel veneto con un Opel Corsa Gsi gr.N vinco seconda del femminile e ventesima assoluta .. In questa gara mi sento forte già all’inizio sento dentro di me che la strada e la macchina vanno d’accordo con me e io con loro emozioni infinite già una vittoria alla prima gara .. Il secondo Rally sempre in veneto con una Peugeot 205 gr.N in questa gara sono successe diverse cose la pioggia e tergicristalli rotti l’interfono rotto e le buche profonde delle terra ma l’importante e arrivare alla fine .. Il quarto Rally con una Opel Astra Gsi gr.A questa gara era importante era un coppa italia avevo i miei amici campioni del mondo quel giorno facevano il tifo per me ero decima assoluta su 150 equipaggi dopo solo la quarta prova speciale ma un sasso sotto la ruota mi fa uscire di strada capottando alla velocità si 150 km orari .. Ero pronta per ripartire ma avevo un guasto meccanico la mia navigatrice scende dall’auto per portare tutto al commissario di gara io resto in macchina ma poi volevo scendere ma le porte non si aprono e ci sono delle scintille .. Mi aiutano aprendo la portiera con la chiave che gli avevo passato dal finestrino .. Il quarto Rally con una Bmw M3 in Lombardia vinco prima del femminile e decima assoluta ricordo le strade strette e il problema al motore ma alla fine la vittoria arriva quando ormai pensi di aver già perso… il mondo dell’automobilismo è un mondo fantastico forse sono troppo di parte per dirlo ma i momenti vissuti sono stati meravigliosi e i ricordi uguale .. Vorrei dire a chi inizia di non perdersi mai d’animo se sei davvero appassionato nulla potrà mai fermarti … se non vinci una gara non prendertela la prossima andrà meglio.. E Sport non una guerra.
…” Vivi la tua Passione come parte del tuo corpo usando intelligenza e sportività”… Oltre il Traguardo ci sono io che ogni giorno ricordo con passione ogni momento ancora oggi dopo tanti anni mi è rimasta anche la guida sportiva guido sempre volentieri anche con un gioco molto reale su pista dove la mia passione non si è ancora fermata.

Claudia

Nella foto sono io al volante.

giovedì 5 novembre 2015

Poesia - Foglio di Carta

Cadono le lacrime sul foglio di carta e l’inchiostro sbiadisce le parole come nebbia e fiume scorre sul foglio le gocce di lacrime e il pennino non scrive senza quella fantasia d’inchiostro di righe nitide

Claudia

domenica 1 novembre 2015

Poesia - Cuore e Anima

Quando il cuore non può parlare l’anima scrive quando l’amore è svanito e il cuore resta in silenzio l’anima scrive le note della melodia della tua vita ascoltala e vivila comprenderà la tua solitudine l’anima compagna di vita e se piangerai le tue lacrime saranno il gusto amaro di una realtà vivrò di te quell’immenso negato tu anima dai un senso ad un immenso e puro fiore della vita.
E un fiore non aspetta che una carezza e una goccia d’acqua e un po’ di luce per dire ancora una volta ti voglio bene ed anche io con il mio animo gentile ti dedico le mie parole.

Claudia

giovedì 29 ottobre 2015

Poesia - Sei Vita e Amore

Sei vita e amore fragile come una foglia nel vento tu che corri nell’infinito come nebbia dell’anima vetro di lacrime sorriso del sole sei la vita occhi che mostrano il cuore essenza benefica vena e sangue ti vedo nel lontano orizzonte tra albe e tramonti come un angelo che abbraccia la vita corri come un fiume verso il mare ti respiro aria pura lampo e luce sei la vita piena dolce risveglio del mattino sui fiori e steli dolce sonno tra le stelle canto della luna sei la vita amore vero e grande punto fermo dei miei giorni.

Claudia

domenica 25 ottobre 2015

Poesia - Ramo d Foglie Vanitose

Ramo di foglie vanitose che si piega nel lago
per specchiarsi nella nebbia d’autunno
e quel parco che tutt’intorno variopinto
di colori caldi
sveglia all’alba quel sole tiepido
foglie legate dal tempo al ramo
sicure della loro sublime bellezza
sembrano non temere il vento

Claudia

Poesia - Alberi d'Autunno Vestiti

Alberi voi che d’autunno vestiti
nella nebbia nascondete i rami timidi
colmi di bellezza voi siete
e nella nebbia del mattino all'alba
rugiada sull'ago di pino
ricci di castagne sulle foglie cadute
e quel poeta scrive a voi
che vi mostrate nell'incantato bosco
abiti rossi  indossati dai rami
di bellezza vogliono gioire
in un gelido mattino di ottobre.

Claudia



sabato 24 ottobre 2015

Una Storia Inventata - La Rosa Nera

Una storia d’amore e una rosa nera diventata il simbolo di questa storia per essere stata donata in un momento di tristezza e solitudine il suo colore scuro non ha influenzato questo amore anzi i frutti di questa storia sono nati con questa rosa nera … Luna e una ragazza nata in campagna in una cascina dove coltivano i girasoli una famiglia come tante una vita da contadini fieri del proprio lavoro e con tante altre passioni come andare a cavallo nuotare in piscina e giocare a tennis a Luna piacciono molto i girasoli li cura con pazienza in paese tutti prendono i suoi fiori .. Una mattina Luna si sveglia all’alba fa colazione e vede dalla sua finestra la prima neve si veste in fretta ed esce cammina fino in paese coperta da un maglione grigio celeste e una sciarpa dello stesso colore i capelli lunghi biondi e gli occhi grigi e in piazza i fiocchi di neve sono aumentati camminando per il paese tra tante persone incontra Pietro un ragazzo che vive in città ma con il sogno della campagna bevono un the nel bar del paese fino all’ora di pranzo quando Luna torna a casa per pranzare con i genitori … Luna ripensa all’incontro e chiede a se stessa se sia giusto continuare questa amicizia poi alla fine non può fare progetti e troppo presto … il giorno dopo Luna torna in paese e incontra ancora Pietro ma questa volta lei vuole andare al lago infondo alla strada la neve nella notte e scesa abbondante e le strade ne sono colme il lago e meraviglioso Luna si siede sulla riva e muove l’acqua con una mano dicendo a Pietro quanto sia bella la natura Pietro ama la campagna le piante i fiori e la natura per quello ogni mattina arriva in paese per ammirare quella meraviglia ..Luna e Pietro sono amici ma un bel giorno Pietro chiede la mano di Luna con una Rosa Nera .. Arriva in paese e aspetta Luna al solito bar ma lei non arriva … Pietro chiede in paese dove abita Luna dove sia la sua cascina e una signora gli indica la strada ,, Pietro in auto arriva alla sua cascina ma Luna non c’è chiede hai genitori dove possa essere e la mamma gli risponde che era uscita presto per consegnare dei girasoli in città Pietro chiede a che ora torna e la mamma risponde che non sa l’ora precisa Pietro aspetta Luna seduto accanto ad un girasole anche se la giornata è gelida … Luna torna dopo circa mezz’ora e vede Pietro .. Lui si alza e gli porge la Rosa Nera chiedendola in sposa..Luna e felice e gli risponde di si e porta la Rosa Nera in casa nella sua stanza e chiama mamma e papà per darle la grande notizia .. Mamma e papà sono contenti e da quella mattina inizia una storia d’amore meravigliosa .. Luna e Pietro vanno in città a casa di Pietro e una bella casa stile americano con un giardino pieno di fiori e piante e da qui che arriva la Rosa Nera dice Pietro a Luna raccolta per te e per il nostro amore ..Ti Amo Luna dolcezza e candore tenerezza e femminilità … luna si commuove Pietro per lei è il primo amore non aveva mai amato nessuno .. I genitori di Pietro invitano per pranzo Luna che accetta felice e sorridente.. Dopo pranzo Luna e Pietro vanno nella veranda per vedere la neve che cade lieve parlando e ascoltando musica classica vicino al camino bevendo un caffè.. Passano mesi tra girasoli e rose nere e la storia d’amore e sempre meravigliosa si vedono e si amano un giorno Luna va a casa di Pietro senza avvertirlo e vede dal cancello che coglie una rosa nera e sale in macchina luna e sempre stata una ragazza curiosa e segue Pietro in motorino arrivato in paese si ferma davanti ad un portone dove poco dopo esce una ragazza e Pietro gli consegna la rosa abbracciandola e regalandole un anello allora Luna si avvicina dicendo cosa avrebbe in mente per il futuro e Pietro gli risponde che non si sente sicuro per il futuro e che cerca più affetti possibili Luna gli restituisce l’anello dicendole addio … Pietro gli dice che non è giusto che non può non accettare il suo amore ma Luna gli dice che deve fare delle scelte e che non può continuare cos’ tutta la vita gli dice rifletti su cosa vuoi davvero e prendi una decisione e le tue responsabilità … Pietro lascia quella ragazza e corre da Luna gli dice che quello che aveva detto gli è servito per capire cosa vuo9le davvero … la storia continua ancora per mesi Pietro non cerca più affetti perché troppo innamorato di Luna ..
Questa storia d’amore va avanti per tutta la vita ma senza matrimonio e senza convivenza ognuno tra le proprie pareti e abitudini e la Rosa Nera che era stata regalata è ancora meravigliosa.

Claudia

venerdì 23 ottobre 2015

Poesia - Resto Ferma

Resto ferma come davanti allo specchio dove vedo la vita che scorre via vorrei afferrare ogni suo angolo ogni suo colore e movimento ma la forza mi trattiene apro la porta ma non c’è nessuno guardo il cielo nuvoloso senza stelle mi siedo su quella sedia di legno vecchio accanto un tavolo un cencio una tazza vuota una candela che sta per spegnersi una storia come tante in quel libro stropicciato accanto il camino spento pieno di cenere quattro abiti due scarpe per uscire in questo freddo inverno della solitudine .

claudia

mercoledì 21 ottobre 2015

Poesia - Alba Fragile

Un'alba fragile in un fresco mattino di ottobre
nuvole ovattate nel cielo e l'aria fresca
assomiglia ad un palcoscenico
questa mattina che giunge in silenzio

Claudia

Fotografia di Claudia

martedì 20 ottobre 2015

Frasi Uguali e Psicologia

Quante volte diciamo le stesse cose ad esempio quando una persona e triste la frase … bisogna sorridere e andare avanti è tipica di molti .. Ma non si può dire sempre le stesse cose. Gli errori vanno portati nel corso della vita come i ricordi non possiamo dare la colpa all’altro dobbiamo riflettere sulla storia vissuta riflettere su come abbiamo preso la cosa e capire dove abbiamo sbagliato non possiamo sempre dire che è la vita che va così quando siamo noi stessi ad averla vissuta in prima persona sbagliamo e spesso siamo cechi sui nostri errori vediamo sempre quegli degli altri e mai i nostri siamo in un epoca evoluta e il progresso della mente deve svilupparsi all’idea che siamo adulti e le frasi devono cambiare .. Una persona deve riflettere in base alla sua età ma se guardiamo bene dentro di noi la scelta di cambiare tattica è l’unica possibilità per un futuro senza rimpianti diamoci un’altra possibilità e una spinta di ottimismo.
…” Noi non siamo un disco graffiato che ripete la solita nota, ma siamo persone con l’intelligenza usiamo questa forza “…

Claudia

lunedì 19 ottobre 2015

Poesia - Ti Amo tre le Stelle

Ti amo bevendo da una stella l acqua della sorgente della vita
ti guardo tra i rami di un albero
dove filtra la luce della luna
ti amo nel cielo di nuvole bianche
tra la nebbia del giorno
nel buio della notte
Ti amo in questa orchestra
d Amore che risuona nel mio cuore
dolci melodie di sogni e ricordi
Ti amo tra le onde del mare
nell’infinito orizzonte tra
I raggi di questo sole che splende
nei tuoi occhi
Ti amo guardando la vita che scorre
nella mia anima
nel mio cuore note di musica
lenta e dolce come una carezza
del vento
Ti amo tra le lacrime del mio viso
che scendono lente per la tua lontananza
lontano questi due cuori
affamati d Amore
Ti amo nei miei sogni infiniti
nei miei ricordi senza tempo
 

Ti Amo

Claudia



 


Poesia - Quello che avrei voluto scrivere

Che sei un Amore
sei come un fiore che ogni volta sboccia nel cuore,
sei un lampo di luce, che illumina l'universo,
sei quel calore che riscalda il mondo,
sei dolce come una goccia d'acqua che diventa brina,
sei come un fiume che dolcemente arriva al mare,
sei come un gabbiano che vola nel cielo limpido,
la tua dolcezza e quella di un ala d' Angelo,
i tuoi occhi brillano come le stelle,
la tua vita e come la luna, piena di luce ,
le tue parole sono infinite, come l'Amore.

Claudia

Poesia - Vorrei essere un Angelo

Vorrei essere un Angelo
per scendere dal cielo e prendervi tra le mie ali
per portarvi in un universo di Stelle
Vorrei essere un Angelo
per prendere il vostro cuore tra le mie mani
per portarlo verso la luce di Dio
Vorrei essere un Angelo
per portarvi nella gioia e nella bontà degli Angeli
Vorrei essere un Angelo
per portarvi nella pace del paradiso
Vorrei essere un Angelo
per portarvi l' Amore di Dio
Vorrei essere un Angelo
per voi e per chi amate
Claudia

Poesia - Un Cuore Rubato


Pian piano senza far rumore
come un ladro mi hai rubato un pezzo di cuore
no non rendermelo ma ti prego tienilo
con cura perché soltanto sapendolo nelle tue mani
posso ancora vivere.

Claudia

Poesia - l'Autunno dalla mia Finestra

Come amo guardare fuori dalla mia finestra
i colori dell'autunno
quelle foglie che ancora restano
come amo quei colori
come amo la loro voglia di vivere di restare
amo guardare dalla mia finestra
le stagioni che passano
il tempo che non si ferma
come amo guardare dalla mia finestra
l'inverno solitario e freddo
come amo guardare fuori dalla mia finestra
la nebbia velata di sogni
velata di misteri che ricopre la fantasia
di questi colori ormai spenti.

Claudia

domenica 18 ottobre 2015

Una Storia Inventata - il sogno di Gaia

Gaia e una ragazza solitaria vive in una villetta immersa in una pineta fuori dal paese ogni giorno vive i suoi colori e fa di tutto per evitare che la tristezza colori di nero la sua vita vive da sola e ogni giorno affronta la vita bella e brutta che sia in paese è conosciuta come una ragazza semplice e volonterosa fa le torte per tutto il paese aiuta le persone più deboli raccoglie i fiori dal suo giardino per la chiesa e spesso da una mano per il pane nel panificio del paese insomma Gaia vive per aiutare gli altri e dedica poco tempo a se stessa .. Una mattina Gaia non si vede passare per il paese con fiori e torte allora vanno a casa sua ma non risponde Gaia sta sognando.. Sogna di essere una principessa in un castello … Gaia e vestita con un vestito di pizzo bianco da principessa i capelli con i boccoli biondi e gli occhi azzurri .. Si sveglia la mattina la colazione in camera poi momenti da dedicare alla sua bellezza naturale e nel frattempo sta pensando alla passeggiata nel giardino del castello tra piante secolari e fiori di ogni colore finito di farsi bella va in giardino ci sono tante persone ben vestite che gli porgono la mano per il benvenuto conosce Amanda Carlotta Eugenio e Corrado ragazzi giovani come lei che stanno vivendo anche loro un sogno parlano della loro vita e di quello che avevano sempre sognato finalmente si è avverato … camminando nel parco e parlando di tante cose arriva l’ora del pranzo nel salone del castello con candele fiori e pizzi si siedono nello stesso tavolo ormai sono amici inseparabili .. Nel pomeriggio un po’ di risposo e poi si dedicano alla pittura ascoltando musica classica la sera la cena e il ballo nel castello e festa e Gaia e i suoi amici son felici di prenderne parte .. Il sogno nel castello dura per giorni Gaia non si sveglia nel paese sono preoccupati mentre Gaia nel castello e felice e si diverte ma una mattina il sogno finisce e Gaia si sveglia ma non è nella sua casa ma nel castello come nel sogno che aveva fatto ci sono i suoi amici i fiori il parco i suoi vestiti da principessa … Gaia e sorpresa ma felice di vivere quel sogno diventato realtà .
“Morale .. Se passi la tua vita per gli altri e umilmente lavori e ti rendi utile sognando momenti meravigliosi ti può capitare di viverli in prima persona senza che sia la solita favola ma la vita che meriti come un fiore merita il sole”

Claudia

sabato 17 ottobre 2015

Una Storia Vera - Viaggio all'Isola d'Elba

Un giorno d’estate mi sveglio sono a casa da sola decido di prendere la macchina e di andare al mare il tempo e bello sono in macchina sto partendo immersa in mille pensieri ma felice di essere seduta in macchina e di guidare per ore dopo qualche ora di viaggio faccio una sosta in autogrill un cappuccino anche se fa caldo e sono senza aria condizionata e si avvicina mezzogiorno mi prendo un panino e una bibita e riparto non faccio caso all’orario e guido serena ad un certo punto sulla strada un camion sta perdendo le angurie e pericoloso mi fermo al primo autogrill per telefonare per dare l’allarme allora non esistevano i telefonini riparto sperando di non incontrare ancora quel camion .. Dicevo prima che non avevo fatto caso all’orario e una volta arrivata sul molo il traghetto era già partito il caldo era aumentato e io sola sul molo ad aspettare il traghetto che andava dalla parte opposta dell’isola mezz’ora di navigazione e 3 ore di viaggio sull’isola ma cosa potevo fare .. Ascoltavo la musica guardando le altre barche il mare e i gabbiani dopo 2 ore arriva il traghetto salgo con l’auto e vado su per ammirare il mare finalmente posso rilassarmi .. Arrivata sull’isola scendo per prendere la macchina ma non potevo salire perché non avevo spazio per aprire la porta avevo due auto troppo vicino allora apro leggermente la porta e con una mano tiro giù il finestrino richiudo la porta ed entro dal finestrino non vi dico le mie risate e quelle dei marinai e delle persone vicino a me in somma alla fine ci sono riuscita scendo dalla nave e tutti che mi salutavano per la mia simpatia … mi avvio verso casa il sole si nasconde dietro una nuvola ed inizia un temporale le cose non vengono mai da sole mi ritengo fortunata … i temporali estivi sono tremendi tuoni e fulmini incredibili ormai e quasi sera sono a metà strada mi fermo per bere qualcosa e riparto 1 ora e sono a casa ..esperienze e ricordi di viaggi fatti da soli restano nella mente e ricordarli e la cosa più bella la nostra giovinezza spensierata e viva dobbiamo regalarla al mondo intero perché ne siamo fieri e vogliamo migliorare e migliorare gli altri e bella questa cosa per me i ricordi sono amici eterni.

Claudia

Quella Fiamma di Speranza

Ho deciso di convertirmi a Dio, l'amore più puro, che entra nel cuore e nell'anima, la vita mia, sarà piena di preghiere, di candele accese, di fiamme di speranza, l'amore per Dio, è entrato dentro di me, grazie agli Angeli, al dono di Dio, che avevo ricevuto tempo fa,
Grazie Dio Nel Nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo Amen

Inizia col pensare a chi ami più della tua stessa vita, il tuo cuore si ammorbidirà, le mani giunte, una candela accesa, una musica Angelica, , insieme alle immagini sacre, con queste cose illuminerai le tue preghiere.
Ad ogni preghiera ringrazio Dio per quell’amore che ricopre oggi il mio cuore.


..." L'avevo scritto tempo fa con Amore"...

Claudia

giovedì 15 ottobre 2015

Dialogo e Vita Sociale - Due Parole

Il dialogo e ciò che dà vita al nostro stare insieme. è' luce della parola e saggezza dello spirito quando all’alba un fiore apre i suoi petali inizia una discussione con le proprie foglie ed il gambo anche la natura parla in quel giardino meraviglioso che è la vita sociale.

Claudia

martedì 13 ottobre 2015

Quel Lume Antico

Quel lume antico tra pizzi e fiori la sua acqua profumata posato accanto al letto quella luce così antica vicino alla finestra tra i dolci pizzi delle tende quel lume accanto alla candela fa di se il re della fiamme
…” Sospiri caldi e avvolgenti nel calore di una fiamma mio lume tu acceso come l’incenso tu profumi”…

Claudia

sabato 10 ottobre 2015

Poesia di Claudia - Quel Canto al Tramonto

Quel canto seguito da un violino sulla riva del mare al tramonto tra onde e sabbia riscopro la mia solitudine suona anche un piano forte sull’altra riva si uniscono note e parole nel vento e il cuore si emoziona quando vede il sole addormentarsi per far nascere la luna

Claudia

venerdì 9 ottobre 2015

Parole alle Nuvole

Le mie nuvole che danzano nel vento e nel cielo corrono cambiando sfumature di colore e forma ammirarle accarezzate da quell'aria leggera che soffia su di esse portandole lontano e il sole che gioca come un bambino nascondendosi e sorridendo divertito inventare un quadro e fermare quell'istante della vita con gli occhi al cielo dalla finestra immaginando di disegnarle come pezzi di cotone e velo e di acqua sono piene colorate e salate in riva al mare …” oh mie nuvole che al ciel vi sporgete per far piovere e per nascondere il sole ovatta del cielo voi giocate col sole e il vento cadrà la pioggia ogni dì ogni goccia sarà una lacrima di felicità“….

Claudia

mercoledì 7 ottobre 2015

Lascia Piangere il tuo Cuore

Lascia piangere il tuo cuore lascia le lacrime sul tuo viso lascia il silenzio dentro di te lascia la luce spenta lascia che i ricordi veglino la tua vita lascia che le tue mani si scaldino con la fiamma di una candela lascia che il vento ti porti le voci dell’amore lascia che i tuoi pensieri siano verso il cuore che avevi amato .. Tieni tutto vicino a te come parte del tuo corpo.

Claudia

Poesia Mattina d'Autunno

E mattina al posto del sole la rugiada il cielo e grigio l’aria fresca le foglie cadono dai rami coprendo il sentiero in questo giorno d’autunno
mi aspetto la ...pioggia quelle gocce tremanti adagiate sul vetro della finestra ed alcune sulle piante ormai spoglie i colori spenti e opachi ecco quel parco dipinto su un quadro d’autore quel viale alberato ed il fogliame a terra e l’illusione di sentire un violino far il suono delle foglie
Osservo i nidi abbandonati dalle rondini le mie ginocchia curve per raccogliere ricordi di una stagione lavo un panno in quel ruscello nato sulla montagna .


Claudia

lunedì 5 ottobre 2015

Claudia Fotografia

Bianco e Nero il Naviglio di Milano

Parole di Claudia - Ricordi

Quanti ricordi abbiamo nella nostra vita tanti vecchi e nuovi di viaggi di persone incontrate di cose viste film e avventure ma quelli che ci rimangono di più dentro sono i ricordi con le persone amicizie e amori passati e vissuti in tante maniere delusioni e rimpianti per non essere stati capaci di amare di tenersi stretti una persona di aver fatto l’errore di innamorarsi senza aspettare e capire l’altra persona senza valutare il rischio di soffrire per amore.
…“Guarda per primo il tuo cuore accarezzalo perché è il seme della tua vita”…

Claudia

sabato 3 ottobre 2015

Sentimento e Lamento

Sentimento e lamento
come l’aria sul viso dolcemente esisti 
il cuore e il tuo poeta e l’amore
il tuo infinito
quando una lacrima cade
cerchi di afferrarla con quelle
mani di velluto
in quell’ombra dubbiosa
di felicità e infelicità
sentimento e lamento
ma il vento del destino
sposta lontano quelle mani
e la lacrima cade come un cristallo
si rompe e irrompe nel cuore

Claudia

lunedì 28 settembre 2015

Le mie prime Poesie

Nel mio cuore strappato c’è tanto dolore nella mia anima tanta marezza amore mio ho saputo dal mare dal vento che ti ho amato tanto ma il sole mi ha illuso nel ricordo dell’amore e dolore io ti vorrò sempre bene tu fuggi lontano da me e io soffro senza di te hai tanto ferito il mio cuore i miei occhi non ti hanno mai visto ma il mio cuore ti ha amato tanto.

Lascia pure il segno nel mio cuore lascia pure la tua ombra nella mia mente lascia un ricordo di te io ti amo

Ti amo troppo ma non mi basta più un bacio una carezza uno sguardo un abbraccio vorrei tutto da te ma sei fuggito e mi hai lasciato solo una lacrima

Il mare d’inverno a mille cose da dire e si intravvede tra le onde del mare ricordi di vita ma c’è qualcosa che mi sfugge dalla mente ho una ferita nel cuore mi hai lasciato e mi mancherai per sempre

La nostra storia e come una foglia portata dal vento che fugge lontano un’ombra mi seguirà per sempre nel ricordo di un amore più bello del mondo

Un fiore che sboccia e come un amore che nasce fiore della terra che profumi d’amore

In un momento ti ho visto mi sei passato davanti come un soffiar di vento sei fuggito con un battito d’ali ma il ricordo di te non sfumerà mai

In un semplice foglio di carta ho dipinto il nostro amore su una nuvola ho scritto il tuo nome su una stella c’è il mio cuore che ti aspetta col cuore in mano

Un fiore che sboccia e puro come l’amore in un sentimento glorioso e profondo una luce si accende nel mio cuore una voce mi chiama da lontano sei tu amore mio sono felice di amarti con tutto l’amore che ho nel cuore

.Sei troppo lontano da me quel giorno che ti ho incontrato sulla riva del mare il mio cuore non mi da pace sei solo un ricordo hai lasciato solo una lacrima scolpita sul mio viso ma dentro il mio cuore su un foglio di carta e scritto ti amerò per sempre.

Claudia



martedì 22 settembre 2015

Così Scrivendo

Così scrivendo i giorni nella mente nei pensieri nella vita che ci appartiene le cose che facciamo per abitudine le parole i discorsi le cose che scriviamo abbiamo tanti momenti uguali e ogni volta ci preoccupiamo se e la cosa giusta e nel frattempo sbagliamo anche se per noi quello che facciamo va bene lo stesso ci crediamo vincitori ma in realtà siamo perdenti in tasca pensavamo di avere la ragione mettiamo le mani in tasca e ci accorgiamo che sono vuote insomma non siamo tutti uguali forse qualcuno trova qualcosa un vantaggio sugli amici sulle persone che non si conoscono siamo sotto un cielo spesso pieno di nuvole con un sole nascosto che non illumina il nostro futuro cerchiamo spesso di voler vedere al buio il mondo ma siamo senza luce … quello che l’occhio non vede il cuore non duole.. Frasi che determinano qualcosa un obiettivo no semplicemente cercano di far capire la nostra posizione sulla scala della vita si sale con fatica gli scalini per arrivare in alto molti per salire prendono l’ascensore per scendere le scale per comodità ma nella vita devi fare fatica iniziando dal basso per gradi ma poi al mattino ci alziamo e ci chiediamo come andrà la giornata e alla sera facciamo i conti con noi stessi e ci rimproveriamo per aver agito in quel modo per aver voluto ad ogni costo una cosa come bambini con i giocattoli.

così scrivendo …

Claudia

venerdì 18 settembre 2015

Poesia Momenti

Momenti
Ci son pensieri fragili,
che in certi momenti prendon
vigore, fino a diventar...
padroni del tuo io.
Sono sempre brevi istanti
d’intensa vita, che irrompe
nel profondo dell’anima,
come quando la terra sviscera
il suo fuoco sepolto.
Sono momenti, senza tempo,
che riempiono ogni angolo di te stesso
spegnendosi all’improvviso,
lasciando come segno solo i ricordi
di una dolce, amara malinconia.


Claudia

sabato 12 settembre 2015

Ho perso un pezzo della mia Vita

Parole di Claudia --- Ho perso un pezzo della mia vita, come quando il vento porta via le foglie e le onde ritornano lontane e un orizzonte buio e solitario come una candela che si abbassa pian piano per poi spegnersi come l’aria impalpabile e invisibile ho perso un pezzo della vita durante questi anni mi sono sempre chiesta se le cose a cui teniamo siano infinite ma mi sbagliavo nella vita bisogna cercare si un punto fermo ma che non ci coinvolga così tanto da sperare che duri in eterno dobbiamo anche farcene una ragione certo ma scrivere aiuta e una questione psicologica attiva meno male almeno ci si sfoga e non si va oltre sbagliando ancora di più … ho perso un pezzo della mia vita ricordando i giorni che passavo in casa le estati e gli inverni guardando il sole dalla mia finestra e la neve che cadeva lieve immaginando che da un sogno diventava realtà non scrivevo le mie parole ma quelle del cuore le sentivo e le leggevo e piangevo perché spesso pensavo se un girono potevo vivere la mia vita senza quel sogno quel desiderio ho perso un pezzo della mia vita ricordo di aver scritto una frase .. Lo sai perché vivo perché sei tu la mia vita … ecco perché ora la vita mi fa paura al sol pensiero che dentro di me c’è il vuoto … ricorderò e rileggerò tutto quanto ma so che servirà solo alle mie lacrime per essere più grandi di me … andrò avanti nella mia vita ma i pensieri non smetteranno di vivere accanto al sogno della mia vita.

Claudia
 

giovedì 10 settembre 2015

Autunno

Cadono le foglie dal ramo
sul lago che fa da specchio al cielo
e quella barca sola senza marinaio
tra alba e tramonto l’autunno
una stagione sublime
una festa di colori
ricci e castagne
e d’inverno cadrà
la neve sulle foglie
nel sentiero e nel lago
Autunno camminando sento
Il rumore delle foglie
ecco che sei arrivato
colorato.

Claudia

martedì 8 settembre 2015

La Tristezza di una Solitudine

L’amore inquieto come una fiamma che si sposta nell’aria
quel niente che lascia la sua impronta quella lacrima fissa sul viso
quella voce lontana che parla sottovoce per non gridare al vento
quello sguardo nel vuoto stimolano le ferite nel cuore ad allargarsi e sanguinare la tristezza di una solitudine scontata vissuta ed infinita
la vita che scorre via senza poterla fermare e la tristezza di una solitudine una candela una mela sul tavolo della sua stanza la porta e la finestra sempre chiuse senza il sole ne la luna solo la pioggia delle sue lacrime e il cuore come pezzi di carte in un cestino la tristezza di una solitudine ricopre gli anni passati nei ricordi di momenti di parole di gesti nulla ritorna se non nella mente come un quadro visto una sola volta.

Claudia

domenica 6 settembre 2015

Una Storia Inventata - La Fiamma della Candela

La storia inizia in un antico castello dove ancora non avevano la corrente elettrica il castello e su una montagna rocciosa in una zona dove anche di giorno spesso e buio sono secoli ormai che li manca il sole e la luna nel castello ci vivono dieci persone erano i camerieri una volta l’unica cosa che vedevano era la neve d’inverno copriva il castello e la montagna e la nebbia che sfumava il cielo come fumo .. Ogni giorno nel laboratorio costruivano candele per non rimanere al buio la notte cenavano con dei candelabri fatti con filo di ferro avevano un piccolo orto accanto al castello con frutta e verdura e una stalla dove tenevano una mucca per il latte i pasti erano fatti con verdure e frutta ..sotto la montagna rocciosa il mare che d’estate gli ospitava per qualche bagno e d’inverno si ispiravano per qualche poesia …” Onda tu arrivi da lontano e ti accomodi per poco sulla spiaggia calzata dal vento colorata di azzurro e blu e quella schiuma sembra pizzo antico e quel tuo profumo saporito al sale sfiora dolcemente sassi e conchiglie “…. e mattina si svegliano ma non trovano le candele cercano in ogni angolo del castello e in laboratorio non c’è più nulla di quel poco che usavano per lavorare le candele cercano ancora ad un certo punto in un salone che usavano per le feste c’è una fiamma di una piccola candela si avvicinano e sentono una voce che gli dice che nel castello non ci saranno più candele per volere di un antico Re ma loro preoccupati parlano alla candela perché per loro sarebbe una vita impossibile al buio la candela risponde che se vorranno la luce delle fiamme delle candele dovranno accenderle dalla mezzanotte fino all’alba e mai prima di quell’ora … Perla dice che in quella zona il buio c’è sempre e mai c’è il sole e la luna la candela aumenta la sua fiamma e tutto il castello si illumina Perla sente la candela parlare sottovoce dicendo .. Perla da oggi questa fiamma rimarrà sempre accesa e il castello rimarrà sempre illuminato .. Perla e i suoi amici sono felici di queste parole dicono alla candela che saranno sempre amici e che ogni giorno passeranno da lei e la candela dice .. Io sarò sempre accanto a voi ovunque voi siate ovunque voi andiate sarò la vostra luce la vostra compagnia … dopo tanti anni che ogni notte spegnavate la mia fiamma per sempre sarò accesa vedrò anche il vostro cuore.

Claudia

giovedì 3 settembre 2015

Poesia - L'Amore e un Libro Aperto

L’amore e un libro aperto
pagine di sentimenti
da capire slegando le matasse
dei dubbi
L’amore cammina lasciando
le impronte come disegni di vita
e tu sei li immobile
che osservi il suo volo
sei capace di avvertire
quella gioia ma anche il dolore
che ti lascia le lacrime
l’amore e la solitudine
due vite da scegliere
da vivere
l’amore e un libro aperto
leggi le sue righe
i suoi paragrafi
e leggerai te stesso
come un re che ama
e che forse un giorno
come un uomo povero
piangerà

Claudia

martedì 1 settembre 2015

Settembre

Settembre il mese degli ombrelloni chiusi delle spiagge deserte dell’uva da raccogliere dei tramonti il mese che chiude l’estate e apre la finestra all’autunno il mese delle foglie che cadono dall’albero spoglio e nudo della nebbia che nasconde il monte settembre di solitudine dei rami e foglie portate lontano dal vento col profumo di castagne e lana tra le mani arde la legna nel camino.
…” Autunno tu che colori come un quadro il bosco si odono camminando i rumori delle foglie calpestate e di brina brillano lungo il viale ed il cielo grigio di nebbia settembre tutto in torno i monti che faranno festa di foglie e rami e legna per l’autunno”…

Claudia

 

domenica 30 agosto 2015

Poesia -. Il solido Remo

Solido remo che nelle onde ti agiti
e nel sole sorridi
nei mari del mondo
tu sei il re marinaio
ad ogni riva
l’ancora gelosa sta muta
sotto la luna
le vele alte
si mostrano fiere al vento
e tu al timone affronti
fiero le tempeste con arte
tra le mani di un capitano

Claudia

giovedì 27 agosto 2015

Poesia - Ti Attendo Inverno

Ti attendo inverno con le tue
gelide giornate coperte dalla nebbia
le città rami di alberi nudi
foglie cadute
ed il vento soffia freddo
tra i capelli mossi
si sente il profumo
di castagne
e l’erba umida
lascia le impronte
nel parco
ti attendo inverno
tra fili di lana
e legna che arde nel camino
e la luna bianca come
un gomitolo di lana
si ripara dal freddo

Claudia

giovedì 20 agosto 2015

Una Storia Inventata - Persa in Mare

Alessandra parte per raggiungere la casa del mare qualche giorno di relax ci vuole compra un materassino per rilassarsi sulle onde del mare e va in spiaggia il costume e una maglietta lunga blu e si rilassa ma si addormenta al sole e non si accorge che sta andando al largo e mattina ed è una bella giornata di sole due ore dopo si sveglia ma e molto lontano dalla spiaggia e dal paese cerca di raggiungere la riva ma inutilmente il mare si alza e le onde sono alte si aggrappa con forza al materassino si alza anche il vento che muove il materassino dopo un ora e ancora molto lontana si ricorda di aver lasciato la sua borsa col telefonino in cabina ed è isolata non ci sono barche per chiedere aiuto e nemmeno qualche bagnate che si era avventurato al largo il tempo sta peggiorando le nuvole sembrano voler far piovere sembra che stia arrivando una tempesta Alessandra e ancora in alto mare ma non si fa prendere dal panico pensa che prima o poi sarà salva intanto e arrivato il temporale il mare è ancora più agitato le nuvole coprono il cielo che diventa scuro c’è poca visibilità passano le ore ma lei e ancora molto lontana .. Si ricorda di una volta che aveva letto una storia simile di un naufrago con un canotto si era perso in mare e col vento aveva usato il canotto come paracadute e anche lei ci prova visto il grande vento che si era alzato riesce ad arrivare su una spiaggia dove però nessuno sa chi è lei prova si spiega ma nessuno si ricorda di lei cerca in paese una persona che si ricordi di lei ma nessuno si ricorda cammina sulla strada per arrivare sulla sua spiaggia e una volta arrivata cerca la sua cabina apre la porta ma trova cose non sue allora chiede spiegazioni ma il bagnino gli dice che quella cabina prima era vuota va in spiaggia dove aveva l’ombrellone ma e occupato da altre persone Alessandra e disperata non sa cosa fare cerca ancora le persone che conosce ma nessuno può aiutarla allora torna in mare sul suo materassino e va nei mari di tutto il mondo.

Claudia

 

mercoledì 19 agosto 2015

Una Storia Inventata - il viaggio in Mongolfiera

Un gruppo di amici decidono di fare un viaggio in mongolfiera e l’estate e le vacanze che sprigionano la fantasia di Amedeo i suoi amici dicono che le sue idee sono sempre state colossali mai niente di noioso una volta d’inverno aveva organizzato una settimana in un vecchio e abbandonato rifugio su una montagna dove nessuno era mai stato e quell’inverno si erano divertiti moltissimo erano isolati dal resto del mondo e ogni giorno era pieno di emozioni una mattina decidono di salire ancora più in alto e scendere con dei salvagenti ma c’è un bosco che devono attraversare per arrivare al rifugio insomma tra risate e capriole il divertimento non è mancato …. Le valigie sono pronte tra saluti e abbracci partono per l’avventura e una bella giornata di sole con un leggero vento che non da speranza ma loro non si lasciano intimidire l’aereo sta per partire per raggiungere la località dove si sta svolgendo la tre giorni delle mongolfiere sul mare di un isola nell’oceano in america il viaggio e lungo ma loro sono in vacanza e non perdono tempo giocano a carte e altre giochi da tavolo li aveva portati Amedeo … il tempo passa e non poteva mancare un temporale Amedeo dice che lui è saggio e che tutto andrà bene per il volo e il viaggio in mongolfiera intanto si sente la voce del pilota che informa i passeggeri che devono atterrare al primo aeroporto per maltempo e che partiranno il giorno dopo Amedeo e i suoi amici non vogliono andare in albergo e decidono di restare sull’ aereo in attesa di ripartire ma il pilota gli dice che nemmeno il giorno dopo il potranno partire per il maltempo allora Amedeo e la sua fantasia chiama la direzione di gara per avere la mongolfiera all’aeroporto gli rispondono di si e che arriverà tra meno di un ora … gli amici di Amedeo sono così felici che non trovano le parole per esprimere la loro felicità … cosa fare in questo lasso di tempo … relax ci vuole sarà un viaggio all’insegna dell’avventura visto il tempo alla partenza … e arrivato un elicottero con la mongolfiera Amedeo e gli amici lasciano l’aereo pronti per l’avventura … la mongolfiera vola in alto nel cielo e dopo 2 ore di volo torna il sole che si nasconde dietro le nuvole come un amico dispettoso … sono in quattro e dovranno alternarsi per dormire sono passati alcuni giorni e Amedeo e i suoi amici sono ancora in volo un viaggio mai fatto esperienze mai vissute come quella di osservare il mondo dall’alto e le nuvole e il sole da vicino volando nel cielo come gabbiani … la sera c’è solo una lampada ad olio che illumina la mongolfiera Amedeo e la sua passione fotografica scatta le foto al tramonto quel cielo arancione e il sole che si addormenta per far nascere la luna .. Un viaggio tra amici che una volta nella vita rende felici e spensierati tra la natura del sole del vento e della luna e le stelle che fanno brillare gli occhi in volo verso una meta lontana ma nello stesso tempo vicina come il cuore di Amedeo e i suoi amici .

Claudia

 

domenica 16 agosto 2015

Poesia d'autunno

Quel volteggiare della foglia che cade dall’albero e come la danza di una farfalla leggera lascia solitario quel ramo sull’albero la nebbia copre col gelo di una mattina d’inverno adagiata sul prato spoglio di colore ormai scuro si ode quel fruscio delle foglie cadute sul sentiero lontano la punta di un campanile sul monte suona le sue campane all’alba …

Claudia

Poesia Triste

La candela e accesa mentre scrivo
la fiamma illumina la stanza buia
e sera dentro di me il cuore piange
la sua tristezza si muove lenta
come i miei pensieri e solitaria come me
la cera cade come le mie lacrime
vedo sulla cima della fiamma
le mie delusioni che bruciano
nel cuore una ferita
sappi che sarai tu la mia poesia triste

Claudia
 

lunedì 10 agosto 2015

Una Storia Inventata - Un Fiore in Paradiso

Tutto inizia con una vacanza al mare su un’isola Vera e Teo sono scesi dalla nave e una giornata di sole d’agosto arrivati in albergo disfano le valige e si preparano per andare in spiaggia il mare e mosso le onde sono altissime Vera dice a Teo che è starno poco fa era calmo Teo gli dice che dipende dalle correnti .. Si avvicinano alla riva la forza delle onde e la sabbia bagnata fanno scivolare Vera e Teo in mare nessuno li vede vengono portati al largo dalle correnti le onde sono ancora più alte sono sotto il livello del mare e non riescono a risalire Teo chiama Vera ma lei non risponde .. Più tardi si trovano in una luce bianca e in un benessere enorme .. Teo e Vera sono in paradiso indossano una veste bianca si chiedono come possa essere accaduto e una voce gli risponde .. Voi siete in paradiso ma meritavate la vita adesso qui voi non rischierete più avrete tutto quello che avete sempre desiderato e avrete un’un eternità meravigliosa .. Teo e Vera vedono un prato fiorito con fiori dai mille colori e sentono un profumo delicato … poco dopo vengono chiamati per il pranzo una sala bianca e oro e mille pasti .. Nel pomeriggio discutono tra di loro su cosa faranno e chi saranno in futuro .. E la voce di prima gli risponde che saranno sempre loro resteranno giovani e avrete ciò che vorrete in eterno .. La sera cenano e poi in camera e la mattina dopo felici e contenti dopo colazione camminano nel giardino immenso di fiori e piante inebriati dal profumo intenso parlano della vacanza e di quello che avevano lasciato in città la famiglia gli amici gli affetti le loro cose e nel frattempo si sentono attirati da un fiore si avvicinano e un rosa antico il suo gambo e altissimo e le sue foglie enormi Teo e Vera rimangono seduti accanto a lui per diverse ore quel fiore e il loro punto di riferimento il loro aiuto la loro eternità quel fiore per loro farà qualsiasi cosa per renderli felici ..Vera e Teo toccano il fiore e da quel momento ogni volta che diranno che qualcosa gli piace gli basterà dirlo al fiore .. Vera parla con Teo e gli chiede se vuole sposarla e avere un figlio in quell’eternità così bella e Teo gli regala un anello e il fiore esaudisce il desiderio di Vera e nata Sara una bimba dai riccioli biondi e gli occhi azzurri .. Un fiore in paradiso un amico inseparabile..

Claudia

Poesia di Claudia - La Vita e l'Anima


La vita e profonda tocca l’anima
Si sente battere il cuore
e come una campana
Il respiro la sua aria
Le lacrime la sua pioggia
Il corpo il suo calore
Un motivo mi da la vita
Senza malinconie la vita
E ora l’anima corre
Solitaria nel mio io dentro di me
vivo la natura conseguenza
Di un dignitoso futuro.

Claudia

venerdì 7 agosto 2015

Una Storia Inventata - Il Sole la Luna e Io

Quel giorno i sole splendeva con i suoi raggi infiniti ed il suo calore brillavano i fiori e i sorrisi della gente la notte era luna piena con la sua luce risaltava tra le stelle .. Osservavo i sole che filtrava tra gli alberi nel bosco tra fili d’erba e fiori io col mio cestino cercavo i funghi camminavo e fantasticavo parlando col sole della sua bellezza del suo calore come gomitolo di lana gialla nell’azzurro cielo che scalda il cuore il sole mi aveva detto che l’estate è la sua stagione preferita e gli io gli avevo risposto che la mia stagione preferita è l’inverno ma non perché manca il calore del sole ma perché io sono nata nel gelido dicembre ma che qualche giorno anche il sole si mostra d’inverno perché il sole c’è sempre ma spesso è coperto da quelle nuvole dispettose il sole mi racconta una piccola storia .. Sai fanciulla io sono una stella la più calda dell’universo e del cielo ma illumino solo la terra e gli occhi innocenti come i tuoi e con i miei raggi ti abbraccio ogni giorno e ti sorrido per illuminare il tuo sorriso … Io gli dico che sono entusiasta delle sue parole le terrò nel cuore così potrò scaldarlo per amare nella vita .. Cammino nel sentiero e ormai sera il sole si addormenta all’orizzonte per far nascere la luna e brillare tra le stelle … mi fermo e osservo la luna che mi sorride e tonda e perfetta .. Sento la sua voce mi chiama e mi dice Fanciulla io come ogni sera dopo che il sole e calato illumino il mare e so che sulla riva si baciano gli innamorati tu sei ancora giovane ma quel giorno che ti innamorerai io ti canterò una canzone la più dolce e con la mia luce illuminerò più del sole darò luce anche alle stelle per te Fanciulla … vedo una luce alzarsi nel buio della notte e il sole che aveva sentito parlare la luna … il sole dice alla luna .. Tu non potrai mai essere più luminoso di me nel buoi la mia luce e più forte e le stelle avranno la mia stessa luce … il sole risponde .. Nessuno potrà mai essere più luminoso di me la mia luce abbaglia e riflette e i miei raggi lunghi e sottili passano tra le nuvole e non lasciano spazio a nessuno … allora io gli dico voi siete i miei amici ogni giorno e ogni notte sono con voi non c’è ombra che possa nascondervi regalatemi come ogni giorno la vostra luce ed io sarò felice di emozionarmi e innamorarvi ..

Il sole e la luna sono le luci della vita abbiamo imparato come viverli giorno e notte tra calore e luce.

Claudia

Una Storia Inventata - Un Libro sulla Spiaggia

La piaggia deserta un ombrellone chiuso una sola sdraio e un libro e il mare quell’azzurro che si confonde col cielo e Beatrice una ragazza chiusa e solitaria che amava solo leggere d’estate e d’inverno sempre sulla spiaggia col suo libro sempre nuovo passava la sua vita sulla spiaggia amava il mare e la solitudine viveva le storie di altri scritte sui libri della sua vita si sa poco ma una cosa curiosa c’è … Beatrice e una ragazza cresciuta in fretta i suoi 20 anni sono il doppio dicono alcune persone in paese la sua intelligenza è superiore alla sua età legge libri da quando era bambina aveva scritto anche delle poesie e una tra le tante la sua preferita …” Me stessa e la mia solitudine compagna della mia vita solo io e lei silenziose come il vento “… un giorno Corradi si avvicina a Beatrice e gli chiede come sta e lei risponde bene ma vuole stare sola col suo libro .. Corrado vuole invitarla al ballo nel castello vuole Beatrice come compagna per le danze Ma Beatrice gli risponde di no lei ama la solitudine Corrado insiste Beatrice è una ragazza splendida alta magra con i capelli rossi i boccoli gli occhi verdi e le lentiggini una dama perfetta a lei non vuole riapre il libro ma sembra sfuggirgli dalle mani Beatrice cerca di prenderlo ma il vento è più forte di lei Corrado cerca di calmarla e l’invita ancora al ballo ma lei non ne vuole sapere il libro vola tra onde e nuvole le pagine come ali di gabbiano Beatrice sente una musica dolce e Corrado gli prende dolcemente la mano per danzare sulla riva del mare un ballo romantico al tramonto la fine di un giorno l’inizio di un amore ..

Beatrice e Corrado si sposano sulla spiaggia dove lei per una vita intera era rimasta sola con il suo libro.

Claudia

giovedì 6 agosto 2015

Una Storia Inventata - Il Rifugio di Montagna

L’inverno era già sulle montagne la neve copriva i giorni freddi sui monti i pini attorno all’argine del fiume quell’acqua ferma come il ghiaccio pochi passi sul sentiero e l’alba di un mattino freddo di gennaio Sara e appena sveglia fa colazione davanti alla finestra ogni mattina per ammirare la natura dell’inverno con i suoi riccioli biondi Sara esce per fare compere in paese tra fili di lana e castagne tra le mani raccoglie dei bucaneve nel parco nel frattempo incontra Alex un suo amico e ammiratore che vuole invitarla per una cioccolata con panna al caffè in centro .. Seduti al tavolino parlano della natura e di tutte le cose belle che regala arriva l’ora di pranzo e Sara torna a casa quel rifugio di legno immerso nella natura Sara vive con i genitori prepara la tavola e intanto parla con loro del suo futuro vorrebbe andare in città e sposarsi .. Ma non può quelle montagne per lei sono la sua vita Alex gli aveva proposto un lavoro una casa e una famiglia ma Sara non vuole saperne di lasciare le montagne e la sua famiglia ..mamma e papà sono contenti ma gli dicono che non potrà essere così per sempre dovrà pensare al suo futuro e alla sua vita ma Sarà dice che la sua vita è qui in montagna e se dovrà costruire qualcosa sarà qui dove è nata e vissuta le montagne d’inverno con la neve e quel cielo grigio e d’estate con i fiori e le stelle e quel profumo di fieno e castagne e quel paese che ama da quando è bambina ama la sua stanza con le sue coperte i suoi cuscini si sente protetta nel presente pensando al futuro che non vuole cambiare .. Il giorno dopo Sara è ancora in paese e incontra ancora Alex che gli propone ancora una volta di andare in città ma lei dice che sarebbe bello cambiare vita ma non fa per me forse perché non mi sento pronta oppure perché sento che la mia vita è legata alle montagne Sara scrive una poesia ad Alex …” E l’alba di un inverno sconosciuto e freddo pochi passi lasciati tra brividi e sospiri cade la neve accendo il fuoco io vivo sono come un fiore nato dalla natura i miei occhi di ghiaccio e mani fredde “… Sara chiede scusa ad Alex ma sente di dover andare via con lui si sente legata Alex gli dice che vuole accompagnarla a casa col suo fuoristrada ma Sara ama camminare su quel sentiero tra gli alberi spogli e bucaneve e mangiare le sue castagna facendo cadere i gusci per terra .. La sera dopo cena Sarà si mette nel letto per leggere un libro.. Ma sente una voce che gli dice … Ciao abitavo tanti anni fa in questo rifugio e mi fa piacere che ti trovi bene resta sei tu che devi decidere per te stessa la cosa giusta”… Sara allora decide con serietà di restare nel rifugio per sempre era sicura di non aver sbagliato quel rifugio è davvero la sua vita Alex se vorrà mi potrà sposare ma dovrà vivere nel rifugio .. E così e stato una nuova famiglia per Sarà così protetta e sicura al mondo.

Claudia

 

lunedì 3 agosto 2015

Piccole parole di Poesia

Piccole parole di poesia ...
Nasce un fiore come un desiderio d’amore
il suo profumo scintilla di un bacio
le sue foglie dolcezza di una carezza …
Claudia

sabato 1 agosto 2015

Una Storia Inventata - Il Volo dell'Aquila

L’Aquila volava alto all’alba sulle alte montagne vedeva sorgere il sole sentiva la fresca aria del mattino poi scendeva verso il paese gli piaceva stare sul paletto di legno fermo sul lago ammirava le persone la loro vita verso la sera al tramonto volava sopra le barche profumavano di pesce .. Un giorno un bimbo che passava sempre vicino al molo non vede l’aquila volare allora chiede alla sua mamma dove possa essere l’aquila ma la mamma non può saperlo gli dice che sarà con i suoi cuccioli nel nido … passano giorni ma l’aquila non si vede .. Allora il bimbo con la sua mamma vanno in paese per chiedere ad un amico se quell’aquila appartiene a qualcuno che conosce gli dicono di no quell’aquila e libera di volare e vivere .. Passano altri giorni ma l’aquila non si vede allora il bimbo vuole andare sulle montagne per cercare il nido si avventurano e mattina presto il sole e ancora debole e c’è poca luce la nebbia dell’inverno nasconde la punta del monte ma il bimbo vuole cercare l’aquila ad ogni costo … salgono in montagna il freddo e pungente .. La mamma tanta di convincere il bimbo che è rischioso salire in alto per il freddo e per il tempo che potrebbe peggiorare … ma il bimbo non si lascia convincere e così continuano la salita fin quando arrivano in alto dove trovano l’aquila e scoprono che aveva un cucciolo ferito il bimbo vede l’aquila ma e triste allora prendono il cucciolo e l’aquila e tornano verso casa per curarlo .. Tre giorni dopo il cucciolo è guarito e l’aquila gli vola accanto contenta .. Il bimbo vorrebbe che l’aquila resti li con lui e il cucciolo .. Ma la mamma gli dice che la sua vita e sulle montagne … allora riportano l’aquila e il cucciolo in alta montagna e tornano a casa .. Il giorno dopo l’aquila e il cucciolo tornano in paese e volano fino alla casa del bimbo … per restare li con lui per sempre … la sera l’aquila vola su una pianta nel giardino della loro casa per costruire un nido .. Il bimbo e felicissimo ci gioca ogni giorno e la mamma gli procura il cibo … una storia inventata che da un segno indelebile alla vita di una persona …” Gli animali sono come noi se gli dai una mano diventano gli amici più fedeli non abbandonarli mai tienili sono come i nostri figli stringili al tuo cuore”…

Claudia