martedì 10 novembre 2015

Una Storia Inventata - Il Giorno Dopo

Siamo a casa di Elisa un appartamento all’ultimo piano di un grattacielo di New York e mattina Elisa sta facendo colazione pensa cosa fare in questi due giorni di vacanza lontano dal suo lavoro in un giornale locale è estate e il mese di luglio Elisa sta pensando di andare in centro per negozi cerca qualche amica e trova Elena anche lei in vacanza si danno appuntamento davanti al bar sotto casa di Elisa .. Si siedono al tavolino e bevono un caffè .. Alla tv del bar c’è il telegiornale che allerta di un imminente tornado il più grande e disastroso della storia Elisa telefona al suo giornale per chiedere informazioni e il caos persone in fuga prese dal panico Elisa e Elena salgono in casa di Elisa che è preoccupata perché abita all’ultimo piano ma per fortuna intorno al suo grattacielo c’è ne sono altri e si un po’ si sente rassicurata … passano due ore e la pioggia e il vento aumentano Elisa dice ad Elena che può stare da lei in questi giorni fin quando tutto si è calmato … Elena ringrazia dicendo che abitano da sole e in momenti come questi che l’appoggio di un amico è il desiderio più grande … intanto il tempo peggiora il vento è più forte come la pioggia … Elisa prepara qualcosa per pranzo mangiano davanti alla tv per rimanere aggiornate e dal telegiornale apprendono che sta arrivando il tornado … suona il telefono di Elena sono i genitori che avevano sentito il telegiornale ma Elena li rassicura dicendo che è a casa di una sua amica … Elisa chiude tutte le finestre e le tapparelle … intanto la tv annuncia i primi danni e il giorno dopo e spaventoso … al telegiornale le immagini di una città che sembra non essere mai esistita devastata e allagata Elisa guarda dalla finestra ancora piove e c’è vento ma il tornado è passato ma in casa manca la luce e il gas le linee telefoniche sono interrotte e impossibile comunicare e nemmeno camminare per le strade allagate con l’acqua alta fino al decimo piano Elisa e all’ultimo al quarantesimo piano … passano le ore e si spera sempre in un miglioramento ma il tempo cambia ancora torna il vento forte e la pioggia e un altro tornado … che distrugge ancora la città i mezzi di soccorso stanno cercando di fare il loro meglio con l’aiuto di altre città … l’acqua alta e le persone intrappolate sotto l’acqua e nelle case le comunicazioni difficili solo con le radio dei Vigili del Fuoco e della Polizia .. Ci sono persone che nuotano cercando aiuto .. Il giorno dopo il disastro di un tornado cancella una città e la vita di molte persone ma con chi puoi prendertela e la forza della natura … Elisa e Elena sono ancora in casa cercano sempre di comunicare ma per settimane New York resta isolato con i suoi problemi soprattutto delle persone che perdono tutto ma non il cuore come quello di chi ti da una mano per aiutarti in questi momenti terribili … l’acqua viene tolta ed è uno spettacolo da brividi di tutto quello che è accaduto … tutto ridotto in macerie poche case sono rimaste in piedi auto abbandonate muri di case spezzate dalla furia del tornado alberi caduti sulle auto ..il giorno dopo di Elisa ed Elena.

Claudia
The Day After Tomorrow

domenica 8 novembre 2015

Oltre il Traguardo

Voglio iniziare con la mia esperienza nelle corse automobilistiche quattro Rally con tre vittorie la prima auto una Opel Corsa la seconda una Peugeot 205 la terza Opel Astra e la quarta un Bmw M3 ma sarò più precisa più tardi.. la passione per la guida arriva in tenera età guardavo spesso mio padre come guidava le sue auto potenti poi un giorno decido anche se non avevo ancora l’età di mettermi al volante sulla famosa Fiat 500 che per accenderla si girava la chiave e si alzava una leva e aveva la doppietta .. Le auto di una volta e la loro storia guidavo senza aver mai preso un volante tra le mani senza mai aver preso lezioni ricordo ancora la prima volta un’esperienza senza eguali sentivo molto la macchina mi sentivo sicura come se fosse una cosa che facevo tutti i giorni giravo il volante cambiavo le marce e premevo sull’acceleratore vedevo la macchina che avanzava ecco dove e nata la passione per le corse e la velocità passano anni e finalmente prendo la patente poi una macchina tutta mia l’Autobianchi A112 aveva il motore truccato e la passione aumenta passano anni cambio spesso auto dalla Fiat Uno alla Bmw alla Volkswagen Golf sono molte le esperienze ma la prima e stata la più avventurosa con la Fiat Uno parto da sola per l’Isola D’Elba la macchina ormai per me era diventata una seconda casa .. In casa prima di prendere la patente mi dicevano che guidare per me era una cosa troppo grande e che non ci sarei mai riuscita .. Si sbagliavano ricordo quando ero piccola al mare avevamo i go-kart e mi divertivo anche se per me era molto di più di una semplice macchinina erano alimentati da una batteria quante volte giravo sul terrazzo della casa al mare sentivo che in futuro avrei preso la cosa sul serio.. Ricordo anni fa la mia famiglia aveva capito quanto valevo al volante tanto da dire che mai un giorno dovevo mancare per accompagnarli in giro per la città al mare e in montagna anche per lavoro ero indispensabile per loro per le commissioni d’ufficio .. Passano gli anni e io un giorno compro una rivista di automobilismo sfogliando le pagine leggo che si può fare la licenza di conduttore all’Aci vado il giorno dopo per informarmi su cosa dovevo fare .. La patente da almeno un anno e tutte le visite al Coni ecc. tutto a posto compro l’abbigliamento ignifugo cerco una vettura e una navigatrice e il gioco e fatto il primo Rally nel veneto con un Opel Corsa Gsi gr.N vinco seconda del femminile e ventesima assoluta .. In questa gara mi sento forte già all’inizio sento dentro di me che la strada e la macchina vanno d’accordo con me e io con loro emozioni infinite già una vittoria alla prima gara .. Il secondo Rally sempre in veneto con una Peugeot 205 gr.N in questa gara sono successe diverse cose la pioggia e tergicristalli rotti l’interfono rotto e le buche profonde delle terra ma l’importante e arrivare alla fine .. Il quarto Rally con una Opel Astra Gsi gr.A questa gara era importante era un coppa italia avevo i miei amici campioni del mondo quel giorno facevano il tifo per me ero decima assoluta su 150 equipaggi dopo solo la quarta prova speciale ma un sasso sotto la ruota mi fa uscire di strada capottando alla velocità si 150 km orari .. Ero pronta per ripartire ma avevo un guasto meccanico la mia navigatrice scende dall’auto per portare tutto al commissario di gara io resto in macchina ma poi volevo scendere ma le porte non si aprono e ci sono delle scintille .. Mi aiutano aprendo la portiera con la chiave che gli avevo passato dal finestrino .. Il quarto Rally con una Bmw M3 in Lombardia vinco prima del femminile e decima assoluta ricordo le strade strette e il problema al motore ma alla fine la vittoria arriva quando ormai pensi di aver già perso… il mondo dell’automobilismo è un mondo fantastico forse sono troppo di parte per dirlo ma i momenti vissuti sono stati meravigliosi e i ricordi uguale .. Vorrei dire a chi inizia di non perdersi mai d’animo se sei davvero appassionato nulla potrà mai fermarti … se non vinci una gara non prendertela la prossima andrà meglio.. E Sport non una guerra.
…” Vivi la tua Passione come parte del tuo corpo usando intelligenza e sportività”… Oltre il Traguardo ci sono io che ogni giorno ricordo con passione ogni momento ancora oggi dopo tanti anni mi è rimasta anche la guida sportiva guido sempre volentieri anche con un gioco molto reale su pista dove la mia passione non si è ancora fermata.

Claudia

Nella foto sono io al volante.

giovedì 5 novembre 2015

Poesia - Foglio di Carta

Cadono le lacrime sul foglio di carta e l’inchiostro sbiadisce le parole come nebbia e fiume scorre sul foglio le gocce di lacrime e il pennino non scrive senza quella fantasia d’inchiostro di righe nitide

Claudia

domenica 1 novembre 2015

Poesia - Cuore e Anima

Quando il cuore non può parlare l’anima scrive quando l’amore è svanito e il cuore resta in silenzio l’anima scrive le note della melodia della tua vita ascoltala e vivila comprenderà la tua solitudine l’anima compagna di vita e se piangerai le tue lacrime saranno il gusto amaro di una realtà vivrò di te quell’immenso negato tu anima dai un senso ad un immenso e puro fiore della vita.
E un fiore non aspetta che una carezza e una goccia d’acqua e un po’ di luce per dire ancora una volta ti voglio bene ed anche io con il mio animo gentile ti dedico le mie parole.

Claudia