martedì 31 gennaio 2017

Poesia di Claudia --- L'Imbrunire della Sera


All’imbrunire della sera il vento spazza via le foglie cadute cala il sole e si addormenta senza tramonto il cielo si copre con le nuvole il mare piatto e silenzioso finisce il volteggio dei gabbiani si sveglia la luna che farà luce e scia sul mare la sabbia diventa una duna ed io cammino sulla riva in cerca di una stella luce della notte compagna dei sogni.

Claudia

lunedì 30 gennaio 2017

Poesia di Claudia - I tuoi Occhi

Brillano i tuoi occhi come un diamante spensierati e folli nel tuo viso illuminato dalla luna nei tuoi occhi illuminati dalle stelle in quella notte di velluto nero pensami ad occhi aperti sognami ad occhi chiusi i tuoi occhi specchio dell’anima mi parlano di te dai tuoi occhi vedo dentro di te vedo il tuo cuore colmo d’amore sa tutto di te quel profumo che sento quando apri gli occhi e in quell’aria fresca che avvolge il mio corpo c’è scritto il tuo nome.

 

Claudia

giovedì 26 gennaio 2017

Poesia di Claudia - Quel Bacio sotto la Pioggia

Pioveva quella sera d’estate ma noi eravamo sulla riva del mare dalla spiaggia sentivamo una musica dolce e romantica  e noi ballavano tra le onde tu con dolcezza mi tenevi la mano e il cuore e quel bacio sotto la pioggia salato come il mare  le tue labbra sapevano di salsedine .

Claudia

venerdì 20 gennaio 2017

Una Storia Inventata - La Principessa Clara e il Principe Leonardo

E una mattina d’autunno Clara e in giardino dopo colazione oggi e il giorno di visita dei contadini del paese per vendere i loro prodotti e una giornata nuvolosa e il cielo grigio e fa abbastanza freddo per Clara decide di rientrare nel frattempo che si avvia al castello ode una voce che fa il suo nome era il Principe Leonardo venuto apposta per conoscerla e una sorpresa anche per i genitori di Clara che non si aspettavano certo questa visita per la loro figlia che per loro e ancora una bambina nel castello sembra festa ogni volta che i contadini portano i loro prodotti ci sono tante bancarelle con teli bianchi e tanto cibo Clara e i suoi genitori sono nel salone per il the col Principe e Clara sta per scendere volava cambiarsi per sembrare più donna si siede accanto alla mamma e non vicino al Principe si capisce che non vuol sembrare disponibile senza l’autorizzazione dei suoi genitori un tempo le famiglie facevano così agivano discretamente e con educazione nel frattempo arriva Ornella un’amica di Clara per vedere il suo roseto e bere un the insieme si siede accanto al Principe senza ritegno saluta prima lui poi la famiglia di Clara il Principe ricambia il saluto e gli viene offerto il the con i pasticcini il padre di Clara parla del paese che non si sviluppa e non e mai cambiato in tanti anni il Principe gli da ragione e provvederà al più presto per ingrandire e migliorare il paese la madre e le due ragazze parlano di moda e del negozio di stoffe che non cambia mai la vetrina Clara parla del libro di poesie appena finito di scrivere questa e una delle sue poesie .. Luna sei illuminata la notte quando ti canto una canzone sembri sorridere all’idea tra stelle brillanti e fasci di luce in riva la mare mi parli di te e della tua sfera rotonda e delicata ti vorrei di lana bianca per sentire il tuo calore mia luna mia stella..la sera si avvicina e Ornella torna a casa la cena e quasi pronta nel castello il Principe e invitato ci sono i prodotti dei contadini i cuochi del castello sono tutti figli dei contadini in quei tempi il cibo era una delle tante professioni preferite dopo cena si radunano nel salone delle feste per festeggiare la giornata del cibo con musica e balli sono solo in quattro i genitori di Clara il Principe e Clara ma la serata e scintillante e felice il giorno dopo Clara riceve l’invito del Principe al suo castello per il ballo del suo compleanno Clara parla con i genitori che decidono che può andarci Clara e la sua mamma cercano un vestito mentre il padre va al castello del principe per conoscere i suoi genitori Trovato il vestito per il ballo e bianco con pizzi dorati scarpe dorate e una veletta bianca di pizzo Clara e felice e il suo primo ballo con un Principe fin ora ne aveva sentito parlare dalle sue amiche ci vorrà però qualcosa per coprirla in autunno e giù stagione fredda e la mamma gli presta uno scialle di pelliccia bianca che sembra una nuvola e con i suoi capelli biondi e fiocchi bianchi di pizzo sta benissimo manca solo il profumo che saprà di fiori nel frattempo il padre e arrivato al castello del principe ricevuto da lui personalmente si siedono nel salone per il the il padre di Leonardo e il padre di Clara diventano amici e il padre di Leonardo invita la famiglia di Clara a cena per il giorno successivo e bello pensare che le due mamma sono diventate amiche perché Leonardo e Clara vogliono sposarsi Leonardo la sera della cena regala l’anello a Clara e fissano la data del matrimonio il giorno dopo Clara e nella sua stanza pensa al suo giorno più bello nel mentre arriva Ornella che gli dice che non e giusto che si sposa solo lei ma che e giusto che si sposa anche lei e che Clara deve trovarle un Principe Clara chiama sua madre e gli prega di allontanare Ornella dal castello scortata dalle guardi e viene allontanata ma Ornella di non vuole vincere va al castello di Leonardo per cercare un principe da sposare ma anche li viene cacciata con le guardie
Arriva il giorno delle nozze per Clara che sta indossando i vestito tra gonne sotto gonne camicie e camicette profumi e merletti nel frattempo il padre di Leonardo fa arrestare Ornella perché non vuole che sia rovinato il matrimonio di suo figlio ci saranno autorità e persone importanti e Leonardo avrà un vestito principesco e mattina sono le 10.00 la chiesa e piena di fiori e suona l’organo Clara sta entrando ci sono tanti invitati il pranzo si farà nel castello di Leonardo dove vivranno gli sposi Clara e all’altare con Leonardo si sente molto il profumo dei fiori ed e bello vederli accanto alle fiammelle delle candele suona l’organo con la marcia nuziale durante la celebrazione del matrimonio Clara non smette un attimo di guardare Leonardo quel viso pulito moro con gli occhi azzurri usciti dalla chiesa vanno al castello per il pranzo nel salone delle feste e una giornata d’autunno ma c’è il sole la loro carrozza e piena di fiori e di colore bianco quel pranzo di nozze e uno dei più belli che Clara aveva vissuto e non era mai stata così felice si prospetta una vita felice e ricca
Clara prima di sposarsi aveva scritto una poesia … Fanciulla tu delicata e fragile sarai sposa bella ora contadinella … Clara e Leonardo uniti in matrimonio avranno una vita meravigliosa nel castello avranno figli tanto amore e felicità i genitori ormai amici si vedono ogni giorno per bere il the e fare due chiacchiere sulla moda e sul paese che finalmente e rinato ed ora anche il negozio di stoffa con la vetrina nuova e i contadini più felici ad ogni mercato del cibo .. Una storia meravigliosa finita bene Grazie a Clara e Leonardo.

Claudia

martedì 17 gennaio 2017

Poesia di Claudia - Fanciulla Contadina

Cara contadina tu corri per i prati con fiori alla mano e i sogni nel cuore sogni di sposare un principe tu contadina tu lavandaia tu fanciulla della campagna ogni giorno tra fiori e piante corri spensierata nei tuoi sogni ogni notte scrivi alla luna i desideri del tuo cuore ogni giorno scrivi al sole i tuoi desideri di fanciulla delicata sei con i petali di fiore dolce sei con le rose tenera sei con le margherite canti loro ogni dì una canzone tra la brina dell’alba e il sole del tramonto fanciulla della campagna addormentati in una fiaba vivi quella gioia che ti attenderà viva nella tua vita.

Claudia

domenica 15 gennaio 2017

Parole di Claudia - Scrivere

Aver voglia di scrivere e arrivare al computer e addormentarsi nel pensare al titolo e al testo .. Forse e il caso di pensarci prima e scrivere due righe copiare da un foglietto scritto con la biro non e poi così faticoso inventare una storia scrivere una storia vissuta una poesia due parole sono cose che ti danno soddisfazione perché dar contro noi stessi siamo a casa nostra bhe se eravamo al lavoro e tutto un altro paio di maniche non discuto ma casa dolce casa quando abbiamo tempo scriviamo sono dei tasti e così comodo anche se il mondo e cambiato si fa tutto al computer oppure si scrive in stampatello e il corsivo e poco usato scrivere quello che si sente quello che abbiamo vissuto le poesie e tante belle cose cercare una fotografia adatta i colori il soggetto tutto quanto nel Blog e una bella sensazione rivedere tutto insieme e rileggere dicendo e tutto scritto senza copiare da altre fonti e bello creare qualcosa con le proprie mani e la mente soprattutto le poesie d’amore non potrei mai copiare dagli altri vorrebbe dire che non amo col mio cuore ma con quello degli altri le proprie espressioni quelle che vengono dal cuore sono profonde l’amore che abbiamo dentro e oro e una conquista vale molto di più se fatta con la propria mente e il proprio cuore concludo dicendo che aver scritto due parole stasera mi rende felice e grazie al Blog diventa un piccolo capolavoro ( non voglio esagera - piccolo ) non sono uno scrittore ne un giornalista.

Claudia

sabato 14 gennaio 2017

Poesia d Claudia - Debole e Fragile come una Rosa

Debole fragile come una rosa tu fanciulla vestita di rosa petalo di fiore manto d’amore dalla brina al sole fanciulla in un mondo rosa di femminilità pizzi rosa su di te deboli i tuoi gesti deboli le tue mani fragile il tuo corpo le tue guance rosa la tua veste rosa delicata e fragile fanciulla.

Claudia

giovedì 12 gennaio 2017

Una Storia Inventata -- La Casa Segreta nel Bosco

Dalle montagne isolate sorge un bosco non era tanto frequentato soltanto qualche turista in cerca di funghi more e piante rare in paese dicevano che era circondato da un mistero e che in quel bosco girava un fantasma era un Re vissuto mille anni fa era sempre solo viveva in una casa segreta le poche persone che conosceva non sapevano dove abitava ogni volta che tornava a casa una nebbia ne nascondeva le tracce e lui spariva nel nulla i contadini del paese spesso si avventuravano nel bosco per cercare la casa segreta ma ogni volta accadeva qualcosa e dovevano tornare in paese un giorno un contadino tanto curioso all’alba di una mattina esce da solo per andare nel bosco una volta arrivato vede una lucina piccola che sembra voglia essere seguita allora il contadino piano piano segue la lucina il bosco sembra cambiare da l’autunno alla primavera ci sono piante enormi fiori coloratissimi e profumati l’aria frizzante un cielo azzurro senza nuvole ci sono anche gli animali rondini cavalli conigli cani c’è anche il mare le montagne innevate insomma tutte le meraviglie del mondo il contadino segue ancora la lucina fino ad arrivare ad una porta bianca con scritto - La Casa Segreta del Re- camminando in un giardino meraviglioso arriva davanti ad una casa tutta bianca il contadino e meravigliato ma felice di quanto stava vedendo si avvicina ad un roseto per vedere le rose e sentirne il profumo e intanto sente una voce che dice vieni in casa amico mio il contadino vede il Re sulla porta di casa curioso come era sempre stato si avvicina ed entra in casa una casa grandissima molto di più di quello che si vede all’esterno mobili antichi alte librerie quadri enormi argenteria tende di pizzo grandi tappeti tavoli per venti persone infatti il Re non viveva da solo ma con tutta la famiglia mamme figli nonni nonne zie zii ecc. il contadino si siede accanto al Re per bere un bicchiere di vino e una pastina dolce e fare due chiacchiere il Re gli dice che è stato davvero curioso per essere arrivato ad ogni costo fino a casa sua il contadino dice si è vero ma è anche stato merito di una lucina che mi faceva strada e il Re gli risponde dicendo che quella lucina era stata mandata da lui altrimenti non sarebbe mai arrivato fino a casa sua il contadino dice che e felice di aver visto tanta meraviglia ma che era ora di tornare in paese ma il Re gli dice che se andrà via non potrà mai più tornare da lui e che dimenticherà tutto quello che aveva visto il contadino ci pensa su un bel po’ e decide di restare se il Re voleva il Re dice che è contento della sua decisione e fa arrivare quattro cameriere che gli fanno strada per andare nel suo alloggio per servirlo di biancheria lenzuola vestiti ecc. il contadino si rinfresca e si cambia e torna dal Re per visitare il resto della casa e il parco gli animali al contadino piacciono tanto i cani e ne desiderava uno fin da bambino allora il Re gli fa vedere tutti i cani e il contadino ne sceglie uno e diventano subito amici e un pastore tedesco un cucciolo maschio gli da il nome Ful il contadino ci gioca per ore e il Re seduto su una panchina del parco si gode quello spettacolo meraviglioso il contadino giocando col suo cane ripeteva queste parole - coccole bagnetto giochini pappine passeggiatina in braccio bacini carezze - parole dolci di chi ama i cani la sera a cena con tutti gli altri e una festa fantastica tutti simpatici affettuosi premurosi dopo cena in grande salone per sentire musica classica e mangiare dolci e bere spumante .. I giorni passano felici nella casa e sempre bel tempo con giornate piene di sole il Re e il contadino sempre più amici ogni giorno e sempre più bello nella casa segreta del Re ognuno poteva avere tutto quello che voleva una vita spensierata che il contadino non aveva mai vissuto nemmeno da bambino il Re di lui sapeva tutto per quello e stato accompagnato nella sua casa per darle tutto quello che non aveva mai avuto e soprattutto l’affetto di tante persone che non aveva perché viveva da solo ed era quasi sempre solo La Casa segreta del Re in paese e rimasto mistero nessuno sa niente nemmeno dove si trova ma tutti i paesani si chiedono dove sia finito il contadino ma nessuno saprà mai nulla .
Una storia che alla fine qualcuno si chiederà se un giorno anche lui troverà la strada per la casa segreta del Re … bhè cominciamo ad andare nel bosco poi tutto arriverà Auguri.

Claudia

martedì 10 gennaio 2017

Parole di Claudia - Il mio Blog

Non voglio vantarmi ma
avere un Blog e scrivere e la cosa più bella che si possa fare
Scrivere quello che abbiamo dentro le poesie le storie vere le storie inventate le parole che sentiamo quando scriviamo sono noi stessi abbiamo tanta fantasia e tanta voglia di scrivere e un Blog mezzo fantastico che dimostra professionalità c’è chi usa un Blog per lavoro e chi per scrivere come me scegliere l’argomento per una storia le parole per una poesia e poi leggere nel Blog da molta soddisfazione sono anni ormai che scrivo nel Blog e ogni volta e sempre un miracolo provateci ora che sto scrivendo due parole sul Blog o la pelle d’oca dall’emozione
Lascio così questa volta soltanto perché voglio che sviluppare la vostra fantasia nel provarci E anche un modo per tenere la mente elastica.

Claudia

sabato 7 gennaio 2017

Parole di Claudia -- Quando il Cuore vuole Parlare

Quando scrivi spesse volte usi il cuore e dentro di noi e vivo si muove sembra che respira sembra che voglia dire tante cose ma non sa parlare allora tocca noi scrivere per lui
Quando il cuore vuole parlare ogni parola dovrebbe parlare d’amore ma nella vita non c’è solo l’amore ma tante altre cose in un mondo pieno di persone tra cuori infranti e cuori felici ci sono le storie d’amore le amicizie gli affetti il voler bene anche agli animali e c’è anche l’amore per le cose gli oggetti i ricordi nel cuore ci c’è tanto posto che spesso mi chiedo come possano starci tante cose eppure ci stanno e bene anche amare è una cosa meravigliosa .. “ Ama nella vita non odiare nella vita le cose positive sono quelle che fanno stare bene ci sono giorni in cui l’amore è più forte dove ami con tutta te stessa momenti in cui non lasceresti mai quella persona e qui spesso capita il contrario di doverla lasciare proprio in quel momento e allora si rimane delusi delusi da lui da lei e il mondo ci cade addosso e pensiamo di esser dei falliti di non avere più speranze e invece e il contrario non siamo noi il problema ma chi non ci capisce chi non sa ancora dopo tanti anni come siamo fatti cosa ci piace che colori adoriamo quale maglione e il nostro preferito “
L’amore e un fenomeno quando arriva ti senti una stella nell’universo senti quella musica dolce in sottofondo che fa da cornice alla tua storia d’amore resta la musica della vostra vita insieme
Quel coraggio di amare quella forza che senti è mandata dal cuore quel muscolo che non smette di muoversi lento quel movimento che ti fa vibrare dentro
Il cuore è molto importante per la nostra vita noi possiamo fermarci e guardare il cielo ma lui non può lui continua nel suo movimento per noi e per tutto quello che proviamo e sentiamo
Alla fine amiamolo perché lui fa di tutto per noi
“Nel cuor tengo la tua mano nel cuor tengo la tua felicità nel cuor tengo la mia fede nel cuor tengo l’amor mio e tuo”
Do molta importanza al Cuore.

Claudia

martedì 3 gennaio 2017

Una Storia Inventata - La Barca a Vela

Era un giorno di pioggia il mare era agitato il cielo era scuro la barca vela solitaria in mezzo al mare si sentiva musica classica la luce all’interno era fatta di candele un pescatore che amava il mare dove era più profondo diceva che si pescava meglio e il pesce era più bello con tanti colori lui pescava ma non uccideva mai i pesci lui li prendeva e li metteva nella sua fontana con acqua salata nel suo giardino nel castello viveva da solo aveva pochi amici ma lui amava la solitudine pescava sempre da solo quel pomeriggio sotto la pioggia il mare si stava calmando ma era arrivato il vento che spingeva sempre più lontano la vela che non aveva il motore il pescatore tentava di tutto con le vele voleva rientrare nel porto perché era quasi sera ma il vento era sempre più forte e nel mare erano tornate le onde ad un certo punto il pescatore sente una voce che gli dice che il suo destino e di restare in mare aperto e che non sarebbe mai più tornato sulla terra ferma il pescatore che non aveva nome gli rispose che non era giusto lui e sempre in mare ogni giorno ma a anche diritto ad una vita normale sulla terra e che avrebbe fatto di tutto per tornare a casa ma la voce gli dice che ormai non può più tornare a casa perché è in un altro mondo un mondo fatto solo col mare recintato e isolato da ogni altro mondo .. Il pescatore vede da lontano tante vele come la sua con un recinto attorno era grandissimo una volta entrato vede delle persone che conosce e che vede ogni giorno sulla propria barca vela si avvicina con la sua vela e saluta e chiede se sanno che cosa sia accaduto e i suoi amici rispondono che gli è stato detto che è il destino dei pescatori restare sulla barca in mezzo al mare allora si siedono tutti sulla barca del pescatore e ormai rassegnati giocano a carte poi mangiano qualcosa fanno due chiacchiere poi si addormentano poi nella notte la barca a vela del pescatore e dei suoi amici escono dal recinto e navigano tutta la notte e all’alba entrano nel porto e attraccano nel loro porto di sempre il pescatore e i suoi amici sulle loro rispettive vele si svegliano e vedono il loro porto allora escono per vedere meglio e infatti sono tornati a casa ma non capiscono come sia accaduto allora sentono una vocina che gli dice e sono stata io ha tornare indietro perché so quando sia alto il vostro valore e volevo fare qualcosa di bello per voi la voce che il pescatore sente e quello della sua barca vela il pescatore con i suoi amici fanno salti di gioia per essere tornati a casa e ringraziano di cuore la barca vela che gli dice .. Siamo stati insieme una vita ogni giorno ogni notte in mare grazie di cuore anche a voi.

Claudia

Quando si ama qualsiasi cosa sia da li può nascere un miracolo.

domenica 1 gennaio 2017

Poesia di Claudia - Fragile Amata

Quel fragile tocco della tua mano la tua voce bassa quel soffio dolce era un bacio mia bella amata ancor tu raccogli fiori accanto a te steli verdi come il prato di fiori di margherite sulla collina ora spunta il sole tu con quel cestino di vimini colmo di fiori canti una canzone al tramonto dedicando le tue candide parole mia amata fragile abbraccia l’anima mia e sorridi alla vita e questa notte dormi nel mio cuore.

Claudia