domenica 30 agosto 2015

Poesia -. Il solido Remo

Solido remo che nelle onde ti agiti
e nel sole sorridi
nei mari del mondo
tu sei il re marinaio
ad ogni riva
l’ancora gelosa sta muta
sotto la luna
le vele alte
si mostrano fiere al vento
e tu al timone affronti
fiero le tempeste con arte
tra le mani di un capitano

Claudia

giovedì 27 agosto 2015

Poesia - Ti Attendo Inverno

Ti attendo inverno con le tue
gelide giornate coperte dalla nebbia
le città rami di alberi nudi
foglie cadute
ed il vento soffia freddo
tra i capelli mossi
si sente il profumo
di castagne
e l’erba umida
lascia le impronte
nel parco
ti attendo inverno
tra fili di lana
e legna che arde nel camino
e la luna bianca come
un gomitolo di lana
si ripara dal freddo

Claudia

giovedì 20 agosto 2015

Una Storia Inventata - Persa in Mare

Alessandra parte per raggiungere la casa del mare qualche giorno di relax ci vuole compra un materassino per rilassarsi sulle onde del mare e va in spiaggia il costume e una maglietta lunga blu e si rilassa ma si addormenta al sole e non si accorge che sta andando al largo e mattina ed è una bella giornata di sole due ore dopo si sveglia ma e molto lontano dalla spiaggia e dal paese cerca di raggiungere la riva ma inutilmente il mare si alza e le onde sono alte si aggrappa con forza al materassino si alza anche il vento che muove il materassino dopo un ora e ancora molto lontana si ricorda di aver lasciato la sua borsa col telefonino in cabina ed è isolata non ci sono barche per chiedere aiuto e nemmeno qualche bagnate che si era avventurato al largo il tempo sta peggiorando le nuvole sembrano voler far piovere sembra che stia arrivando una tempesta Alessandra e ancora in alto mare ma non si fa prendere dal panico pensa che prima o poi sarà salva intanto e arrivato il temporale il mare è ancora più agitato le nuvole coprono il cielo che diventa scuro c’è poca visibilità passano le ore ma lei e ancora molto lontana .. Si ricorda di una volta che aveva letto una storia simile di un naufrago con un canotto si era perso in mare e col vento aveva usato il canotto come paracadute e anche lei ci prova visto il grande vento che si era alzato riesce ad arrivare su una spiaggia dove però nessuno sa chi è lei prova si spiega ma nessuno si ricorda di lei cerca in paese una persona che si ricordi di lei ma nessuno si ricorda cammina sulla strada per arrivare sulla sua spiaggia e una volta arrivata cerca la sua cabina apre la porta ma trova cose non sue allora chiede spiegazioni ma il bagnino gli dice che quella cabina prima era vuota va in spiaggia dove aveva l’ombrellone ma e occupato da altre persone Alessandra e disperata non sa cosa fare cerca ancora le persone che conosce ma nessuno può aiutarla allora torna in mare sul suo materassino e va nei mari di tutto il mondo.

Claudia

 

mercoledì 19 agosto 2015

Una Storia Inventata - il viaggio in Mongolfiera

Un gruppo di amici decidono di fare un viaggio in mongolfiera e l’estate e le vacanze che sprigionano la fantasia di Amedeo i suoi amici dicono che le sue idee sono sempre state colossali mai niente di noioso una volta d’inverno aveva organizzato una settimana in un vecchio e abbandonato rifugio su una montagna dove nessuno era mai stato e quell’inverno si erano divertiti moltissimo erano isolati dal resto del mondo e ogni giorno era pieno di emozioni una mattina decidono di salire ancora più in alto e scendere con dei salvagenti ma c’è un bosco che devono attraversare per arrivare al rifugio insomma tra risate e capriole il divertimento non è mancato …. Le valigie sono pronte tra saluti e abbracci partono per l’avventura e una bella giornata di sole con un leggero vento che non da speranza ma loro non si lasciano intimidire l’aereo sta per partire per raggiungere la località dove si sta svolgendo la tre giorni delle mongolfiere sul mare di un isola nell’oceano in america il viaggio e lungo ma loro sono in vacanza e non perdono tempo giocano a carte e altre giochi da tavolo li aveva portati Amedeo … il tempo passa e non poteva mancare un temporale Amedeo dice che lui è saggio e che tutto andrà bene per il volo e il viaggio in mongolfiera intanto si sente la voce del pilota che informa i passeggeri che devono atterrare al primo aeroporto per maltempo e che partiranno il giorno dopo Amedeo e i suoi amici non vogliono andare in albergo e decidono di restare sull’ aereo in attesa di ripartire ma il pilota gli dice che nemmeno il giorno dopo il potranno partire per il maltempo allora Amedeo e la sua fantasia chiama la direzione di gara per avere la mongolfiera all’aeroporto gli rispondono di si e che arriverà tra meno di un ora … gli amici di Amedeo sono così felici che non trovano le parole per esprimere la loro felicità … cosa fare in questo lasso di tempo … relax ci vuole sarà un viaggio all’insegna dell’avventura visto il tempo alla partenza … e arrivato un elicottero con la mongolfiera Amedeo e gli amici lasciano l’aereo pronti per l’avventura … la mongolfiera vola in alto nel cielo e dopo 2 ore di volo torna il sole che si nasconde dietro le nuvole come un amico dispettoso … sono in quattro e dovranno alternarsi per dormire sono passati alcuni giorni e Amedeo e i suoi amici sono ancora in volo un viaggio mai fatto esperienze mai vissute come quella di osservare il mondo dall’alto e le nuvole e il sole da vicino volando nel cielo come gabbiani … la sera c’è solo una lampada ad olio che illumina la mongolfiera Amedeo e la sua passione fotografica scatta le foto al tramonto quel cielo arancione e il sole che si addormenta per far nascere la luna .. Un viaggio tra amici che una volta nella vita rende felici e spensierati tra la natura del sole del vento e della luna e le stelle che fanno brillare gli occhi in volo verso una meta lontana ma nello stesso tempo vicina come il cuore di Amedeo e i suoi amici .

Claudia

 

domenica 16 agosto 2015

Poesia d'autunno

Quel volteggiare della foglia che cade dall’albero e come la danza di una farfalla leggera lascia solitario quel ramo sull’albero la nebbia copre col gelo di una mattina d’inverno adagiata sul prato spoglio di colore ormai scuro si ode quel fruscio delle foglie cadute sul sentiero lontano la punta di un campanile sul monte suona le sue campane all’alba …

Claudia

Poesia Triste

La candela e accesa mentre scrivo
la fiamma illumina la stanza buia
e sera dentro di me il cuore piange
la sua tristezza si muove lenta
come i miei pensieri e solitaria come me
la cera cade come le mie lacrime
vedo sulla cima della fiamma
le mie delusioni che bruciano
nel cuore una ferita
sappi che sarai tu la mia poesia triste

Claudia
 

lunedì 10 agosto 2015

Una Storia Inventata - Un Fiore in Paradiso

Tutto inizia con una vacanza al mare su un’isola Vera e Teo sono scesi dalla nave e una giornata di sole d’agosto arrivati in albergo disfano le valige e si preparano per andare in spiaggia il mare e mosso le onde sono altissime Vera dice a Teo che è starno poco fa era calmo Teo gli dice che dipende dalle correnti .. Si avvicinano alla riva la forza delle onde e la sabbia bagnata fanno scivolare Vera e Teo in mare nessuno li vede vengono portati al largo dalle correnti le onde sono ancora più alte sono sotto il livello del mare e non riescono a risalire Teo chiama Vera ma lei non risponde .. Più tardi si trovano in una luce bianca e in un benessere enorme .. Teo e Vera sono in paradiso indossano una veste bianca si chiedono come possa essere accaduto e una voce gli risponde .. Voi siete in paradiso ma meritavate la vita adesso qui voi non rischierete più avrete tutto quello che avete sempre desiderato e avrete un’un eternità meravigliosa .. Teo e Vera vedono un prato fiorito con fiori dai mille colori e sentono un profumo delicato … poco dopo vengono chiamati per il pranzo una sala bianca e oro e mille pasti .. Nel pomeriggio discutono tra di loro su cosa faranno e chi saranno in futuro .. E la voce di prima gli risponde che saranno sempre loro resteranno giovani e avrete ciò che vorrete in eterno .. La sera cenano e poi in camera e la mattina dopo felici e contenti dopo colazione camminano nel giardino immenso di fiori e piante inebriati dal profumo intenso parlano della vacanza e di quello che avevano lasciato in città la famiglia gli amici gli affetti le loro cose e nel frattempo si sentono attirati da un fiore si avvicinano e un rosa antico il suo gambo e altissimo e le sue foglie enormi Teo e Vera rimangono seduti accanto a lui per diverse ore quel fiore e il loro punto di riferimento il loro aiuto la loro eternità quel fiore per loro farà qualsiasi cosa per renderli felici ..Vera e Teo toccano il fiore e da quel momento ogni volta che diranno che qualcosa gli piace gli basterà dirlo al fiore .. Vera parla con Teo e gli chiede se vuole sposarla e avere un figlio in quell’eternità così bella e Teo gli regala un anello e il fiore esaudisce il desiderio di Vera e nata Sara una bimba dai riccioli biondi e gli occhi azzurri .. Un fiore in paradiso un amico inseparabile..

Claudia

Poesia di Claudia - La Vita e l'Anima


La vita e profonda tocca l’anima
Si sente battere il cuore
e come una campana
Il respiro la sua aria
Le lacrime la sua pioggia
Il corpo il suo calore
Un motivo mi da la vita
Senza malinconie la vita
E ora l’anima corre
Solitaria nel mio io dentro di me
vivo la natura conseguenza
Di un dignitoso futuro.

Claudia

venerdì 7 agosto 2015

Una Storia Inventata - Il Sole la Luna e Io

Quel giorno i sole splendeva con i suoi raggi infiniti ed il suo calore brillavano i fiori e i sorrisi della gente la notte era luna piena con la sua luce risaltava tra le stelle .. Osservavo i sole che filtrava tra gli alberi nel bosco tra fili d’erba e fiori io col mio cestino cercavo i funghi camminavo e fantasticavo parlando col sole della sua bellezza del suo calore come gomitolo di lana gialla nell’azzurro cielo che scalda il cuore il sole mi aveva detto che l’estate è la sua stagione preferita e gli io gli avevo risposto che la mia stagione preferita è l’inverno ma non perché manca il calore del sole ma perché io sono nata nel gelido dicembre ma che qualche giorno anche il sole si mostra d’inverno perché il sole c’è sempre ma spesso è coperto da quelle nuvole dispettose il sole mi racconta una piccola storia .. Sai fanciulla io sono una stella la più calda dell’universo e del cielo ma illumino solo la terra e gli occhi innocenti come i tuoi e con i miei raggi ti abbraccio ogni giorno e ti sorrido per illuminare il tuo sorriso … Io gli dico che sono entusiasta delle sue parole le terrò nel cuore così potrò scaldarlo per amare nella vita .. Cammino nel sentiero e ormai sera il sole si addormenta all’orizzonte per far nascere la luna e brillare tra le stelle … mi fermo e osservo la luna che mi sorride e tonda e perfetta .. Sento la sua voce mi chiama e mi dice Fanciulla io come ogni sera dopo che il sole e calato illumino il mare e so che sulla riva si baciano gli innamorati tu sei ancora giovane ma quel giorno che ti innamorerai io ti canterò una canzone la più dolce e con la mia luce illuminerò più del sole darò luce anche alle stelle per te Fanciulla … vedo una luce alzarsi nel buio della notte e il sole che aveva sentito parlare la luna … il sole dice alla luna .. Tu non potrai mai essere più luminoso di me nel buoi la mia luce e più forte e le stelle avranno la mia stessa luce … il sole risponde .. Nessuno potrà mai essere più luminoso di me la mia luce abbaglia e riflette e i miei raggi lunghi e sottili passano tra le nuvole e non lasciano spazio a nessuno … allora io gli dico voi siete i miei amici ogni giorno e ogni notte sono con voi non c’è ombra che possa nascondervi regalatemi come ogni giorno la vostra luce ed io sarò felice di emozionarmi e innamorarvi ..

Il sole e la luna sono le luci della vita abbiamo imparato come viverli giorno e notte tra calore e luce.

Claudia

Una Storia Inventata - Un Libro sulla Spiaggia

La piaggia deserta un ombrellone chiuso una sola sdraio e un libro e il mare quell’azzurro che si confonde col cielo e Beatrice una ragazza chiusa e solitaria che amava solo leggere d’estate e d’inverno sempre sulla spiaggia col suo libro sempre nuovo passava la sua vita sulla spiaggia amava il mare e la solitudine viveva le storie di altri scritte sui libri della sua vita si sa poco ma una cosa curiosa c’è … Beatrice e una ragazza cresciuta in fretta i suoi 20 anni sono il doppio dicono alcune persone in paese la sua intelligenza è superiore alla sua età legge libri da quando era bambina aveva scritto anche delle poesie e una tra le tante la sua preferita …” Me stessa e la mia solitudine compagna della mia vita solo io e lei silenziose come il vento “… un giorno Corradi si avvicina a Beatrice e gli chiede come sta e lei risponde bene ma vuole stare sola col suo libro .. Corrado vuole invitarla al ballo nel castello vuole Beatrice come compagna per le danze Ma Beatrice gli risponde di no lei ama la solitudine Corrado insiste Beatrice è una ragazza splendida alta magra con i capelli rossi i boccoli gli occhi verdi e le lentiggini una dama perfetta a lei non vuole riapre il libro ma sembra sfuggirgli dalle mani Beatrice cerca di prenderlo ma il vento è più forte di lei Corrado cerca di calmarla e l’invita ancora al ballo ma lei non ne vuole sapere il libro vola tra onde e nuvole le pagine come ali di gabbiano Beatrice sente una musica dolce e Corrado gli prende dolcemente la mano per danzare sulla riva del mare un ballo romantico al tramonto la fine di un giorno l’inizio di un amore ..

Beatrice e Corrado si sposano sulla spiaggia dove lei per una vita intera era rimasta sola con il suo libro.

Claudia

giovedì 6 agosto 2015

Una Storia Inventata - Il Rifugio di Montagna

L’inverno era già sulle montagne la neve copriva i giorni freddi sui monti i pini attorno all’argine del fiume quell’acqua ferma come il ghiaccio pochi passi sul sentiero e l’alba di un mattino freddo di gennaio Sara e appena sveglia fa colazione davanti alla finestra ogni mattina per ammirare la natura dell’inverno con i suoi riccioli biondi Sara esce per fare compere in paese tra fili di lana e castagne tra le mani raccoglie dei bucaneve nel parco nel frattempo incontra Alex un suo amico e ammiratore che vuole invitarla per una cioccolata con panna al caffè in centro .. Seduti al tavolino parlano della natura e di tutte le cose belle che regala arriva l’ora di pranzo e Sara torna a casa quel rifugio di legno immerso nella natura Sara vive con i genitori prepara la tavola e intanto parla con loro del suo futuro vorrebbe andare in città e sposarsi .. Ma non può quelle montagne per lei sono la sua vita Alex gli aveva proposto un lavoro una casa e una famiglia ma Sara non vuole saperne di lasciare le montagne e la sua famiglia ..mamma e papà sono contenti ma gli dicono che non potrà essere così per sempre dovrà pensare al suo futuro e alla sua vita ma Sarà dice che la sua vita è qui in montagna e se dovrà costruire qualcosa sarà qui dove è nata e vissuta le montagne d’inverno con la neve e quel cielo grigio e d’estate con i fiori e le stelle e quel profumo di fieno e castagne e quel paese che ama da quando è bambina ama la sua stanza con le sue coperte i suoi cuscini si sente protetta nel presente pensando al futuro che non vuole cambiare .. Il giorno dopo Sara è ancora in paese e incontra ancora Alex che gli propone ancora una volta di andare in città ma lei dice che sarebbe bello cambiare vita ma non fa per me forse perché non mi sento pronta oppure perché sento che la mia vita è legata alle montagne Sara scrive una poesia ad Alex …” E l’alba di un inverno sconosciuto e freddo pochi passi lasciati tra brividi e sospiri cade la neve accendo il fuoco io vivo sono come un fiore nato dalla natura i miei occhi di ghiaccio e mani fredde “… Sara chiede scusa ad Alex ma sente di dover andare via con lui si sente legata Alex gli dice che vuole accompagnarla a casa col suo fuoristrada ma Sara ama camminare su quel sentiero tra gli alberi spogli e bucaneve e mangiare le sue castagna facendo cadere i gusci per terra .. La sera dopo cena Sarà si mette nel letto per leggere un libro.. Ma sente una voce che gli dice … Ciao abitavo tanti anni fa in questo rifugio e mi fa piacere che ti trovi bene resta sei tu che devi decidere per te stessa la cosa giusta”… Sara allora decide con serietà di restare nel rifugio per sempre era sicura di non aver sbagliato quel rifugio è davvero la sua vita Alex se vorrà mi potrà sposare ma dovrà vivere nel rifugio .. E così e stato una nuova famiglia per Sarà così protetta e sicura al mondo.

Claudia

 

lunedì 3 agosto 2015

Piccole parole di Poesia

Piccole parole di poesia ...
Nasce un fiore come un desiderio d’amore
il suo profumo scintilla di un bacio
le sue foglie dolcezza di una carezza …
Claudia

sabato 1 agosto 2015

Una Storia Inventata - Il Volo dell'Aquila

L’Aquila volava alto all’alba sulle alte montagne vedeva sorgere il sole sentiva la fresca aria del mattino poi scendeva verso il paese gli piaceva stare sul paletto di legno fermo sul lago ammirava le persone la loro vita verso la sera al tramonto volava sopra le barche profumavano di pesce .. Un giorno un bimbo che passava sempre vicino al molo non vede l’aquila volare allora chiede alla sua mamma dove possa essere l’aquila ma la mamma non può saperlo gli dice che sarà con i suoi cuccioli nel nido … passano giorni ma l’aquila non si vede .. Allora il bimbo con la sua mamma vanno in paese per chiedere ad un amico se quell’aquila appartiene a qualcuno che conosce gli dicono di no quell’aquila e libera di volare e vivere .. Passano altri giorni ma l’aquila non si vede allora il bimbo vuole andare sulle montagne per cercare il nido si avventurano e mattina presto il sole e ancora debole e c’è poca luce la nebbia dell’inverno nasconde la punta del monte ma il bimbo vuole cercare l’aquila ad ogni costo … salgono in montagna il freddo e pungente .. La mamma tanta di convincere il bimbo che è rischioso salire in alto per il freddo e per il tempo che potrebbe peggiorare … ma il bimbo non si lascia convincere e così continuano la salita fin quando arrivano in alto dove trovano l’aquila e scoprono che aveva un cucciolo ferito il bimbo vede l’aquila ma e triste allora prendono il cucciolo e l’aquila e tornano verso casa per curarlo .. Tre giorni dopo il cucciolo è guarito e l’aquila gli vola accanto contenta .. Il bimbo vorrebbe che l’aquila resti li con lui e il cucciolo .. Ma la mamma gli dice che la sua vita e sulle montagne … allora riportano l’aquila e il cucciolo in alta montagna e tornano a casa .. Il giorno dopo l’aquila e il cucciolo tornano in paese e volano fino alla casa del bimbo … per restare li con lui per sempre … la sera l’aquila vola su una pianta nel giardino della loro casa per costruire un nido .. Il bimbo e felicissimo ci gioca ogni giorno e la mamma gli procura il cibo … una storia inventata che da un segno indelebile alla vita di una persona …” Gli animali sono come noi se gli dai una mano diventano gli amici più fedeli non abbandonarli mai tienili sono come i nostri figli stringili al tuo cuore”…

Claudia