sabato 31 dicembre 2016

Una Storia Inventata - Stella e la sua Libertà

Stella quando aveva compiuto 18 anni il giorno del suo compleanno aveva deciso di girare il mondo senza tornare mai a casa una decisione pesante per una ragazzina eppure Stella era ormai convinta della sua decisione anche se la sua famiglia era contraria Stella era ricca viveva in un castello in campagna aveva tutto quello che desiderava ma una cosa sola gli era negata la libertà e da qui si capisce perché stella vuole girare il mondo perché e grande e può riprendersi tutta la libertà negata il giorno dopo la mattina fa colazione poi un giro in giardino poi più tardi prepara una piccola valigia dove mette qualche vestito e un biglietto con scritto libertà .. I genitori tentano ancora una volta di dissuaderla ma Stella non cambia idea la notte aveva pensato molte cose e aveva deciso di partire i genitori gli dicono di tenersi in contatto se aveva bisogno di qualcosa e Stella dice forse mi farò viva ma non so quando forse un giorno tornerò ma non chiedetemi quando voglio la libertà che fin ora mi avete negato la mamma gli dice che lei fa così perché ci tiene che lei sia sempre bella e ben tenuta pulita ecc. il papà gli dice che fa così perché vuole che studia e arrivare all’allusive e in un futuro avere una professione seria per poi avere una famiglia Stella e felice di tutte queste cose ma dice che ci sarà tempo per tutto ma ora andrà via libera finalmente come voleva lei … ma io personalmente non sarei proprio dell’idea di lasciarla andare con un mondo che non conosce perché vissuta sempre nel castello senza mai uscire e conoscere le persone solo pochi amici figlie e figlie di amici dei genitori ma Stella penso che non si lascerebbe convincere da me lo so già torniamo alla storia Stella si incammina per il suo lungo viaggio a piedi i genitori nel frattempo avvisano tutti gli amici se vedono stella di non farsi vedere ma di seguirla fin che possono per sapere come si comporta in quel viaggio Stella pian piano cammina cammina cantando e dicendo sempre la stessa frase … finalmente libera … e pomeriggio e sta ancora camminando sta pensando come passare la notte dove mangiare e dove andare il giorno dopo nel frattempo arriva la sera il sole cala e si accendono le stelle e la luna lei continua nel suo cammino e ormai stanca e si ferma in un albergo prende una stanza poi scende per la cena ma si trova male non abituata alla vita fuori dal castello dopo cena torna nella sua stanza pensa e ripensa cosa fare ma tutte le sue speranze di libertà cadono e lei si sente affranta decide di dormire perché la notte come diceva sempre porta consiglio .. La mattina si sveglia e decide di tornare a casa ma vuole più libertà vuole conoscere il mondo come tutte le persone i genitori vedendola tornare sono felicissimi ma si chiedono però come mai così poco tempo Stella e arrivata al castello entra nel salone dicendo .. Sono tornata mamma e papà ma voglio la mia libertà in futuro perché voglio conoscere il mondo come tutte le persone su questa terra i genitori rimangono colpiti dalle sue scelte e decidono di aiutarla facendo un viaggio insieme Stella decide come primo viaggio di andare a Parigi per andare da un cugino che studia la natura le piante e i fiori mamma e papà sono d’accordo perché pensano sia una buona materia di studio per Stella
Partono tra due giorni il tempo di far riposare Stella e di fare i bagagli la mattina della partenza Stella sente come un brivido freddo sulla schiena salendo in auto ma non ci fa caso partono il viaggio e abbastanza lungo ma lei e felice di andare in giro per scoprire le cose meravigliose ma anche brutte del mondo .. Dopo ore di viaggio finalmente sono arrivati a Parigi una bella città il brivido per Stella e tornato ma lei ancora una volta non ci fa caso entrano nella gran casa del cugino Leonardo nel salone bevono un the caldo con pasticcini Stella e Leonardo parlano della natura e i genitori della vita arrivata la sera la cena e quasi pronta Stella sente ancora il brivido freddo sulla schiena ma ancora non ci fa caso si siedono nel salone per la cena antipasti primi secondi e i dolci poi una bella passeggiata nel giardino illuminato tra mille piante e fiori e primavera una bella stagione per piante e fiori Stella e felice di aver visto altre cose soprattutto durante il viaggio tutte cose nuove per lei Leonardo dona una rosa bianca a Stella chiedendola in sposa ma lei gli dice che loro sono cugini e che non sa se potranno sposarsi allora Leonardo propone di chiedere a suo Padre che gli risponde che non c’è nessun vincolo e che possono sposarsi allora Stella accetta di diventare la sua sposa ma vuole sposarsi nel suo castello decidono di partire il giorno dopo arrivati al castello Leonardo e felicissimo ama molto i castelli di una volta in aperta campagna decidono come fare il matrimonio il vestito di Stella il pranzo gli invitati ecc Stella e in camera sua da sola si sta preparando per la cena e sente ancora il brivido freddo sulla schiena questa volta e davanti ad uno specchio e nota una piuma d’angelo che prende tra le sue mani e soffia leggermente sulla piuma nel mentre sente una vocina che gli dice che lei e una ragazza fortunata perché avrà sempre con lei quella piuma che la proteggerà per sempre quella piuma e una sua vecchia amica morta in un incidente perché sola per la strada di notte era scappata di casa contro il volere della sua famiglia la vocina gli dice che la sua amica veglierà ogni suo gesto ogni giorno per proteggerla dal male .. E ora di cena scende dalle scale e sente che parlano di lei e Leonardo su dove andranno a vivere una volta sposati .. E Stella dice qui nel castello avremo una parte tutta nostra con ingresso indipendente e il parco la parte più grande per quando avrà dei figli .. Io non ci credo sono tutti d’accordo che bello iniziate la cena che bello mangiare e andare d’accordo . La fine della cena si conclude con una torta con su scritto Leonardo e Stella felici e contenti .. Ancora prima di sposarsi .. Bhe non male forse e un bene gli auguro che gli porti fortuna e gli auguro di fare tanti viaggi perché il primo cioè questo a Parigi e meraviglioso soprattutto il finale con un matrimonio ..

Se la vita andasse sempre così ci sarebbe un "mondo" pieno di amore e felicità chissà se esisterà nell’universo.

Claudia

giovedì 29 dicembre 2016

Poesia di Claudia - Luna di Mezzanotte

Luna tu che mi guardi le notti al buio tu che vedi il mio corpo disteso sul letto la mia mente che sogna desideri infiniti come te luna illuminata d’amore tu luna che mi dedichi un sogno una notte camminavo sul mare cantando Luna di mezzanotte .. Sei perfetta rotonda senza spigoli senza spine tu luna tu luce dell’oscura notte tu luna con quel viso di ceramica bianca sei una favola romantica luna di mezzanotte mi stai osservando nei miei passi sulle onde mi lasci la tua scia di luce luna di mezzanotte tra le piccole stelle che brillano di felicità .. Tu luna tra pianti d’amore e sorrisi felici.
Luna di mezzanotte che mi tieni la mano fino all’alba i lascio nel tuo mondo e mattina presto volo via mia cara luna di mezzanotte.

Claudia
 

mercoledì 28 dicembre 2016

Poesia di Claudia - Quel Senso Che

Quel senso che mi fa vibrare dentro la vita tu il mio sesto senso quel senso che lasciava il caffè nella tua tazzina il segno di te sul cuscino quel senso che lascia i confini all’orizzonte quel senso che scriveva sulla tela l’amore disperato quel senso che parlava alla luna le notti sveglie quel senso di te ancora con me.

Claudia

lunedì 26 dicembre 2016

Poesia di Claudia - Il Vento sulla Sabbia

Il vento sulla sabbia che spostata dalle onde mi confonde ma il mio cuore non mente crede all’infinito come tra orizzonte e cielo tra albe e tramonti tra pioggia e sole il vento sulla sabbia all’alba di un mattino d’estate con le onde infrante sugli scogli salgono fino al cielo il vento sulla sabbia profuma di sale come il mare e l’arcobaleno riflesso sul mare dopo la pioggia le luci della sera e le stelle la luna brillano come i tuoi occhi il vento sulla sabbia mi aveva fatto innamorare di te gli avevo scritto grazie sulla sabbia e il mare non l’aveva cancellato.

Claudia

domenica 18 dicembre 2016

Poesia di Claudia - Un messaggio per Te

Quella sera d’estate tra le tue braccia la luna ci guardava e sospirava gli mancava il sole quel calore che assomiglia all’amore era il tramonto più romantico cuore mio brilli più di un diamante scopro ogni giorno una luce in te che mi illumina sento sul mio corpo le tue carezze sul tuo cuscino l’impronta di te sulla tua tazzina il profumo del caffè indosso il tuo maglione per sentirmi abbracciata a te ecco perché vivo perché sei tu la mia vita.

Claudia

sabato 17 dicembre 2016

Poesia Claudia - Vita Amor Mio

Vita amor mio tu un fior divino profumo che colgo al mattino con rugiada e fiocchi di neve amor mio tu luna sole e stelle pioggia vivi io con te abbracciati i cuori gli occhi non ingannano vita amor mio silente e quel sentimento vedo il tuo pianto al calar del sole tramonto tu mi sfuggi con le ali di gabbiano sulla riva una conchiglia ti somiglia amor mio e il vento nei capelli mi accarezza il cuore amor mio ti sfioro un bacio sa di sale la notte e scesa accanto a te io dormo fino all’alba mio sogno mio amor.

Claudia

venerdì 16 dicembre 2016

Una Storia Inventata - L'Antico Lumino del Castello

Al calar della notte tutto e spento solo un lumino resta acceso nell’oscuro castello di campagna tutti vorrebbero quel lumino ma e di Samuel il Principe era un dono di Natale così bello e luminoso faceva invidia a tutto il paese prima di coricarsi i pastori passavano sotto la finestra del castello per vedere il lumino da mesi ogni notte al buio camminando per il sentiero che portava al castello un giorno il Principe si accorse dell’esistenza di un piccolo mercato che vendeva oggetti antichi allora parlò con il mercante per vendere il lumino che era attaccato al castello fuori dalla finestra della camera da letto del Principe il mercante chiede di vedere il lumino ma il principe gli dice che per vedere il lumino vuole invitarlo a cena al castello arriva la sera dopo cena il Principe e il mercante escono nel cortile del castello per vedere il lumino ma e spento il Principe e confuso perché per secoli era rimasto acceso ogni sera e ogni notte allora il mercante dice che quel lumino fa parte del castello e mesi fa aveva sentito una conversazione che parlava di un mistero scritto su delle carte chiuse in un baule del castello il Principe dice che vuole vedere se ci sono libri che parlano del lumino e poi vuole cercare il baule ma il mercante gli dice che sarà impossibile trovarlo e gli dice anche che lui aveva un lumino tornano al mercato e il mercante fa vedere il lumino al Principe non crede in quello che vede e uguale al suo allora decidono di attaccarli insieme al castello dopo un po’ si forma una luce forte che illumina tutto il paese allora il Principe propone al mercante di far parte del castello con tutti i suoi oggetti antichi il castello riprende vita con quella luce da favola .
Gli anni passano e i lumini sono accesi ogni sera come quella sera magica ogni sera dopo cena il Principe e il mercante si siedono nel cortile del castello per ammirare i lumini e ogni giorno arrivano persone da tutto il mondo per ammirare anche quella luce fantastica .
Il Principe dice .. Non avevo mai vissuto una cosa così bella in tanti anni che vivo in questo castello grazie amico ti sarò debitore e il mercante dice.. Sia una volta un uomo ricco mi aveva regalato un sacco con dentro la spazzatura e io gli avevo regalato un mazzo di fiori a te non solo regalo il lumino ma anche tutto quello che è racchiuso nel mio cuore quell’amore infinito che pochi conoscono che pochi credono che esista e il mercante in tanto che parla col Principe si illumina della stessa luce del lumino e gli dice .. Nella vita quando si e soli i miracoli accadono ma solo alle persone di buon cuore come te e il Principe dice che belle parole che stai dicendo e il mercante gli risponde tu credi agli Angeli e il Principe risponde .. Sempre fin da piccolo quando mia madrep rima di dormire mi leggeva le favole e il mercante dice si hai ragione ti vedevo sorridente e felice amavi molto tua madre dopo un po’ una musica dolce che esce dai lumini ricorda l’infanzia del Principe che felice rende il mercante ricco regalandole tante monete d’oro ma il mercante gli dice che a lui non serve il denaro perché gli Angeli sono spiriti dolci ma che sarà con lui sempre al castello per proteggerlo ed esaudire ogni suo desiderio.

Claudia

martedì 13 dicembre 2016

Poesia di Claudia - La Rosa Rossa d'Incanto il Sole

Dall’incanto di un raggio di sole dalla luce dell’alba sento piccole gocce cadere lievi sul petalo della rosa vellutata e profumata come una dama col pizzo dorato antichi baci io ti darò nell’incanto di un raggio di sole.

Claudia

domenica 11 dicembre 2016

Cuore Amore e Psicologia

Sentiamo tante cose per gli altri emozioni come l’amore il bene nella vita i sentimenti non sono all’ordine del giorno ma esistono per una buona parte di persone conoscerle e parlare con loro dell’amore sono sensazioni che entrano nel cuore e ti lasciano un segno quel segno che si fa sentire ogni volta che pensi alle persone a cui vuoi bene vorresti abbracciale dargli tante carezze e farle sentire amate nel tuo cuore c’è un mondo di bene che gli auguri ogni giorno vorresti cullarli come un bimbo appena nato darle tutte le cure e le coccole possibili prenderti cura di lui come ogni mamma col suo bimbo tenerlo in braccio e darle tutto l’amore che c’è nel tuo cuore ma la vita spesso fa girare l’ago della bilancia dall’altra parte e tu rimani in un angolo da solo aspettando che le cose cambino pensi che ti sia caduto il mondo addosso e che per te sia finita .. Non è vero continua ad amare esprimi i tuoi sentimenti alle persone a cui vuoi bene prendi la forza che arriva dal cuore e corri verso di lui/lei digli quanto amore gli metterai nel cuore che per te lei/lui e la persona più importante del mondo la persona che ti fa sentire vivo/a fa parlare il cuore guardandola/o negli occhi mentre gli dici Ti Amo.
Ma se non ti ama e non vuole amarti .. Non insistere se davvero gli vuoi bene cambia le tue abitudini fai qualcosa che tenga occupata la tua mente cerca nuovi amici nuovi amori distraiti facendo qualcosa che ti piace e soprattutto vivi.

Claudia

sabato 3 dicembre 2016

Poesia - Occhi di Cristallo



I tuoi occhi di cristallo specchio del cuore e dell’anima il tuo corpo che vibra ad ogni mia carezza ad ogni mio bacio le mie mani riscaldano il tuo cuore come una fiamma d’amore e l’alba di un nuovo giorno per amarti e la notte sarà colma di sogni dove ti vedrò accanto a me e piangerò sapendo quanto ti amo e quanto sei lontano immagino i tuoi occhi di cristallo e mi addormento e il mio cuore mi dirà una vita d’amore potrai vivere per lui sarà solitudine e pianto ma tu l’amerai per l’eternità.

Claudia

mercoledì 23 novembre 2016

Poesia - Amore e il sole vivo


In quel tramonto che attraverso i tuoi occhi fa splendere quel sole vivo e dentro di te vibra il tuo cuore così caldo come il sole della sera accanto a te sento il calore del tuo abbraccio sento le tue mani su di me che pian piano accarezzano il mio corpo freddo quel tramonto che attraverso i tuoi occhi fa splendere quel sole vivo quel cielo colorato come la tua anima dolce camminando stringo la tua mano forte nella mia parlando di te dei tuoi sentimenti fisso i tuoi occhi che brillano come le stelle e il tuo viso la luce della luna la notte stiamo qui sulla sabbia in riva al mare vestiti di bianco quel colore puro e aggraziato di pizzi e bottoni tu come un vento caldo mi tieni stretta e con voce bassa mi ripeti ti amo e io ascolto le tue parole tra le onde del mare salato ..

Claudia

 

lunedì 21 novembre 2016

Una Storia inventata -- Un Quadro nella Neve

Come tutte le storie inizio col dire che inventarle mi piace come piace anche a Rose guardando fuori dalla finestra quella mattina vede cadere la neve e gennaio fa molto freddo fa colazione e si mette subito al computer scrivendo immagina lei stessa nella storia e un bene sembra realtà ama l’arte e i colori dell’autunno gli piace anche la neve così delicata scrive la storia di un quadro trovato nella neve da una ragazza che ogni mattina si alzava all’alba per portare il pane appena sfornato nei piccoli negozi del paese quel quadro e bianco nessun disegno nessun colore eppure quella ragazza vuole conservarlo non era mai capitato di trovare un quadro bianco pensò anche che fosse solo una tela ma quel bianco e diverso sembra vernice ma resta un mistero scrive ormai da tanto immaginando cosa poteva fare in futuro quella ragazza col quadro lei l’aveva nascosto dentro il suo armadio dorme in soffitta in una casa di legno e ormai notte lei dorme tranquilla nel suo letto dopo mezzanotte sente dei rumori arrivare dall’armadio accende la luce e apre l’armadio vede il quadro con disegnato una bimba animata che gli parla e gli dice che non deve stare rinchiusa ma fuori nella neve perché una storia racconta che in passato quella bambina era morta sulla neve e da quel giorno suo zio stava disegnando lei sulla neve ma poi avendo ricevuto la notizia aveva buttato via il quadro e la bimba sapeva che quel quadro era per lei da quel giorno la piccola si impossessa del quadro che è rimasto per anni nella neve allora la ragazza si copre per uscire e mette il quadro in giardino ma la bimba gli dice che lei deve restare dove l’aveva trovata la mattina all’alba allora la ragazza si incammina nella fredda notte di gennaio arrivata sul posto lascia il quadro in terra e la bimba gli dice che potrà tornare se vorrà rivederla ma dovrà andarci da sola gli dice anche che non deve dire niente di questo quadro e della sua storia la ragazza gli promette di venirci da sola camminando verso casa pensa e ripensa alla storia di questa bimba non sa chi erano i suoi genitori da dove viene pensa di chiederlo il giorno dopo alla mattina appena sveglia corre da lei ma il quadro è sparito lei non capisce non aveva fatto parola con nessuno tornando a casa si chiede cosa sia accaduto e nel pomeriggio ritorna di nuovo ma il quadro non c’è a casa cerca dei libri per vedere se trova qualche storia che potesse rivelare il mistero ma non trova niente non potendo chiedere in giro si sente afflitta e dispiaciuta intanto Rose sta ancora scrivendo la neve e sempre più alta e una meraviglia il paese imbiancato sembra un presepe con quelle casette minuscole il giorno dopo Rose scrive che il quadro e stato rubato da una regina che dice che apparteneva a lei ma Rose scrive anche che non crede alla regina .. Scrive che la ragazza deve tornare nel bosco per cercare il quadro forse dove l’aveva lasciato non era il posto giusto si veste e va nel bosco cerca anche sotto la neve forse la neve che era caduta nella notte può averlo coperto Rose scrive che dopo ore di ricerca il quadro non è stato trovato e la ragazza torna a casa sempre più dispiaciuta .. Rose cerca di consolarla scrivendo che non deve buttarsi giù ma avere la forza di cercare ancora esce nel pomeriggio e va nel bosco ad un tratto sente i rumori che sentiva la notte che il quadro era nell’armadio allora si avvicina a un fiore bianco che gli parla e gli dice che il quadro per ora non esiste più al suo posto c’ il fiore perché c’è una regina che vuole portarlo via con se e la bimba non vuole perché la sua storia dice che dovrà restare eternamente nel bosco nella neve la ragazza con un sospiro di sollievo accarezza il fiore e gli canta una canzone nel frattempo Rose esce di casa per fare la spesa e ripensa alla storia del quadro Rose vuole scrivere che il quadro deve trovare un luogo sicuro ma non potendo andare altrove rende sicuro quel bosco Rose torna a casa e scrive ancora il finale della storia del quadro .. Due giorni dopo il fiore chiama quella ragazza dicendo che il bosc e sicuro e che mai nessuno potrà rubare il quadro la bimba e felice e ringrazierà eternamente Rose e quella ragazza .. Una storia che avrebbe potuto continuare per Rose ma questa storia incantata vuole finire bene senza che nessuno osi cambiare le cose .

Claudia

venerdì 11 novembre 2016

Poesia - Amore e Natura

La natura della vita e la radice dell’amore che apre dolcemente i suoi petali vibrando nel cuore scorre come una nuvola in cielo cade profondamente dentro di noi come una goccia d’acqua vola libera come una foglia nel vento e fredda come l’alba di gennaio e caldo come il sole d’agosto dal gusto salato come il mare spesso lontano come l’orizzonte alto come le montagne annebbiato come la nebbia d’inverno la natura si siede accanto all’amore e gli dice che ama il profumo della terra che sul corpo disegna il cuore la pioggia lascia cadere le gocce sulla schiena e il sole le asciuga i raggi del sole mi pettinano i capelli biondi legati da un fiocco rosso come l’amore
Grazie vita per avermi regalato l’amore vivrò amando il mio cuore pieno di te colmo di natura elegante come un fiore delicato come un petalo di rosa

Claudia
 

venerdì 4 novembre 2016

Poesia - Tu ed Io

Tu ed io e quel fremito nel cuore che vibra io e te nel profondo sguardo dell’amore sulla riva del mare osservando il volo dei gabbiani vestiti di bianco puri come l’aria fresca dell’alba di un nuovo giorno ascoltiamo i pensieri i ricordi nella musica dei sentimenti corriamo dietro al vento al calare del sole in un tramonto arancione .

Claudia

mercoledì 2 novembre 2016

Parole mie - Io la Vita e gli Amici

Quando mi sveglio al mattino faccio colazione e penso alla vita alle cose che porta ogni nuovo giorno alle cose da affrontare penso alle persone a cui voglio bene mi soffermo spesso su me stessa pensando che tipo di comportamento sto usando con gli amici e se loro pensano a me se pensano ad una cara amica oppure ad una semplice persona al mondo ma spesso non trovo risposte posso solo usare la mia fantasia ma sono felice lo stesso perché posso pensare positivo dal momento che li adoro semplicemente anche se sono io spesso che devo cercarli non mi creo fantasie strane eppure molti al mio posto preferirebbero la solitudine piuttosto di elemosinare l’amicizia quando guardo un film penso se al posto di quell’attore c’ero io se sarebbe andata bene oppure male c’è un proverbio che dice “” chi vivrà vedrà”” e io sono viva e allora vedrò la fine del film se sarò stata all’altezza se riceverò un applauso ma penso che il sipario si chiuderà in anticipo e l’applauso non ci sarà .. Dopo colazione esco siamo in autunno oggi c’è il sole ma la temperatura è invernale oggi mi sono messa il mio maglione preferito faccio la spesa torno a casa leggo qualcosa sul telefonino poi due cose in casa poi esco di nuovo una delle mie passioni e la fotografia sono anni che fotografare mi appassiona avrò fatto più di ottomila scatti e il bello è che da una fotografia posso farne altre scegliendo alcuni punti della foto insomma una passione che mi seguirà tutta la vita .. Torno a casa e sistemo la spesa poi le condivido le fotografie momenti per me colmi di passione e felicità … e ora di pranzo fin da piccola mangio sempre con gusto ed è un piacere .. Nel pomeriggio guardo qualche film e penso agli amici la sera aspetto le stelle e la luna per ringraziarli di avermi regalato un altro giorno per stare con loro e viverli non c’è altro al mondo e nessuno che possa dirmi che voler bene agli amici sia sbagliato mi rendo conto di una cosa spesso esagero ma la vita non ti lascia vivere in eterno prendo tutto il bene del mio cuore per donarlo a loro in questa vita che non sta regalando niente di buono .. Chiudo la giornata nel buio della notte pensando che anche loro sono pronti per sognare ..

Dedico una parte del mio cuore agli Amici .

Claudia

 

domenica 30 ottobre 2016

Poesia - Nebbia

Tu nebbia arrivi col freddo ed il gelo grigio colore del ghiaccio calpestando foglie e ricci di castagne nel freddo mattino all’alba continui grigia tutto il dì fuochi accesi e lana tra le mani e festa in paese sublime nebbia d’inverno.

Claudia

lunedì 24 ottobre 2016

Parole di Claudia - Amare in Silenzio e Possibile

Amare in silenzio tenendo tutto quanto rinchiuso nel cuore si può fare la vita è anche questo e la gente se ne è fatta un’idea quando ci accorgiamo di amare da soli e come sentire da una parte sola tutti i rumori intorno a noi mentre dall’altra parte è assoluto silenzio perché passare la vita ad amare da soli correre nella vita degli altri senza badare alla nostra abbiamo si un cuore ma anche per noi stessi e per chi veramente ci ama forse qualcuno che legge pensa che io abbia avuto un amore non corrisposto e che abbia amato da sola si è vero e ci penso spesso più che ad un’amicizia tengo tutto quanto nel cuore come un bel ricordo di emozioni di pianti di vibrazioni del cuore e al vuoto che e rimasto ero cieca e non me ne accorgevo non vedevo la realtà ero come fuori dal mondo e invece ero sotto lo stesso cielo respiravo la stessa aria e camminavo sulla stessa strada ma era un senso unico che mi retrocedeva e io insistevo per andare avanti .. “ amare non e mai sbagliato ma quando sei sola ama la tua solitudine “
Amare in silenzio non aiuta renditi libera di vivere crea con la tua fantasia una giornata piena di cose da fare liberando la tua mente dai pensieri negativi fai tutto quello che ti piace renditi utile a qualcuno un amico un parente cerca delle fiabe fai la maglia se è una bella giornata esci fai una bella passeggiata e alla sera e vai a dormire presto la sera il riposo aiuta la mente e il corpo la mattina fai colazione poi fai ginnastica prenditi i tuoi spazi per curare te stessa il tuo corpo i tuoi capelli cerca abiti nuovi delle borse esci con una tua amica per girare per i negozi insomma fai tanto e tanto ancora per non pensarci alla fine ringrazierai la vita per averti aiutato e sii sempre te stessa.

Claudia



mercoledì 21 settembre 2016

Poesia - Cuore e Fiore

Il mio cuore è nato da un bocciolo di fiore sulla riva di un fiume profuma l’alba inebria la mattina bianco e puro donami armonia e gioia fiore ti canto una canzone dal mio cuore una melodia dolce tra vento e sole cuore e fiore della vita mia.

Claudia

martedì 20 settembre 2016

Parole Pensieri e Psicologia

Quando ti fermi e senti la vita e ti chiedi mille cose cosa avevi fatto in passato cosa farai in futuro ma forse e troppo chiedersi cosa sarà il futuro se un attimo prima pensavi una cosa e un attimo dopo ne pensi un’altra c’è troppa confusione dovremmo riflettere bene su questo punto si va sempre di fretta come l’ora di punta anche se noi siamo nel deserto di noi stessi e viviamo in un assoluto tutto nostro e un vivere per noi dove ci sentiamo dalla parte giusta tutto quello che facciamo deve essere su misura per noi deve avere il nostro colore preferito la nostra età il nostro vestito preferito e quelle scarpe che hanno percorso la nostra vita dandoci ragione per ogni cosa .. Ma la vita e una realtà non un sogno perché non sempre e facile non sempre l’ago della bilancia punta verso di noi abbiamo l’arma della speranza ma non sappiamo usarla si inceppa e ci sentiamo persi smarriti e abbiamo perso la strada ci troviamo davanti ha due strade senza sapere da che parte andare .. Dovremmo riflettere ma anche sbagliare come dice il proverbio .. Sbagliano si impara.. Ma più passano gli anni e più ti accorgi che chi è intorno a te si crede più adulto e intelligente di chiunque altro e per lui qualsiasi cosa faccia è quella giusta ci sono anche le manie di protagonismo che ritengo una fotocopia venuta male .. Vivere non è mai stato facile per nessuno anche se dentro di noi crediamo di avere le risposte a tutto … dobbiamo guardare di più quello che abbiamo vicino per aiutare il futuro più difficile.

“Una cosa .. Non correre rifletti valuta poi parla”

Nella foto - la Viola del Pensiero

Claudia

Poesia - Rosa di Seta

Amor gioia infinita tu cogli una rosa per me al profumo di donna
avvolta nella seta al cuor mio viene posta con mano dolce e parole di un poeta ascolto un violino al calar del sole mi vien da scorgere il tramonto
sulla riva del mare mia rosa di seta accanto al mio cuore ancora ti emozioni all’abbraccio del mio amato .

Claudia

giovedì 15 settembre 2016

Poesia - Cuore

Quando il tuo cuore sente l’amore che è dentro di te si emoziona carico di energia pulsa e sorride e gioisce dei tuoi sentimenti capace di far piangere di felicità con una chitarra e un fuoco acceso in riva al mare e una canzone che parla della luna di te amor mio ti voglio bene ogni volta che respiro ogni volta che mi batte il cuore ecco perché vivo perché sei tu la mia vita .. Quando il tuo cuore sente l’amore che è dentro di te ti chiama per nome dicendo .. Ti amo .

Claudia

venerdì 9 settembre 2016

Una Storia Inventata - Le Dodici Sedie

In un castello antico vive una famiglia da secoli dopo nonni e bisnonni e figli intorno al castello c’è un bosco immenso con piante secolari laghetti e fontane roseti orti stalle pozzi .. La famiglia conduce una vita da campagna amano la natura le piante e i fiori Laura e una ragazza chiusa di poche parole a lei piace stare sola con i suoi libri le sue fotografie Mamma e Papà sono sposati da 50 anni padroni del castello da generazioni .. Un giorno Laura va in soffitta e trova delle sedie e una lettera .. Queste sedie appartengono al castello qui si sono seduti dei Re e delle Regine anche loro padroni del castello vecchie discendenze dell’ottocento le sedie sono di legno pregiato e di velluto rosso sulla lettera c’è scritto che le sedie sono dodici ma Laura ne conta undici Laura legge che le sedie se tornano nel salone principale ad ogni rintocco di campana aumentano di numero oppure diminuiscono .. Laura chiama Mamma e Papà e chiede se sapevano qualcosa su quelle sedie ma anche per loro e una novità il papà allora promette di informarsi il giorno seguente va in città in comune per avere qualche notizia sulle sedie ma nessuno sa niente dicono che sia un mistero da quando e stato costruito il castello Papà torna al castello e va in soffitta cerca qualcosa che possa darle qualche notizia trova un vecchio diario dove legge che le sedie erano di un Re molto ricco nell’ottocento erano state fatte da un falegname che lavorava al castello dopo averle finite fu fatto prigioniero per aver chiesto delle monete al Re per le sedie .. Laura vuole leggere tutto il diario ma le pagine sono strappate .. Il giorno dopo all’alba Laura sente una voce era il Re che gli dice che le sedie sono undici la dodicesima sedia e stata costruita ma non si è mai trovata Laura va da Mamma e Papà e gli racconta di aver parlato con il Re allora loro curiosi ascoltano cosa dice Laura la storia delle sedie non e finita era una storia lunga ma nessuno poteva saperla perché le pagine del diario non ci sono Laura allora dice di portare le sedie nel salone principale come era scritto nella lettera pensando che aumentavano al ritocco di campana le dispongono una accanto all’altra e aspettano il rintocco di campana a mezzogiorno .. Ma non accade nulla Laura va in città nel negozio di antichità e chiede se conosceva la storia delle 12 sedie ma anche i proprietari del negozio non sanno nulla Laura ricorda tempo fa di aver parlato con una signora di vecchie storie di castelli dame Re e Regine allora si reca in un altro castello dove vivono con la famiglia e suoi vecchi compagni di scuola e chiede ai genitori se sanno la storia delle 12 sedie ma anche loro tristemente gli dicono di no .. Laura torna al suo castello camminando pensa che sia davvero un mistero visto che nessuno conosce la storia Laura entra nel salone e guarda le sedie pensando che aveva fatto di tutto per capire come mai erano undici invece di dodici .. Pensa che ne lei ne mamma ne papà si erano mai seduti su quelle sedie nel frattempo arrivano mamma e papà e lei stanca della passeggiata si siede su una sedia .. Dopo neanche un minuto che è seduta accanto a lei vede la dodicesima sedia c’è anche il diario con solo una pagina in più dove c’è scritto .. La Dama che si siederà sull’undicesima sedia dovrà sedersi sulla dodicesima se vorrà una vita ricca come una Regina un castello tutto per se un principe da sposare e dei figli Laura si siede sulla dodicesima sedia e per lei un mondo e una vita meravigliosa .

Claudia

mercoledì 7 settembre 2016

Parole e Poesia per il Mare

Mare la stagione estiva sta finendo anche se il caldo non vuole andarsene ma io ti ammiro sempre per la tua poesia le tue onde i tuoi colori verde azzurro e blu e quella schiuma bianca che lasci sulla riva Mare un quadro d’acqua nel nostro mondo rotondo le tue profondità il tuo mondo di meraviglie il tuo sapore salato e il rumore delle onde che si sciolgono sulla riva da lontano un’onda che vuole restare in mezzo al mare scappa via dagli scogli dalla sabbia dalle reti dei pescatori dall’alba al tramonto dall’orizzonte alla riva col sole e la luna che lasciano una scia luminosa sai regalare emozioni profonde come il tuo mondo sommerso.
“ Le onde in mezzo al mare come un veliero solitario orizzonte infinito come il cielo sai essere poesia lacrime e sorrisi cammino sulla riva scalza per sentirti e viverti “

Claudia

 

martedì 6 settembre 2016

Poesia - Onda

Onda tu arrivi da lontano e ti accomodi per poco sulla spiaggia calzata dal vento colorata di azzurro e blu e quella schiuma sembra pizzo antico e quel tuo profumo saporito al sale sfiora dolcemente sassi e conchiglie.

Claudia

martedì 30 agosto 2016

Viso di velluto

Quella sfumatura di velluto che ti copre una parte del viso ti lascia in penombra come un tramonto di una notte palpita ancora il cuore dopo il tuo bacio si muove come le onde del mare e sera  ti lascio nel tuo mondo mi addormento per sognarti fino all’alba amore di velluto.

Claudia

domenica 28 agosto 2016

Cuore mio non piangere vivi

Vibra l’anima dentro il corpo cuore che tremi ti affanni innocente come una luce nel buio cerchi la fiamma di una candela che illumina la vita scorri come un fiume dall’alto di una montagna tengo tra le mie mani un fiore di colore bianco come la purezza dell’anima ascolto il vento nel cuore così solitario e perso nelle vibrazioni timide di una fanciulla sento il canto della natura che silenziosa apre i petali dei fiori verso il sole colmo di calore il cielo e azzurro e il mio corpo vicino al mare assapora quel profumo del sale il cuore ascolta il canto dei gabbiani li come una sirena ascolto il rumore del mare .. Cuore mio non piangere vivi ..

Claudia

 

sabato 27 agosto 2016

La Natura Romantica e Tu

Boccioli di fiore che aprono come un abbraccio petali sotto il sole brillano come un sorriso foglie come mani accarezzano il vento la brina brilla come gli occhi all’alba e il cuore vola come una tempesta sulle onde del mare e tu raccogli fiori profumati d’amore.

Claudia

venerdì 26 agosto 2016

Il Ricordo di un Amore

Il ricordo di un amore che non dimenticherò ogni giorno quando mi svegliavo era la prima cosa che pensavo facendo colazione all’alba mi chiedevo cosa faceva se dormiva ancora se era sveglio se era sulla riva del mare col suo cane mi chiedevo spesso se mi pensava ogni cosa che vedevo prima davanti c’era il suo volto i suoi occhi che brillavano come diamanti il suo volto come la luce della luna era bello passare le giornate della mia vita innamorata di lui facevo ogni cosa dicendo dentro di me .. Amore .. Pensando a lui alla sua persona a tutti i suoi gesti che non potevo vedere ma che immaginavo una notte avevo sognato .. Era sera al tramonto camminavo sola ad un certo punto mi sento chiamare era lui eravamo sotto un lampione e io piangevo dicendo che avevo una cosa da dirle ma che non ci riuscivo ero emozionata volevo dirle Ti Amo ma avevo paura della realtà ma lui mi abbraccia e chiamandomi per nome mi dice Mi Ami.. E io gli avevo risposto .. Si da molto tempo ti amo più della mia stessa vita ti amo ogni volta che respiro ad ogni battito del cuore .. Ogni giorno immaginavo come sarebbe stata la vita con lui ma la realtà e il destino avevano troppa forza e mi sentivo sempre più lontano da lui ogni giorno anche se lui era lontano e non ci siamo mai visti sentivo il suo calore mi sentivo protetta parlavo volentieri con lui di qualsiasi cosa avevo per lui un senso di protezione come una madre per suo figlio come una donna innamorata .. Un giorno volevo prendere un aereo e andare da lui ma ero sicura che mi diceva di no era un amore non corrisposto lui amava solo l’amicizia ed io avevo il mondo addosso .. Quando avevo deciso di telefonarle avevo la voce che vibrava era bassa anche se avrei voluto gridare non ci riuscivo le poche volte che ci sono riuscita dicevo solo .. Volevo salutarti e sapere come stai .. Ma poi riattaccavo ero troppo emozionata .. Sono passati dieci anni di sofferenze di pianti e solitudine fino a pochi giorni fa l’ultima mia frase e stata .. Ti ricorderò per sempre nella mia immensa voglia di vivere.

Non innamoratevi fino al punto di farlo diventare la vostra stessa vita e il vostro respiro voi siete uno solo e Dio vi ha dato la vita respirate da soli e camminate da soli l’amore deve arrivare con la persona giusta che vi ama e vi protegge e non rinnegherà mai vostri sentimenti.

Claudia

 

mercoledì 24 agosto 2016

Poesia del Mare

Vecchia spiaggia con le sue onde sulla riva fragili corrono tra fondali e cielo mosse dalla forza del mare quanti ricordi ho di te quanti colori hai assunto per me e molte altre cose per la mia fantasia e offri ancora quelle emozioni di una volta ed ora quel tuo brillare al tramonto lasci senza fiato mare ti amo.

Claudia

martedì 23 agosto 2016

Poesia Amare

Amare da lontano dentro di me il cuore vive la storia di un amore che non finirà mai il cuore i suoi grandi spazi dove conservi i ricordi che vedi come sfumature del vento le lacrime cadono come pezzi di vetro gli occhi vedono la tua immagine da lontano un emozione e la vita Amare con una penna in mano senza inchiostro e un foglio di carta stropicciato deluso e afflitto immagino la tua voce i tuoi gesti come sorrisi del sole ti vivo dentro come l’aria del mattino piango con la rugiada dei fiori sotto una pioggia di petali di rosa Amare ancora senza più dirtelo ma vivendolo questo amore come un sogno senza svegliarmi mi sembrerà di averti vicino sentendoti nel cuore e nell’anima per tutta la vita..

Claudia

sabato 20 agosto 2016

Parole e Poesia

Sono davanti alla finestra sta piovendo vedo le gocce sul vetro che cadono lente come le mie lacrime vedo il vento che sposta le foglie e se ne va via come i momenti che avevo vissuto li ricordo ma col tempo si stanno cancellando e quel bisogno di fuggire da questo amore impossibile sto vivendo giorno per giorno questa solitudine tra cuore e mente dentro di me vibra quella sensazione di te che vorrei riprendere tra le mani e stringerla forte portarla nei sogni nella mia realtà ma tutto questo e un bisogno d’amore che non posso vivere oggi e un giorno di cielo grigio il temporale e i tuoni e i lampi cercano di tenermi compagnia con la loro luce forte ma sul mio viso lacrime come pioggia che cadono nel cuore e la notte ancora più buia senza luce mi porta ancora più lontano da te ma io ti ricorderò nella mia immensa voglia di vivere sarai per me l’immagine di un sogno.

Claudia

venerdì 19 agosto 2016

Mia Immensità

Ti ricorderò nella mia immensa voglia di vivere nei miei occhi di mare nelle mie mani di sabbia nel mio cuore al profumo di mare nei miei ricordi d’acqua e pioggia nelle mie parole come il vento nei miei gesti come il sole mie immensità d’amore e vita .

Claudia

giovedì 18 agosto 2016

Quel tramonto

Quel tramonto color dell’amore lascia nel cuore una frase “ ti amo”
un canto una melodia suonata da un violino e da un pianoforte che come un sogno cade tra le nostre braccia in riva al mare

Claudia

mercoledì 17 agosto 2016

L'Amore va

L’amore e un viale pieno di pietre e foglie portate dal vento tra albe e tramonti spesso non trova la notte per i sogni trascorre come la vita di pianti e sorrisi lascia cadere una lacrima in una luna assente e fa cadere un sorriso su un raggio di sole.

Claudia

mercoledì 10 agosto 2016

Parole di Claudia

Pensare ogni giorno alla vita come fare per vivere allevare i figli lavorare curare la casa l’auto come fare la spesa per risparmiare senza rinunciare ad un buon pasto curare il proprio cane pensare alle vacanze di Natale alle vacanze estive all’anno nuovo che nuovo che verrà .. Tutte cose che ogni giorno viaggiano nella nostra mente con alti e bassi assicurarsi un buon esito e difficile al giorno d’oggi crescere e diventare adulti anche quando e si è già grandi e complesso nel corso della vita quante domande spesso senza risposta ci porgiamo quanti pensieri ci sono momenti di crisi e momenti di felicità e la vita ma dentro di noi forse e ancora brutto tempo per molti problemi che non risolviamo con facilità ci sono molte rinunce sentirsi diversi dagli altri spesse volte capita perché guardiamo di più quello che non possiamo avere e che per gli altri e facile avere senza problemi qui nasce la gelosia nascono le manie di protagonismo nasce l’egoismo qui il tuo io cerca di aiutarti e il cuore spezzato dai dispiaceri ti fa amare di meno .
Siamo al mondo e in qualche modo dobbiamo vivere aggrappati ad un filo sottile cerchiamo ogni risposta ad un perché cercando in ogni boccone amaro un pizzico di zucchero anche se sarà faticoso alla fine ci darà delle soddisfazioni.

Claudia

martedì 9 agosto 2016

Poesia - Tra Cuore e Anima

Nel silenzio dell’anima parla il cuore con note di musica classica che nasce da un violino la voce con la trasparenza dell’anima e il rosso del cuore amore col cuore ora e con l’anima in eterno
l’anima e il cuore sono perle della vita che animano dentro di miei sentimenti quella luce che illumina i miei giorni sento il cuore pulsare e l’anima e un mio secondo corpo che vive e vivrà il seguito della vita e il cuore ora mi parla mi consiglia mi ama.

Claudia

sabato 6 agosto 2016

Poesia - Fanciulla

Fanciulla dai viso giovane dai capelli di trecce e fiocchi colorati dalla veste coprente il corpo col cestino raccogli le rose nel roseto dai boccioli come baci rossi e gambi senza spine piene di conquiste erano un tempo fanciulla che canti l’amore sei ancora sconosciuta da quelle parole più grandi di te cogli solo rose di baci sognando un principe un domani sia lieta la vita ora che di dolor sarà il futuro fanciulla resta giovane e fiera sarai della tua gioventù di rose e baci.

Claudia

Poesia -- Fiore di Rosa

 Fiore di rosa tu come l’estate voli sulle onde con veste bianca come vele al vento e capelli come spighe di grano e la tua voce canta una canzone al mare e il suo rumore sulle riva ti attende come aria di sale all’alba fiore di rosa sole sei del mattino e luna sei la notte raccogli rose rosse nel giardino togliendo le spine sia un domo mio d’amore .

Claudia

venerdì 5 agosto 2016

Una Storia Inventata -- il lago ghiacciato

Nel mondo c’è un lago su una montagna e sempre ghiacciato anche d’estate infatti per tutte le persone che abitano in paese e un mistero come possa mantenersi il ghiaccio con il caldo d’agosto .. Addirittura il Sindaco aveva tanti anni fa reso il simbolo del paese con un monumento nella piazza .. Un uomo racconta che un giorno un pescatore aveva fatto un piccolo foro vicino ad una piccola buca accanto alla riva del lago per pescare ma il ghiaccio si era riformato .. Il pescatore aveva provato diverse volte ma senza mai riuscirci .. Passano gli anni e il lago e sempre ghiacciato tutto in torno ci sono alberi fiori cascate delle cascine dei rifugi di montagna e spesso pieni di turisti alcuni volevano pattinare sul lago ma una volta c’è stato un terremoto … la gente del paese aveva anche chiesto al Sindaco di metterci dei giochi per bambini ma da quella volta più nessuno aveva preso iniziative .. Un giorno il primo agosto una ragazza che veniva dalla città vede il lago ghiacciato e delicatamente accarezza il ghiaccio e gli canta una canzone con una voce molto delicata e femminile .. Ad un certo punto la ragazza si specchia nel lago si era formato uno specchio grande come un quadro lei cantava intonata e delicata fanciulla .. Il lago sembrava muoversi come le note della musica del violino formando le onde e facendo sciogliere il ghiaccio … la ragazza sempre cantando si tuffa nel lago vestita con un abito bianco lungo e di pizzo con i capelli lunghi e biondi con una corona di fiori … canta camminando sull’acqua un lieve vento gli sposta i capelli ed il vestito … arrivano tutti dal paese per vederla e fotografarla e fare un video ma una volta a casa le foto sono bianche e anche i video non si vedono il mistero si allarga molti cercano di parlare con la ragazza ma lei e come in un altro mondo non li sente e non li vede.. Esiste solo lei e il lago … il Sindaco chiede alle persone di lasciarla cantare serena come un’antica dama … passano i giorni la ragazza canta ancora sul lago per tutta l’estate che sta finendo … l’autunno colora le foglie e l’inverno colora di bianco con la sua neve .. Il lago e coperto dalla neve e la ragazza non canta più ma abita in un rifugio al centro del lago nell’armonia della natura … la gente del paese e sempre curiosa ogni giorno vanno al lago e ammirano quella bellezza per ore restando inutilmente di fare amicizia con la ragazza … passano i giorni nel lungo e gelido inverno .. La neve cada da giorni e sempre più alta uno spettacolo della natura … finito l’inverno la primavera fa crescere dei fiori altissimi attorno alla casa della ragazza nel centro del lago ma il ghiaccio c’e ancora come gli anni scorsi non si scioglie con il caldo … questi fiori cantano con la ragazza melodie dolci con un violino delicato nelle sue note di musica … la gente del paese torna al lago per rivedere quella ragazza sempre più curiosi .

Questa storia potrebbe non finire mai ma nella vita e bello lasciare alle persone la propria fantasia immaginando un finale che li fa sognare .

Claudia

 

Psicologia - Noi

Occorre una vita per diventare bambini ( Picasso)
Mi sento di aggiungere le mie parole.. Dentro ad ognuno di noi c'è un bambino abbiamo vissuto la nostra fanciullezza ed è impossibile dimenticare di esserlo stati ed ogni adulto spesso si comporta come un bambino  gioca ancora anche se occorre una vita .. se occorre una vita per essere un bambino per essere un adulto ci vuole l'eternità ... nella realtà della vita di tutti i giorni siamo come una bilancia un po' bambini un po adulti.

Claudia

giovedì 4 agosto 2016

Poesia di Claudia --- L'autunno e le foglie

L'autunno le foglie cadono spente sulla terra morta in attesa dell'inverno freddo e inerme lascia i rami nudi si formano sul viale tappeti di foglie che il vento porta via ed il bianco fiocco ovattato cade lieve creando un manto bianco confuso tra il cielo grigio di nebbia che nasconde il monte e i pini ed il vento gelido lascia l'ombra di qualche passo fili di lana e castagne tra le mani .....Claudia

mercoledì 3 agosto 2016

Poesia di Claudia --- Dama la tua Ombra vedo Impressa

L’ombra vedo impressa nel quadro sulla parete in contro luce sui capelli quel nastro rosso e il rossetto rosso come un tramonto sul tuo volto
Non conosco il tuo nome amore ti chiamerò oh dama mia sposa sarai sul mare un veliero dalle vele alte al mattino dama semza ne manto ne canto ne pianto solo tu ricamasti il mio cuore d’amore con quel filo rosso del tuo nastro dei capelli era rimasto un filo .

Claudia

Poesia di Claudia -- Non ti Lascio

La notte sta finendo noto le lacrime mostrano il dolore sul tuo volto roseo non ti lascio perché si è fatto giorno il mio amore per te è profondo come il mare ti amo.

Claudia

martedì 2 agosto 2016

Poesia D'Amore

Se ti penso sento la vita dentro di me
Quel vento che mi sfiora i capelli come
Le tue mani dolci
Vibra la mia voce se pronuncio il tuo nome
Sei più luminoso di un diamante sei la luce
Dei miei occhi
La luna e luce del tuo volto le stelle luce dei tuoi occhi
E la notte non è più oscura
Tra le tue braccia e come essere avvolta
Da un raggio di sole
E le mie lacrime sono pioggia di felicità se penso
Al mio cuore accanto al tuo

Claudia

lunedì 1 agosto 2016

Una Storia Inventata -- Una Villa e una Famiglia Pazzesca

Questa casa si trova in America ma il luogo preciso non si conosce e una villa su tre piani con un parco una piscina un salone enorme una serra quattro camere da letto con bagno un box per quattro auto due uffici una lavanderia una cucina enorme .. Abita una famiglia da più di cento anni non sono mai usciti dalla villa e mai nessuno è entrato nella villa il portone in ferro battuto e coperto da legni e dalle piante le finestre sono sempre chiuse e dall’esterno sembra disabitata per terra foglie secche e rami spezzati le piante del parco non sono ben curate la famiglia esce poco ma solo in giardino per prendere una boccata d’aria in tanti anni nessuno si e mai chiesto come mai questa famiglia vive in questo modo nessun contatto esterno nessun amico nessun parente sono un padre una madre e due figli niente animali eppure in una villa del genere almeno un cane da guardia ci vorrebbe la mattina la moglie esce per buttare la spazzatura il marito ogni tanto esce per fumare il sigaro e i due figli per giocare qualche minuto con il pallone l’età dei componenti della famiglia non e mai cambiata in cento anni sempre giovani ma molto taciturni .. C’è un signore in paese che ogni tanto tenta di comunicare e nel frattempo nascosto dalle piante vede qualcosa ma solo quando sono nel giardino perché l’interno della casa non si vede e tutto chiuso il tempo in torno alla villa e sempre brutto c’è quasi sempre la nebbia oppure il temporale una volta al mese esce il sole ma solo verso mezzogiorno
Un giorno quel signore curioso entra nel giardino della villa cammina nascondendosi dietro gli alberi in torno a lui tutto e abbandonato qualsiasi cosa ci sia non e più utilizzabile bottiglie rotte sedie spezzate quadri rovinati dalla pioggia .. Arrivato vicino alla villa sente delle voci si avvicina ad una finestra e attraverso i fori della tapparella vede l’interno della villa quasi si spaventa per il loro modo di vivere per terra c’è ogni genere di cose anche il mangiare bicchieri pentole posate stracci vestiti lenzuola loro sono vestiti di stracci sporchi capelli mai pettinati e tutto il resto in disordine questo signore si chiama Giacomo vorrebbe entrare per parlare con loro e chiedere se hanno bisogno di qualcosa sente dei rumori allora decide di entrare bussa alla porta e tutto si ferma e il silenzio fa da padrone passano i minuti nessuno si fa vivo allora Giacomo bussa di nuovo ed e ancora silenzio cerca di aprire la porta e ci riesce ed entra sente un odore spaventoso e le persone sono immobili con sguardo perso nel nulla … dopo qualche minuto qualcosa cambia il padre di famiglia dice che erano anni e anni che nessuno si preoccupava di loro ad un certo punto una finestre si pare e così anche le altre tutto il brutto di quella casa sparisce la famiglia riprende un tono pulito e ben vestito la casa e tutta in ordine e pulita il giardino ripulito il sorriso la gioria e la felicità tornano sui visi dei figli che sanno che ora potranno giocare e vivere dignitosamente Giacomo e felice di aver fatto tutto questo e la moglie per festeggiare prepara il pranzo per tutti un tacchino mangiano nel grande salone tutto pulito e sano …
Una storia inventata che all’inizio e un po’ tetra ma alla fine possiamo dire .. Tutto bene quello che finisce bene.

Claudia

domenica 31 luglio 2016

Parole di Claudia -- La Pioggia

Era una mattina d’inverno la pioggia cadeva come gocce di cristallo sul vero della mia finestra restavo per ore ad ammirarla mi piace vedere l’ondeggiare di questa acqua nel buio della mia stanza con una tazza di caffè e la vestaglia e quella maglia con le maniche lunghe che mi copre mezzo palmo della mano.. Nella mia solitudine restare sola nei miei pensieri che forse un giorno ricorderò .. Il rumore della pioggia e il profumo dell’acqua e quell’aria fredda potrei fare una passeggiata a me piace l’inverno quel mare mosso che rompe le sue onde sugli scogli e sulla riva quel profumo di salsedine e il sale raccolgo le conchiglie e qualche sassolino come ricordo di questi giorni freddi .. Non voglio pensare che tutto questo sia una vacanza ma l’eternità il mare d’inverno e poetico dai mille colori e sfumature quelle onde alte e calme come un lago di campagna sono sola sotto la pioggia e il vento nei capelli oggi non c’è il sole che con i suoi raggi colpisce il cuore stanotte non sentirò cantare la luna vedrò e sentirò la pioggia il suo orgoglio la sua perfezione che assomiglia ad un pianto d’amore e notte sono alla mia finestra ad ammirare la pioggia gocce di cristallo come i miei occhi .. Domani ci sarà ancora ed io sola con lei ci scambieremo parole e sensi d’amore .

Claudia

Poesia di Claudia -- Amavo

Lungo il fiume camminava silenzioso il giorno dall’alba alla sera con cielo di nebbia e foglie secche che coprono il sentiero della vita e l’amore ormai quell’illustre sconosciuto cantava una volta il mio cuore pulsava d’amore per te ma quel lieto vento si e portato via tutto quello che amavo.

Claudia

venerdì 29 luglio 2016

Una Sroria Inventata -- Sofia

Una storia che sembra essere uguale alle altre ma con una ragazza come Sofia e l’opposto vive da sola in una città come New York ma al lavoro per fortuna e in compagnia dei colleghi al New York Times il primo quotidiano Newyorkese e per fortuna Sofia e all’altezza intelligente e pignola sul suo lavoro e i colleghi la stimano ogni giorno vivendo da sola si dedica spesso al lavoro scrivendo articoli anche dopo l’orario di lavoro .. Tutto inizia una mattina Sofia si sveglia e fa colazione si veste ed esce per andare al lavoro ma si perde per strada e si ritrova in una città che non conosce cerca le strade chiede alle persone ma nessuno sa indicarle la via del suo lavoro cerca di telefonare per dire che e in ritardo ma il telefono e spento e non si accende cerca il bar dove andava tutte le mattine per fare la seconda colazione ma tutti dicono che non esiste chiede alla gente cosa sia accaduto ma nessuno sa rispondere lei vede tutto come se fosse il giorno prima ma in realtà tutto e cambiato e come essere nel deserto e vedere una città sconosciuta Sofia e disperata cammina per la strada chiedendo sempre alle persone che non sanno dirle nulla in mezzo alla folla al semaforo incontra un ragazzo della sua età che gli porge la mano per salutarla e gli dice .. Cia Sofia come stai ben arrivata qui troverai le cose che avevi sempre sognato di avere sei in questa città fuori dal mondo non è accessibile a tutti solo le persone di buon cuore possono viverla e sognare ed avere tutto ciò che più piace … Sofia e confusa e spaventata gli chiede come sia possibile perché proprio a lei .. E quel ragazzo biondi con gli occhi azzurri gli risponde .. Perché sei sempre stata sola nella tua vita adesso ,meriti di avere tanti amici e amiche che ti vogliono bene e tu potrai ricambiare questo affetto … vieni ti porto a casa tua vedrai che sogno ti piacerà … Sofia gli dice che vorrebbe le sue cose i suoi pupazzi i suoi vestiti ecc.. lui gli dice che tutte le cose più belle che avevi nell’altra casa le troverai nella casa nuova .. Gli chiede anche se gli piacciono gli animali perché c’è anche un cane in giardino ad aspettarla e Sofia dice che ama i cani e non vede l’ora di vederlo e un bel lupo un pastore tedesco .. Sofia gli chiede del suo lavoro e di come farà ad andarci ogni giorno e lui gli risponde che non avrà più bisogno di lavorare perché avrà tutto gli basterà chiedere a lui ed avrà ogni cosa allora Sofia per ora si sente felice … arrivati nella nuova casa entrano in un immenso giardino con piante e fiori fontane e una piscina molto grande arrivati davanti alla porta di casa c’è Paco il lupo che gli da la zampa per salutarla .. Entrano nel salone in stile shabby schic come tutta la casa uno stile molto femminile che trovo fantastico c’è del provenzale del country dell’antico … Sofia non crede alle cose meravigliose che vede e chiede se non abbia sbagliato nel scegliere una ragazza … ma lui sorridendo gli dice no sei proprio tu gli Angeli non sbagliano mai… gli dice anche che avrà una famiglia e dei figli e tanti amici che meritano come lei Sofia gira per casa entusiasta e felice mano nella mano col suo Angelo arrivati davanti ad una serra piena di piante e fiori l’Angelo gli dice sarò io il tuo sposo e come me passerai l’eternità avremo dei figli e tanto amore e felicità .. Sofia e emozionata ma ancora incredula pensa sia un sogno .. Allora il suo Angelo gli da un bacio e gli fa indossare l’abito da sposa andranno in chiesa su una carrozza trainata da cavalli bianchi con una musica angelica terrà in mano i fior più belli del mondo sentirà suonare le campane avrà scarpe e una corona d’oro .. Arrivati in chiesa c’è tantissima gente e tantissimi fiori l’orchestra suona e dal campanile cadono petali di rosa bianca il fiore preferito di Sofia .. Il suo Angelo si chiama Tilos e vestito di bianco una meraviglia inizia la messa si sente il profumo dei fiori un matrimonio principesco … escono dalla chiesa e il tipico lancio del riso non può mancare ma ci sono anche i petali di rosa bianca .. Al castello tutto e pronto per il pranzo in giardino i tavoli sono circondati da piante e fiori e una bella giornata do sole in primavera Sofia e felice a metà del pranzo però si alza e dice che e tutto meraviglioso e gradevole ma lei dice che non vuole questa vita vuole tornare a casa sua al suo lavoro e alla sua solitudine Sofia e una ragazza che si è viziata e formata da sola Tilos sa che non può fare niente per trattenerla e gli dice di chiudere gli occhi e così Sofia si ritrova in casa sua e tornata alla solita vita di sempre fatta di grsndi problemi per una ragazza sola.
 
Claudia

giovedì 28 luglio 2016

Una Storia Inventta il Roseto



Un roseto di rose bianche nel giardino della villa di famiglia Carla l’amava molto quel giorno come tanti altri dopo colazione andava ad ammirare le sue rose le curava erano molto grandi ed avevano un profumo che si sentiva fino al paese più vicino lei si sentiva a suo agio vicino alle sue rose ci stava per ore aveva un mondo tutto suo in quei momenti sognava immaginava ricordava tra i rami e i petali filtravano i raggi del sole e il vento leggero spostava le foglie come in una danza Carla quel giorno camminava in giardino era mattina presto all’alba stava andando ad innaffiare le rose ma qualcosa in lei era cambiato sembrava non conoscere le rose era stupita da tanta bellezza e si chiedeva di chi era stata l’idea di piantarle proprio sotto la finestra di camera sua rientra nella sua villa e chiede a sua madre delle rose ma anche lei non sa spiegarsi come possano esserci delle rose così belle nel suo giardino in tanti anni non le aveva mai notate Carla si ricordava di un vecchio giardiniere che anni fa curava il loro giardino allora la mamma e Carla vanno in paese per cercarlo .. In auto lungo la strada cercano di ricordare qualcosa ma niente torna per le rose bianche .. Arrivate in paese vedono un furgoncino con scritto .. Il capolavoro dei tuo giardino .. E si avvicinano sperando di vedere il vecchio giardiniere .. Che fortuna dice Carla e proprio lui allora gli spiegano cosa è accaduto nel loro giardino il giardiniere dice che e curioso di vedere il roseto e va con loro alla villa .. Arrivati alla villa il giardiniere davanti alle rose esclama .. In vita mia non avevo mai visto delle rose così belle dipinte di purezza delicatezza e anche per lui e strano che le due donne non abbiamo mai visto tanta bellezza .. La mamma di Carla dice che lei le curava ogni giorno e passava ore nel roseto ..si sta facendo sera e il sole cala in un tramonto romantico Carla e sola nel roseto sente l’aria nei capelli che si muovono armoniosi come onde del mare e vede una luce bianca avvolgere il roseto e una voce pronunciare il suo nome .. Carla delicatezza di rosa sono un Angelo venuto da te per farti ricordare delle tue rose .. Carla emozionata e felice porge la sua mano all’angelo ringraziandolo per l’amore che gli sta donando a lei e alle sue rosee .. L’angelo gli dice che non si allontanerà mai da lei sarà sempre nel roseto ad aspettarla ogni mattina per proteggere tanta bellezza e tanto amore che Carla gli dona .. La mamma affacciata alla finestra del salone sta ammirando ogni cosa emozionata anche lei per questo dono meraviglioso ..

“ Ama le cose che adori e non fermarti mai al primo ostacolo ma usa la forza del cuore e dell’amore perché nulla e nessuno può toglierti ciò che ami”

Claudia
 

mercoledì 27 luglio 2016

La breve Storia di un Addio

La storia ebbe inizio tanto tempo fa il destino aveva incrociato i nostri occhi avevo appena saputo il suo nome e già sentivo tremare il cuore quelle sensazioni che senti sulla pelle muoversi ovunque dentro di te leggevo quello che scriveva e sentivo la sua voce e ogni volta che guardavo qualcosa vedevo il suo volto e sentivo i suoi occhi pungere i miei ricordo le prime parole che gli avevo detto .. Ciao ti conosco da poco ma già sento dentro di me qualcosa di molto profondo mi sento cadere in qualcosa di meraviglioso da sentirmi sicura e avvolta da un calore enorme .. Non immaginavo una risposta così presto era ovvio ma non era arrivata leggevo le sue parole parlava con amici e amiche era una sensazione strana perché era come se non mi conoscesse come se non avesse mai incrociato i miei occhi mi sembrava di vivere molto lontano da lui gli avevo scritto se per caso avesse problemi ma in realtà aveva letto ma come sempre se una cosa non interessa non gli dai importanza passano i giorni i mesi gli anni io sempre più pazza di lui sono passati dieci anni e la storia si faceva sempre più negativa anche per quella poca amicizia che ci legava durante gli anni ho sempre cercato di mediare di cercare in me stessa e in lui qualche risposta ma il destino era contrario lui voleva solo amicizia ma quello che provavo era troppo forte sentivo una pressione molto forte che mi conduceva da lui .. Gli ultimi mesi sono stati terribili era come voler vedere il mondo in una stanza buia avevo pensato molto negli ultimi giorni e alla fine la drastica decisione di dirle addio .. Mi mancherà e sarà un peso enorme perché non dimenticherò mai lui e tutto quello che provavo ..

Ama lo stesso perché amare e meraviglioso fino alla fine.

Claudia